Camera di Arya

Arya non era tipo da vertiginose scollature e colossali spacchi,lei indossava vestiti comodi,semplici e carini,tuttavia per quell'occasione voleva qualcosa di sobrio ma anche di sexy,perciò ritirò fuori dai meandri più sconosciuti del suo armadio un kimono bianco con ricamati sopra alcuni petali di cieliegio.
Era sobrio,all'antica ma davvero sensuale.
Lo prese con cura e scomparve in bagno. Si tolse quella sottospecie di pigiama che indossava sostituendolo all'elegante kimono in seta.
Legò in vita con il nastro e completò il tutto lasciando in vista parte delle spalle e del collo,adorava lasciarli liberi e non costretti sotto scomodi tessuti.
Acconciò i capelli in uno chignon leggermente scomposto lasciando cadere alcune ciocche dorate sulla fronte e concluse con una passata di mascara giusto per rendere lo sguardo più magnetico.
Si guardò allo specchio non molto convinta,poi uscì dal bagno,sempre a testa bassa sussurrando:

-Che ne pensi?...può andare?-

Soubi la fissò attentamente poi sorrise annuendo, poggiando i piccoli mici sul letto ed avvicinandosi a lei con un sorrisetto tutto felice..
-solamente una cosa..
Bisbifliò sciogliendole lo chignon e lasciandola con i morbidi capelli liberi
-adoro toccarli e se tu li tieni racchiusi io non mi diverto..
Bisbigliò avvolgendole le braccia attorno alla vita e tirandola addosso a se, mettendo in mostra il sorriso più disarmante che aveva.
La baciò lentamente sulle labbra per poi staccarsi da lei e sussurrare un "sei perfetta"

Le sue mani sul suo viso,sui suoi fianchi,quel sorriso magnetico,quelle parole sussurate al suo orecchio,come poteva ridurla ad un palpabile batticuore con quei semplici gesti?
Si strinse nel suo abbraccio ricercando le sue labbra e ritrovandole poco dopo,solo per un bacio accennato,un tocca e fuggi,malizia nascosta.
Si avvicinò al suo orecchio:

-Ti piace il vestito?-

Si alzò camminando verso la scrivania proprio come una geisha imperiale,scartabellò un pò in uno scrigno e tornò da Soubi a passo velato mostrandogli un orecchino a forma di farfalla:

-Visto che hai già il buco potresti metterlo,sono certa che ti starebbe d'incanto..-

Concluse poggiandolo tra le sue robuste mani

Soubi fissò l'orecchino e sorrise leggermente annuendo tranquillo mentre prendeva l'orecchino e se lo infilava con calma nel buco sinistro, fissò la ragazza con un piccolo sorriso sulle labbra scostando leggermente i capelli facendogli vedere l'orecchino
-bhe com'è?
Chiese sorridendole prendendole la mano e bloccandola un attimo al muro.. cavolo era davvero bella, se qualcuno al ristorante ci avrebbe provato con lei avrebbe rischiato davvero grosso

-Bello,estremamente bello-

Bisbigliò al suo orecchio riferendosi più a Soubi stesso che non realmente all'orecchino,anche se in effeti gli stava d'incanto.
Si alzò sulle punte dei piedi,come ormai faceva semore con Soubi,posandogli un bacio sull'orecchio,esattamente dove c'era l'orecchino:

-Vogliamo andare?-

Chiese muovendosi lentamente verso la porta con solito passo imperiale...

Soubi sorrise leggermente aprendo le finestre della camera per poi avvicinarsi di soppiatto ad arya da dietro e prendersela comodamente in braccio
-non vorrai andare a piedi spero..
Bisbigliò fissandola attentamente mentre, con la ragazza tra le braccia, si avvicinava alla finestra per poi fermarsi di scatto.. si stavano dimenticando vaniglia e oscar XD

Sorrise di rimando scendendo,suo malgrado,dalle confortanti braccia di Soubi prendendo Vaniglia ed Oscar e posizionandoli vicini nell'enorme borsa a tracolla che si mise in spalla:

-Adesso penso che possiamo andare veramente XD-

Sorrise rimettendosi in braccio a Soubi e coccolando i micetti dentro la borsa


(Apri tu adesso?? *__*)

Soubi sorrise soddisfatto Prendendo la ragazza e volando tranquillamente fuori dalla finestra, portando arya come se fosse una piuma leggerissima

Arya ritornò in camera un po barcollando come suo solito,si accasciò svogliatamente sul letto cercando disperatamente di prendere sonno,rigirandosi continuamente e sforzandosi di chiudere gli occhi che tuttavia restavano svegli e vigili cagando fino allo scrigentto dove restava protetto il regalo di Soubi.
C'era ancora il suo odore in camera,o forse era lei che lo aveva ancora incastrato tra il naso ed il cervello?
Si mise a sedere sul letto avvicinandosi Oscar e Vaniglia e coccolandoseli distrattamente mentre fissava il muro bianco