Camera di Arya

Arya si accorse di essere praticamente arrivata,ma non fece notare di essere sveglia,voleva rimanere in quella posizione ancora un poco,per gustarsela fino in fondo,e poi si stava così bene...
Si accorse di avere un peso quasi nullo al collo e non appena guardò in basso vide il ciondolo,subito collegò a Soubi e parve quasi svenire.
Era davvero bellissimo,naturalmente aveva una classe ed una raffinatezza da far invidi ad un principe,e forse questo era: il suo personale principe,...

Soubi sorrise arrivando nella stanza della ragazza.
Silenziosamente si guardò attorno con fare curioso per poi andare a sedersi sul letto sganciando le mani di arya dal suo collo e la stessa cosa fece con le gambe
-ehi principessina, siete arrivata..
Bisbigliò a bassa voce non sapendo che lei era già sveglia, la ragazza doveva almeno cambiarsi.. non poteva andare a dormire con addosso roba per uscire O.o

Lo tirò sopra di lei giocosamente,per poi posizinarsi accanto al suo petto :

-Benvenuto nella mia umile dimora...-

Si tirò a sedere vedendo la sua immagine rifelssa nell'armadio a vetri.
Era conciata davvero male pensò sconsolata.
Si stropicciò gli occhi bisbigliando:

-Se non ti dispiace io avrei bisogno di fare una doccia,nel frattempo fai come se fossi a casa tua,magia bevi..se vuoi puoi suonare,insomma mettiti a tuo agio^^-
Si alzò mezza barcollante riconrdandosi del ciondolo appena regalatole:

-Grazie Soubi-

Mormorò chinandosi per regarargli un bacio sulla guancia.
Poi scomparve dietro la porta del bagno...

il templare parve soddisfatto infatti si limitò a commentare l'uscita di scena della ragazza con un "umphf" e un sorrisino malcelato.
fissò attentamente la porta del bagno per poi andare al piano e sedersi, chiuse gli occhi ed iniziò a suonare facendo sentire anche ad arya la dolce melodia muovendo il corpo leggermente a destra e sinistra in base ai tasti di modo che i lunghi capelli si muovessero incorniciandogli il viso

Arya stava per entrare in doccia quando si ricordò di aver dimenticato il cambio,uscì dal bagno e ciò che vide la intimorì,era assurdo sentirsi attratta in modo così spudorato da una persona,fino a dove poteva arrivare il suo fascino?
Inizialmente rimase imbambolata sulla suglia del bagno con gli occhi sbarrati,poi i suoi piedi si mossero da soli e si trovò a sedersi davanti al piano,accanto a Soubi,aspettò il momento oppurtuno entrando sul do e iniziando a suonare la stessa melodia sulle note più alte,socchiudendo gli occhi e lasciandosi trasportare dimenticandosi di essere in accapatoio...

-dai suonami qualcosa tu
Disse soubi sorridendole, smettendo di suonarementre invece abbracciava la vita della ragazza, tenendola a fianco a se e sfiorandole i fianchi con le mani
-fammi sentire come sie brava..
Le mormorò ad un'orecchio, baciandoglielo e leccandoglielo appena

Arya sorrise prendendo posto al pianofortemprotna ad esibirsi in un virtuosismo di Claude Debussy:

-L'ha voluto tu..-

Sussurrò ghignando


Suonando l'asciugamano calava dalle spalle candide di Arya,scoprendo la sua nuca da geisha ed il collo tremendamente appetitoso.
La sua espressione mentre suonava era unica,mai la si poteva vedere così assorta e tranquilla: gli occhi socchiusi,il viso rilassato leggermetne inclinato a destra,la mani che fluivano sicure sui bianchi tasti di quel bellissimo piano che la rendeva così maldettamente felice e triste allo stesso tempo...

-brava.. davvero braca
Disse tranquillamente soubi poggiando le labbra sulla clavicola di lei ed abbracciandole le spalle con una calma impressionante, era bellissimo sentir suonare la ragazza; tra un pò era anche più brava di lui
-ora però è meglio se vai a riposare..

-Vuoi rimanere?-

Chiese incerta aggieggiando con le corde del pianoforte,aveva notato che c'erano alcuni tasti non perfettamente intonati,perciò armeggiava con le corde per restituire a quel piano tutta la magnificienza che si meritava.
Era da troppo tempo che non suonava,constatò amareggiata....

-se ci tieni..
Disse lui tranquillo mentre, senza dire nulla, si caricò la ragazza sulle spalle a mo di sacco di patate e la stringeva a se per poi farla sistemare comodamente sdraiata nel suo caldo e accoglievole lettuccio
-ma tu devi riposare

Annuì leggermente scocciata mentre intrecciava le gambe sul busto di lui intrappolandolo come meglio poteva:

-Voglio le coccole,altrimenti non riesco a dormire...-

Bisbigliò leggermente imbarazzata,naturalmente era un pretesto per averlo vicino a se e probabilmente lo sapeva bene anche Soubi.
Sempre con le gambe intrecciate al suo busto lo tirò sul lettuccio :
-Perfavore...-

Il tmplare sbuffò leggermente per poi alzare le mani in segno di resa e picchiettare l'indice contro una delle gambine della ragazza
-va bene ma.. primo toglimi le gambe dalla vita e secondo.. vestiti
Concluse alzando un sopracciglio in quanto l'abbigliamento della ragazza non era per nulla consono per andarsene a riposare

-Signorsì Singore-

Rispose Arya ridendo mentre afferrava un piagiama a caso tra i tenati che aveva e si infilava in bagno.
Si spogliò e fece una doccia veloce asciugandosi instantanemanete i capelli con le correnti d'aria,poi si rivestì notando che il piagiama era enorme,gli calava dalle spalle e le arrivava alle ginocchia,perciò rinunciò a mettersi il pesso sotto infilandosi l'intimo.
Nel complesso sembrava proprio una bambina in un piagiamo largo e con disegnate sopra alcune cipolline strane.
Sbuffò uscendo dal bagno cercando di non incontrare lo sguardo di Soubi...

Peccato che soubi la vide molto bene, infatti rise leggermente fissandola con estrema attenzione prima di battere leggermente la mano sulle sue gambe e sorriderle inclinando il viso lasciando che un pò di capelli gli coprissero l'occhio
-vieni qua arya..
Sussurrò con voce stranamente dolce e bassa

Arrossì vistosamente avvicinandosi ulteriormente tenendo sempre la testa bassa ,mentre cercava di coprirsi alla meno peggio dato che il pigiama le scendeva dalle spalle lasciando intravedere quasi tutto il suo busto,bisbigliò qualcosa di rmando:

-C-che che c'è?...-