Cerveza, ritmo y sangre, ritorno al passato

*Ah mi conosci poco Darvah*
Si stupì da sola di ricordare il nome del ragazzo ma l'ultima cosa che voleva era darlo a vedere. Poggiò una mano sul bancone avvicinando il suo viso a quello del ragazzo in modo provocatorio.
*Balliamo?*

Caster non si allontanò di un millimetro anzi, avanzava verso di lui e i loro nasi si sfioravano. Ormai parlava sussurrando.
*Non... non ti piace la musica?*

Certo che mi piace la musica ma non questa. La scostai di poco e le lasciai la giacca. Se hai pazienza due minuti, obbligo il dj a mettere la musica giusta e ti faccio vedere qualcosa di bello.

Caster pensò di essere stata troppo invadente, si allontanò abbatanza da avere nel suo campo visivo il ragazzo di prima.
*Sarebbe carino*
Disse imbarazzata

Drake li osservò in silenzio, a quanto pareva dovevs cercarsi qualcun'altra..chiamò la barista e la informò che lui avrebbe pagato un secondo giro alla ragazza seduta accanto a lui..sorrise nel vedere il ragazzo che si allontanava un attimo verso il dj.
-lo farà a pezzi..-
Commentò

Raggiungere la postazione del dj era stato facile. Superare i bodyguard un pò meno, meno male che erano più intelligenti del loro collega di fuori. Bastò sfoderare il lungo coltello e farlo brillare alla luce dei neon colorati per farli desistere da carti atteggiamenti maneschi. Il dj era un ragazzo sui 25 anni, pelato, tatuato e fumato. Ci volle poco per convincerlo a cambiare musica, solo tirare fuori la quota per una fumata come si deve. Spulciai la sua raccolta musicale, tutta roba latinoamericana e house hardcore, in poche parole schifezze. Gli detti un'occhiataccia assassina e me ne andai. Gran bella musica ascoltate. Ottima per far scappare i corvi dai campi. Lasciai la postazione senza aver combinato nulla. Detti una pacca sulle spalle ai due gorilla e gli pagai un giro al bar, il minimo per non avermi provocato. Raggiunsi il banco del bar in tempo per vedere colloquiare i due ragazzi. Mi rivolsi alla barista. Una vodka liscia con ghiaccio. Li lasciai chiacchierare senza problemi mentre smaltivo i nervi nell'alcool.

Caster si passò una mano sulla fronte guardando il ragazzo che voleva offrirle da bere. Finì d'un fiato il suo drink e ne ordinò un'altro poggiando il soldi sul bancone, la ragazza scosse la testa e le sorrise con un educato "già fatto". Si girò verso Drakee gli sorrise radiosa. Non era abituata a quel modo di vestire e senza accorgersene metteva sempre più in mostra i punti in cui la sarta si era dimenticata di cucire.
*Grazie per il drink*

Notai Caster mandare giù quel cocktail e ordinargliene un altro, come se fosse cocacola. D'altro canto io bevevo vodka con tranquillità come se fosse davvero acqua. Vuoi ancora ballare Caster? Mi rivolsi con calma e senza imporre la mia presenza. Chiunque avesse scelto come cavaliere per quella sera avebbe passato una bella serata.

Caster guardò Darvah e sorrise sorpresa e felice.
"sìsìsìsìsìsìsìsìsìsìsì"
Pensò ma si trattenne e si schiarì la voce.
*Bè, ma certo*

Allora andiamo. la presi per mano e lo portai in mezzo alla pista, facendomi largo tra il branco di allupati che gli sbavavano dietro con la mia innata grazia nervosa, una serie di ingiurie e occhiatacce. Riuscii a creare un piccolo spazio intorno a noi. Scatenati Caster. Fammi divertire. Un sorriso euforico illuminò il volto nervoso.

Caster lo prese alla lettera cominciò a ballare a ritmo dell'assordante musica house che non le piacevama non le importava pèiù di tanto. Si muoveva sinuosamente giocando con gli occhi con tutti quei ragazzini attorno a lei che tentavano di mettere le mani. Cominciò a ballare attaccata a Darvah usandolo come palo per la lap dance.

Il vestito svolazzante mantenuto in vita da una larga cintura si alzava a ogni movimento del sedere di lei. Rideva felice ma la musica cambiò e quella canzone a Caster proprio non piaceva. Prese Darvah per mano e lo portò fino al bancone di nuovo accanto al ragazzo di prima. Si appoggiò con i gomiti e si sporse in avanti.
*Barista una vodka!*

Sapeva come provocare la ragazza e lo sapeva fare dannatamente bene.
Avete mai visto un palo rifilare castagne alla gente? Si? Allora eravate uno dei ragazzi di quella sera in discoteca. E i colpi che tirava quel palo non erano le carezze di una fanciulla innamorata.
Meno male che la musica cambiò e Cater decise di ritornare al bar altrimenti sarebbe scoppiata una sana lite tra un uomo e un branco di ragazzi allupati. Ordinò una vodka. laimitai e e ne offrii anche a Drake.