L'uragano Tulip e Samiya in biblioteca, Kal se ne sta tranquillo im disparte XD

Tulip in preda all'isteria si prese la testa tra le mani, cercando di stare ferma un secondo "non...lo ... so... non me lo ricordo, lo ho incontrato solo io però, eravamo ancora due persone diverse... Cavolo magari non significa neanche niente di significativo, forse è... forse è niente... non so... ma la testa non mi vuole aiutare, finchè non mi calmo..."

"Non ce la faccio!!! Non so come uscire da qui.... Tulip... pensa che quel... quell'uomo... ha ucciso i nostri genitori... perdonami..." Tulip si bloccò, non fece in tempo a generarsi la lacrima sul suo occhio che già Kal raccoglieva il libro, sorrideva e lo porgeva a Samiya... "fiu..." disse tirando un sospiro di sollievo "ecco... deve essere questo... Tulip è giusto? è lui?"

Prese il libro e osservò la pagina. Ucciso? Lei pensa questo?

"non lo so, ho detto la prima cosa che mi è venuta in mente per permetterle di farmi uscire... mi sento uno stronzo ora... Tulip perdonami..." "Non ti preoccupare, sto meglio ora, e ti devo ringraziare, perchè qua dentro mi è venuta in mente una cosa... Io quell'uomo lo ho visto a casa nostra, un giorno che tu eri a studiare in biblioteca... Io stavo tornando da pallavolo e in casa c'era quell'uomo che chiaccherava sorridendo con i miei genitori... Quando mi hanno visto i miei sono diventati... strani, e mi hanno detto di andare subito in camera mia... non so poi cosa è successo, so solo che improvvisamente mi sono ritrovata nel mio letto ad ascoltare musica, e mia mamma mi chiamava per la cena, tu eri in camera tua come al solito, e nella mia mente non c'era alcun ricordo di quel pomeriggio, dalla fine della partita in poi..."