Sarebbe il caso di studiare un po'

Uno arrivò nella grande biblioteca, si guardò intorno, disorientato dalla grandezza e immensità di quella sala...[/i]
-ma quanti libri ci saranno qui...?-

Felicia apparve alle sue spalle cn le manine giunte dietro la schiena e un gran sorriso.
*Potresti chiederlo alla signorina che lavora qui ma gli elfi non sono molto amichevoli*

Uno si voltò sorpreso, non riconoscendo, in un primo momento, quella voce alle sue spalle. Ricordò la ragazza appena la vide, era Felicia...le sorrise cordialmente.
-allora la terrò per me.-
Le disse, riferendosi alla domanda.

Felicia allargò il sorriso e si allungò a dargli un bacio sulla guancia. Le faceva una stranza sensazione baciarlo sulla guancia e non sulle labbra, gli veniva difficile pensare che non era Zero, non era il suo uomo.

Uno sorrise imbarazzato...
-C-come va allora?-
Non era abituato a contatti con le ragazze, l'unico con cui aveva mai conversato o altro era suo fratello, prima di morire..

*A me alla grande*
I suoi pensieri volarono alla sfuriata di sesso che le si era scagliata addosso poco prima e sorrise imbarazzata.
*Ero preoccupata per te in realtà*

-preoccupata?-
la guardò sorpreso. Sorrise contento che qualcuno si preoccupasse per lui.
-mi hai cercato per molto?-

*Oh non tanto, ho seguito la tua aura. Vuoi che ti porti a fare un giro della scuola?*
Gli prese la mano pronta a partire

Annuì, tanto, da solo si sarebbe solo annoiato.
-sarebbe molto gentile da parte tua.-
Le disse, guardandola con fine affetto.
-da dove si incomincia?-

*Dove vuoi tu, c'è la mensa, ci sn i parchi, la sala comune*
Cominciò a elencare muovendo gli occhi in tutte le direzioni. Sprizzava energia da tutti i pori e aveva la voce scoppiettante e acuta come una liceale impazzita.
*Dai dove vuoi andare?*

Vide che era felice di aiutarlo, le sorrise.
-il parco, se ti va.-

*Perfetto*
Cinguettò. Gli prese la mano e incrociò le dita con le sue senza volerlo. Lo tirò fuori verso il parco