La notte è giovane

Devid quando finalmente si erano allontanati dalla zona rallentò un po' per non far affaticare troppo Rose e si guardò attorno, per poi voltarsi a guardarla.

“Direi di andare all’entrata della scuola li ci sono più possibilità che il portinaio o comunque qualcuno ci apra”

Disse sorridente, guardando la ragazza che ora sembrava meno infreddolita.

“Almeno ci siamo allontanati da quel posto orribile”

Annuì, portandosi le mani al viso e soffiandoci sopra per scaldarle, per poi tornare a nasconderle sotto la giacca che il ragazzo, molto gentilmente, le aveva prestato.
"Sono d'accordo. In fondo siamo sotto festività, è possibile che il portone della scuola rimanga aperto più a lungo... probabilmente"
Mosse appena la testolina per guardarsi attorno, quella strada vuota e buia era lievemente inquietante. Per un attimo, solo un attimo, si sentì dispersa, come se mai e poi mai avesse potuto ritrovare la via per la scuola.

Devid guardò la ragazza che sembrava spaesata e sorrise, in effetti quella zona era un labirinto e riuscire a trovarvi una strada era un impresa, ma per Devid non c’erano problemi, per un secondo guardò il vuoto serio, poi si girò verso Rosa.

“Dai proseguiamo, la strada la conosco io”

Detto questo iniziò a camminare.