"Stanza di Dulane"

*Non ho mai detto che non mi piaci, ho solo detto che non voglio farmi male solo per farmi una scopata con un bel ragazzo, anche se non ho usato proprio queste parole*
rispose lei con la sicurezza nella voce mentre lo guardava diritto negli occhi con decisione.
*Se non mi piacevi non mi sarei mai lasciata nemmeno baciare da te*
Lo guardò ancora senza smettere di sfiorare il suo sesso con le dita calde.
*Cosa centra ora il mio sangue?*
chiese infine ora lei curiosa..

Lo guardò irritata.
*Non vado a letto con gente che non mi piace.*
Sentì il calore delle sue mani sulle proprie cosce e poi iniziò a sfilarli completamente la maglietta lasciandola in reggiseno.
Avvicinò la bocca all'orecchio.
*Quindi anche tu adori il sapore e l'odore del sangue*
disse succhiandoli il lobo e senza smettere di "coccolare" il suo amichetto... (XD)

Ridacchiò senza allontanare il viso dal suo orecchio.
*Io preferisco il sangue degli altri. Non mi va di farmi male solo per bere il mio stesso sangue. Io adoro bere quello degli altri.*
Con la mano libera levò anche la sua maglietta per poi fare un'incisione profonda con l'unghia sul petto.
Vide il sangue scarlato uscire fuori velocemente e colarli sul petto.
Lei prontamente raggiunse con la lingua quel liquido che tanto amava e con essa tornò fino alla sorgente di esso.
*Anche il tuo non e' male*
disse distanziandosi un attimo dalla ferita per poi riprendere a succhiare il sangue.

Lo guardò dritta negli occhi con sicurezza.
*E' difficile quasi impossibile che io perda il controllo di me. Anche se e' una cosa che mi esalta o eccita in particolar modo. E ricordati di stare attento a quello che fai non vorrei poi dovermi vendicare.*
disse lei.
Adesso anche sul suo viso comparve un'espressione sadica che andò a sparire subito e completamente.

*Mhm*
mugolò lei, eccome se le piaceva.
Si vedeva che era andato a letto con un bel pò di donne.
Strinse le gambe al bacino del ragazzo per l'eccitazone che andava salendo sempre di più mentre lui faceva quei "giochini".

Da quello che sentiva quando i due sessi si erano toccati nuovamente lui era eccitato almeno quanto lei.
Sentì la sua mano andare a toccarle il linguine.
In quel momento le venne una voglia matta di farlo in quello stesso momento.
Aveva ragione la stava facendo impazzire, ma tenne tutto dentro di se.
Non voleva darli la soddisfazione di vedere che ci stava riuscendo...

Lo guardò curiosa, curiosa delle parole che aveva appena pronunciato e che lei non aveva capito.
Poi quando andò ad accarezzarle il sesso venne percorsa da un brivido di piacere.
Sfilò la mano dai suoi boxer e mentre lo baciava con foga iniziò a sbottonarsi as sua volta i pantaloni.
Quel ragazzo la faceva eccitare ogni momento di più...