Paranoid Park

Sentì il bacio sul naso e lo guardò, per cercare tra quello sguardo malizioso un po’ di quella tristezza di prima, sperando di non trovarla da nessuna parte del suo angelico volto. Poi sospirando tranquillo riappoggiò il capo sulla sua spalla, godendosi le coccoline che gli stava facendo.
Era così carino e premuroso…. Sicuramente non era come gli altri, che purtroppo aveva incontrato.
-Non volevo farti pensare a cosa è successo, e non voglio nemmeno saperlo, mi basta che tu non sia triste, perché prima, ho visto nei tuoi occhi l’orrore… la paura… l’irritazione, e sinceramente.. – disse guardandolo vicino alla faccia.
-Ti preferisco come sei ora… - sussurrò baciandolo anche lui, sulle labbra.

Joshua sentendosi baciare da Toy rimase sorpreso, ma gradiva enormemente la cosa, così dischiuse un po’ le labbra per approfondire lievemente il bacio ma senza essere aggressivo o troppo desideroso, non voleva spaventarlo ancora.
Fece duellare per un po’ le loro lingue poi si stacco, prima di eccitarsi troppo, mentre lo guardava con occhi brillanti e lo strinse ancora più forte a se

“Scusami ancora è che quando penso a mia madre mi arrabbio, perché lei ha abbandonato tutte le persone che l’amavano e io, non voglio comportarmi come lei”

Forse l’altro non lo capiva ma Joshua gli aveva appena fatto un enorme confessione per il suo animo.

Gli faceva molto piacere sentire la lingua veloce e morbida del ragazzo, che si scontrava con la sua.
Era una sensazione bellissima, gli piaceva molto, la bocca di Joshua sapeva di panna e ciambelle,
era un ragazzo caloroso eh? Buono, sapeva veramente di buono… di dolce..
Quando si staccò, Toy ristò ancora con gli occhi chiusi, per poi riaprirli lentamente ,
pieno di imbarazzo, ritornando a farsi catturare da quegli occhi …
-Mi piace che tu sia triste per questo... - mormorò riprendendo controllo di se stesso.
Poi gli sfiorò una guancia con il palmo della mano e sussurrò ancora che non sarebbe più accaduto..

Joshua rimase rapito dalla dolcezza dell’altro, quella era una sensazione che aveva provato raramente e lo faceva sentire bene, si riabbassò per baciarlo ancora gentilmente, voleva sentire su di se le labbra di quell’angioletto che gli piaceva tanto ma si staccò velocemente, forse l’altro l’aveva baciato solo perché si sentiva in colpa e forzare la gente non era nel carattere del demone.
Però poi Joshua alzò il mento di Toy con la mano per poterlo vedere negli occhi.

“Penso proprio che tu mi piaccia”

Toy lo osservò e ridendo silenziosamente per non disturbare il film, si riappoggiò sulla sua spalla, quella sensazione lo faceva stare veramente bene,
come protetto, custodito da ogni pericolo, e benché spesse poco di lui, lo sentiva vicino… molto vicino.
Per il primo momento, diede un’occhiata al film… questo ragazzo che guardava gli altri sketer… che noia…
Ma perché erano andati a vedere quel film orrendo? Maledizione, era stato lui a volerci andare, che pizza.
Sbuffò e lentamente chiuse gli occhi..

Joshua guardava il film senza nessuna voglia, praticamente ascoltava una parola ogni dieci, a distogliere la sua già scarsa attenzione poi fu Toy che si appoggiò sulla sua spalla pronto a fare un pisolino, il demone sorrise nel buio della sala e togliendosi delicatamente la giacca che aveva messo sulla maglietta, la poggiò sull’altro per poi stringerlo con un braccio.

“Ma che carino che sei”

Non si era addormentato, ma gli piaceva molto stare in quella posizione calma,
dolce, voleva far pensare a Josh di star dormendo beato, per
sentire il suo respiro, per non fargli pensare di dovergli dire per forza qualcosa,
per sentire il suo battito calmo, che prima aveva sentito veloce…
avrebbe voluto rispondergli che anche lui lo era, ma non ne ebbe il coraggio.
Fingere in quel modo lo faceva sentire emozionato, anche se si sentiva un po’
malinconico quella sera… si sentiva triste ed emozionato allo stesso tempo.

Ormai Joshua non sprecava un solo attimo a vedere il film, passava il tempo a guardare Toy dormire tranquillamente e ad accarezzargli i capelli, si mise addirittura a canticchiare un motivetto, certo il film non era il massimo ma per poter stare così con Toy sarebbe tornato altre venti volte al cinema per vederlo.

Era così bello stare in quella posizione dolce e protetta, con il capo sulla sua spalla. Non era abituato dormire sulla spalla di qualcuno, anzi, solo sua sorella, aveva dormito sulla sua spalla. Ma lui non dormiva, lui ascoltava i battiti lenti e bassi del cuore di Josua, che gli accarezzava i capelli.
In quel momento gli venne i mente se mai avrebbero dormito insieme lui e Josh.. gli venne timore, non era mai stato con un maschio, ma nemmeno con una donna… e si sentiva vulnerabile, come una femminuccia alle prime armi.. odiava sentirsi così, perché bene o male, con una ragazza poteva almeno fingersi il più forte, mentre quando stava con Josh, si sentiva molto piccolo e quegli occhi che lo catturavano, lo facevano sprofondare in un senso di impasse…

Poi alzò improvvisamente lo sguardo, mostrandosi assonnato, come era sempre.
-Possiamo scappare... ti restituirò tutti i soldi, ma mi sto abbioccando, scusa..- sussurrò imbarazzato, gli aveva fatto spendere soldi a vanvera, si sentiva malissimo.

Edited by †•Babi•† - 6/1/2008, 13:35

Joshua abbassò un po’ il viso per guardare negli occhi Toy, se fossero stati insieme avrebbe saputo lui come fargli vedere cosa si usava fare tra fidanzati durante film così noiosi, però non poteva quindi si accontentò di parlare con tranquillità.

“Perché invece non usiamo il film per fare un sonnellino? Così poi sta sera ti porto al luna park”

Gli si illuminarono gli occhi, non andava al Luna Park da molto tempo, e non gli sarebbe dispiaciuto tonarci... con lui..
- Certo, mi piacerebbe molto andarci.. – sussurrò mettendo le gambe velocemente sull’altro sedile e distendendosi in lungo, per poggiare la testa selle gambe di quell’ angelo sceso dal celo per lui… “sei così bello e gentile Joshua…” pensò sorridendo mentre chiudeva gli occhi e si inumidiva le labbra secche… vogliose di un altro bacio di quella bocca perfetta.

Joshua guardò Toy poggiarsi sulle sue gambe mentre gli sorrideva, si stupiva della gentilezza che mostrava nei confronti del ragazzo poiché di solito non lo era così tanto, anzi faceva abbastanza l’associale.
Approfitto della sua posizione per chinarsi a dargli un altro bacio, con dolcezza gli lecco le labbra per poi fare un po’ di pressione con la lingua sui denti, per chiedere all’altro di aprire le labbra per lui.

Dischiuse le labbra e i denti, per far passare la lingua del ragazzo, che ora, come prima, lottava dolcemente con le sua..
Era bellissimo, sentiva la sua saliva e non gli dava fastidio, anzi, gli piaceva pensare che sarebbe diventata una,
un po’ nella sua e un po’ in quella dell’altro, che beatamente si era chinato per baciarlo con passione.
-Nhf.. – si sentivano i rumori dei baci, ed era eccitante.

Joshua mentre baciava Toy gli accarezzava anche i capelli, poi si tirò su, non gli piaceva il buio della sala gli impediva di vedere perfettamente il biondino, così si imbronciò, doveva ricordarsi di baciarlo alla luce, voleva vedere i suoi capelli scompigliati e le labbra turgide, nonché i suoi occhi brillare.

Passarono circa 35 minuti da quell’ultimo bacio, e finalmente il film era terminato. Un film alquanto squallido e sottosviluppato.
Una trama che sembrava interessante, ma era vero, le pubblicità influenzano troppo.. Toy alla fine, si era veramente messo a schiacciare un pisolino, e non si sentiva più imbarazzato quanto all’inizio. Si svegliò sentendo i brusii selle persone che si alzavano e aprendo gli occhi, incontrò quelli del bellissimo Joshua.. –Ciao.. – sussurrò. Le luci erano accese e lo irritavano molto..