Una sorpresa dopo una sciata, per Roby Uchica

Michelangelo sali e mentre guardava il panorama si accorse della ragazza che si era fatta vicino.
la ragazza parlò forte per via del rumore dell' elica, e l' idea piacque parechio al ragazzo.
Bella Idea mi piace ci stò a lanciarmi molto volentieri.
poi la ragazza gli propose una gara, e Michelangelo non ne fù sorpresoVa bene
Il ragazzo la guardò dritto negli occhi, pensando tanto ti lascio vincere.

Michelangelo si mise la tavola velocemente, e con un lancio fortissimo si scagliò dall' areoplano, fece delle acrobazie ruotando su setesso, quando si accorse di essere finito sulle rocce, atterò con la tavola di lungo facendo scivolare la tavola sullo spigolo innnevato, a poca distanza cera un salto a rientrare nella pista, e Michelangelo lo prese in piena velocità, si girò su sestesso prendendo con la mano la tavola, per poi atterrrare sulla pista difianco a Ledy.
Bè buona dischesa mia cara!
Le fece l' occhiolino, e visto un saslto spettacolare si abbassò sulle gambe per aumentare la velocità superando così la ragazza, e si precipitò sul salto che prese in perfetta traettoria, si arrotò su sestesso a testa in giù, per poi riatterare sulla pista in piedi.

Michelangelo sorrise, e mentre pensava al fatto che la cena glie la avrebbe offerta comunque, ma non la avrebbe fatta vincere con così facilità.
Uscendo da un salto prese una discesa più ripida sulle rocce parallela alla pista ciò gli fece aumentare molto la velocità, e si trovò di fianco alla ragazza.
Non pensarai di aver già vinto mia cara Ledy spero.
intanto la aveva afferrrata portandola verso un salto, e quando la mollò ormai erano in prossimità, michelangelo si piegò e si mise a girare all' indietro come se stesse facendo il salto mortale all' indietro per poi riatterrrare sulla pista.

Michelangelo schendeva, quando si accorse che dal lato si era stacata la neve e che aveva creato una valanga che si dirigeva verso di loro, in un batterdocciò si spostò su un salto che gli face fare una piruetta verso l' indietro per portarsi alle spalle di Ledy, e la raggiunse.
Forza ora ti spingo raggiungi valle che è vicina non ti fermare non pensare a mè!
Detto questo la prese , e piegandosì preserò maggiore velocità, poi la lanciò, e la seguì con lo sguardo ormai che era arrivata sul piano, quando da dietro la valanga gli prese la tavola e lo fece volare rissucchiandolo nel turbine di neve.

La Neve arrivò quasi fino alla locanda, ed era altissima, Michelangelo schiacciato da quella neve non si trovava comodo quindi decise di liberarsi, con fatica si levò la tavola.
ora basta stare qua sotto hai rotto! Haaaaaaaa.
la neve cominciò a sciogliersi, finche un vento fortissimo si alsò creando tutto in torno a Michelangelo un turbine, che fece sparire la neve.
Michelangelo era appoggiato a terra con una mano e un ginocchio i capelli verso l' alto e il fiatone per lo sforzo.

Michelangelo aveva il fiatone era riuscito a liberarsi, era lì che aspettava di riprendersi, quando sentì una voce che lo fece felice, quella di Ledy.
La ragazza gli chiedeva come stava, e per guardarlo le aveva preso il.
Il ragazzo la guardò ora sì
il ragazzo alzò le mani e appoggiandosi al bordo della neve si tirò su a sedere tuto pieno di neve.
Per fortuna!

Michelangelo che si stava riprendendo si ritrovò a rotolare per terra con lei, senza capire, finche non si fermarono davanti alla locanda, Michelangelo sdraiato di schiena con sopra Ledy che lo ringraziava per averla salvata.
Non c' è di chè!
Michelangelo la strise abbracciandola per mostrare di più il fatto che ora stava bene e che non doveva ringraziarlo così tanto, e per rasicurarla.