Mirabell |
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| Aster ebbe un intenso brivido che gli fece dimenticare i pensieri precedenti, Jezebel era neanche a dirlo un inno allo stupro già di per se ma vestito così era anche molto di più. Il demone non vedeva l’ora di saltargli addosso, ma prima tirò fuori dalla borsa una macchina fotografica, dove lo immortalò con tanto di orecchie e coda, era davvero troppo eccitante il professore, così la ripose subito dopo. Jezebel era veramente riuscito a far eccitare Aster che prima si stava, decisamente deprimendo ma il ragazzo era uno stronzo dentro come Jezebel aveva già potuto constatare, così afferrò una sedia presente nella stanza e la mise davanti al letto con un po’ di distanza, per poi sedersi elegantemente a gambe incrociate.
“Davvero magnifico”
Sussurrò solo piegando un braccio su un bracciolo, per poggiarci il viso piegandolo un po’ di lato, non voleva dare troppa soddisfazione al suo professore che aveva ignorato le sue carezze di prima.
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