Alla ricerca di informazioni

Calintz sospirò aggrappandosi con le braccia al collo di abel mentre stringeva gli occhi con forza prendendo grandi respiri d'aria e singhiozzando leggermente cercando di non farsi sentire dal compagno o da lily, non voleva che si preoccupasse ancora di più in modo eccessivo.
-mi fà male..!
Gemette nell'orecchio di abel cercando contatto con il corpo del demone dai capelli rossi

Fu questione di un attimo Abel completò l’incantesimo, sentiva il dolore e la tristezza di suo figlio e lo difese nel modo più potente che aveva non avrebbe lasciato che morisse, poi si staccò velocemente da Calintz.

“Vado via”

Disse quindi mentre apriva un buco nero sparendo nel nulla, sapeva che era colpa sua, ma era comunque arrabbiato col biondino che aveva abbandonato con tanta facilità una sua creatura, probabilmente suo figlio non l’avrebbe più voluto vedere, nonostante fosse sua madre.