Arrivo nel nuovo mondo!

-il mio vero nome invece sarebe Sunao ma qui ormai tutti mi chiamano nao-chan
Bisbigliò lui sorridendo mentre prendeva dei bicchieri, che erano stati lasciati lì vicino sopra un tavolino, e li metteva sul vassoio.
Stava facendo i giri di tutti i tavoli raccogliendo le cose da lavare e sistemando le sedie con i piedi XD
-dimmi.. sei un elfo?
Domandò sorridendogli riavviandosi al bancone con il vassoio, strapieno di oggetti, tenuto solamente con una mano

L’elfo continuava a guardarlo tranquillo, non rispose subito alla sua domanda, ma si tirò su i capelli scuri mostrandogli un orecchio a punta che rispondeva da solo.

“Direi di si”

Disse quindi con un sorriso, mentre addentava finalmente un amarena gustandosela.

“Preferisci che ti chiami Sunao o Nao?”

Chiese quindi con educazione, mentre una cameriera ignorando il fatto che quella fosse la postazione di Nao gli si avvicinava ignorandolo.

“Desidera altro signore?”

Disse con occhi languidi, mentre quasi sbavava nel guardarlo, dal canto suo Cassian rimase abbastanza sorpreso anche perché era solo a metà gelato.

Nao sbuffò nel fissare la scena, e che cavolo finalmente aveva trovato qualcuno con cui parlare e quella oca, non che sua compagna di lavoro, si metteva in mezzo nel tentativo di abbordare cassian.
Scosse la testa, è incredibile quanto le ragazze certe volte fossero delle oche giulive.
-non vedi che sta ancora mangiando?
Domandò con tono calmo mentre, al bancone, stava lavando i bicchieri della coca cola e della birra

La ragazza si girò a guardarlo arrossendo un po’ per poi sorridere nuovamente a Cassian.

“Si lo so, ma forse vuole ordinare lo stesso qualcosa”

Gli chiese con fare languido e provocante, ma che sinceramente neanche all’elfo interessava molto, di fatti rimase a guardarla allibito, cercando di comprendere bene cosa volesse, nella sua razza era molto più raffinato il corteggiamento.

-penso ci stia provando con te cassian
Spiegò nao tranquillo mentre sistemava i bicchieri nella vetrina, quando però vide un altro ragazzo avvicinarsi a cassian e sedersi con disinvolture al suo tavolino. un bicchiere gli cadde per sbaglio di mano e si frantumò a terra provogando un rumore sordo.
Non andava bene, no affatto.
Cassian sembrava attirare corteggiatori come il miele con le api. rischiava di succedere un putiferio la dentro

Cassian guardò il tipo seduto davanti a se, quello chissà che voleva, si chiese mangiando il gelato per poi fissare Nao.

“Anche lui ci prova con me?”

Chiese quindi attento, mentre agitava una mano riformando il bicchiere prima che Nao si facesse male, mentre la cameriera si complimentava battendo le mani.

“Sei davvero fantastico!”

-si.. ho il terrore che mi diranno di mandarti fuori perchè stai creando casini nel locale..
Bisbigliò nao massaggiandosi la tempia mentre fil ragazzo allungava una mano ed iniziava a carezzare il dorso della mano del povero cassian e intanto delle ragazzine si stavano scannando qualche tavolo più in là per decidersi chi si metteva su quella sedia che aveva una visuale perfetta del viso dell'elfo
-come ti chiami bellezza?
Domandò il ragazzo con un sorriso da predatore sul volto

Cassian guardò la piccola folla intorno al tavolo in modo alquanto infastidito, insomma con gli elfi era molto diverso ti portavano dei regali, o al massimo ti recitavano poesie e ovazioni.

“Penso che me ne andrò”

Disse quindi, alzandosi dalla sedia per sorridere a Nao.

“Spero di rivederti Sunao”

Nao fece l'unica cosa che gli saltò in mente per far restare lì cassian e far disperdere tutta quella mandria di ammiratori.
Si avvicinò con passo sicuro all'elfo e gli avvolse le braccia al collo incominciando a baciargli con calma le labbra.
Il ragazzino era conosciuto e benvoluto dai clienti del locale, era come un fratellino minore per il proprietario e i clienti abituali.. era certo che non avrebbero detto nulla se fosse stato con lui.
Sperò solamente che cassian gli reggesse il gioco e capisse il perchè del suo gesto

Cassian in un primo momento rimase colpito, decidendo poi di lasciarsi andare intuendo le intenzioni dell’altro, così gli strinse i capelli con una mano, mentre gli tirava un po’ in dietro la testa, in un bacio estremamente passionale, mentre lo teneva stretto a se.

Nao sgranò gli occhi aggrappandosi sorpreso alla maglia dell'altro ragazzo.
Cavolo aveva capito per quale motivo lo stesse baciando ma non credeva che addirittura avrebbe approfondito il bacio in quel modo così passionale.
Sospirò leggermente alzandosi sulle punte dei piedi mentre sentiva tutti gli sguardi su di se e cassian che sembrava si stesse divertendo XD
Le gote gli si arrossarono mentre le persone intorno a loro iniziarono a parlottare a bassa voce riguardo ad una possibile relazione tra i due che nao voleva tener nascosta XD

Dopo un minuto buono Cassia si scostò da Nao accarezzandogli i capelli.

“Scusa mi sono fatto prendere, sarà l’abitudine”

Gli sussurrò in un orecchio.

“Oppure solo perché ti trovo carino”

Disse tranquillamente, come se fosse la cosa più normale del mondo.

Il ragazzino arrossì girandosi dall'altra parte in modo da non far nptare il rossore che ora gli imporporava le guance in maniera deliziosa
-scusatemi se non ve l'ho presentato.. lui è cassian il mio ragazzo... non vi avevo detto ancora nulla perchè è da poco che stiamo insieme
Bisbigliò inclinando il viso verso i clienti e sorridendo in modo gentile e dolce; nessuno in quella gelateria riusciva a dirgli di no quando faceva così.
-vi pregherei di non infastidirlo
Concluse mentre la maggior parte della folla andava a disperdersi sedendosi sui tavolini, chiacchierando della neo-coppia-scoop
-ora non sei costretto ad andartene, visto?
Bisbigliò il ragazzino rivolgendosi all'altro

“Si”

Disse Cassian ridacchiando.

“E’ per quello che vale, in gelateria ho anche guadagnato un fidanzato”

Sussurrò ancora divertito.

-dovrai far finta di essere il mio ragazzo almeno finchè siamo qui.
Spiegò il ragazzino divertito dall'impresa che avrebbero dovuto compiere, cassian doveva fingere di essere il suo fidanzato ma il bello era che neanche si conoscevano. XD
-perdonami per il bacio ma era l'unico modo per farti gustare in pace il tuo gelato
Concluse indicandogli la coppetta abbandonata sul tavolino