Mirabell |
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| Abel gli sorrise tranquillo, togliendogli un filo di polvere da una spalla.
“Secondo me, non poteva fare nulla davanti a un altro templare, per la sua e la tua incolumità inoltre come dire, quando ci ha salutato ti ha tirato una lunga occhiata e sembrava credere alle tue parole, quando hai detto che non volevamo lottare”
Disse dimostrando che anche nella furia controllava tutto.
Il templare guardò il compagno con estrema calma.
“Secondo me si è avvicinato a te, solo perché ti trovava molto bello, non per farti del male. Inoltre non sembra un capo degli apostoli, ma ha avuto il fegato di avvicinarti, io lo studierei meglio anche solo per capire quando è forte”
Disse con estrema calma, mentre si avviava al bar, per avere qualcosa da bere.
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