La bambina si cura la bua..., (Il gigante,la bambina ed i botoli ringhiosi)

Gli fece un soriso come meglio poteva mentre il dottore finiva di fasciarla le gambe.
Si alzò in piedi barcollando leggermente prima di rotrovare l'equilibrio:

-Allora grazie-

Fece un inchino come segno profondo di rispetto

-sicura che non vuoi una carrozzina?
Domandò il medico fissandola attentamente e subitando "leggermente" che il suo precario equilibrio avrebbe potuto portarla viva e vegeta fino al suo dormitorio
-non vorrei che non ti reggessi durante il tragitto

-Non ti preoccupare ce la faccio benissimo-

Gli sorrise cordialmente sussurrando un "grazie" per poi spariredietro la porta dell'infermieria barcollando come suo solito,con i gattini disposti equamente fra le sue braccia:

-Cari miei siamo rimasti soli soletti..-