What fuck the hell?!

-mnh.. mi piace scoparti mentre sei legato.. qualche problema?
Bisbigliò mentre prendeva i fianchi di abel e lo buttava a terra, sistemandosi sopra di lui con un ghigno soddisfatto; ebbene si, a lilim piaceva avere le persone legate sotto di se XD
Si tolse con calma i pantaloni sistemandosi all'altezza dello sterno dell'altro stando ben attento a non gravargli addosso con il suo peso
-forza, fammi vedere cos'è in grado di fare quella tua linguetta

Il demone si stiracchiò un filo fissandolo con un sorriso furbo.

“E’ una sfida templare?”

Sussurrò, mentre sadicamente sfiorava solo un po’ con la lingua il suo sesso, per poi soffiarvici delicatamente nei punti bagnati dalla saliva, per fargli venire qualche brivido.

“Potresti pentirtene…se mi venisse voglia di mordere…”

Sibilò quindi mordicchiandogli un istante, la punta, con i canini appuntiti senza fargli male.

Lilim ghignò divertito socchiudendo gli occhi mentre fece passare le mani fra i capelli rossi dell'altro; tirandoli appena come aveva capito che gli piaceva
-sono sicuro che non me ne pentirò
Bisbigliò carezzandogli il lobo dell'orecchio con un sorrisetto sul viso

Abel ghigno un secondo divertito, prima di prendere di colpo nella sua bocca calda e morbida il sesso di Lilim, si vedeva che sapeva come fare e lo sapeva bene.
Lo succhiava, lo mordicchiava e lo leccava ma…il templare non aveva ancora visto niente e l’apostolo lo sapeva bene

Lilim piantò le mani al fianco del visodi aster mentre i suoi capelli cadevano appena sul viso dell'apostolo.
Sospirò estasiato mentre socchiudeva gli occhi, muovendo appena il bacino in preda ad un piacere che gli annebbiava la mente, facendogli perdere la lucidità

Abel sorrise tra se divertito, avere Lilim così in suo potere in qualunque caso, gli dava una sensazione di euforia ed estasi che poche volte aveva provato nella sua lunga esistenza.
Decise quindi di premiarlo, facendogli provare una scossa enorme di adrenalina legata a un lieve dolore, così attraverso la sua magnifica lingua, si insinuò nella punta del sesso dell’altro vezzeggiandolo dall’interno.

Il bacino di Lilim scattò un attimo indietro per sottrarsi allo strano trattamento di abel, sentire la lingua dell'altro dentro di se era pazzesco.
Voleva singhiozzare ma si ripromise di non farlo, si mise invece una mano davanti alla bocca emntre serrava gli occhi e tentava di mantenere una certa dignità

Abel si diverti soltanto nel vedere quel comportamento da parte di Lilim, se non voleva gridare di suo avrebbe fatto in modo che non potesse farne a meno.
Mosse con più forza la lingua, usando quella tecnica solamente sua, mentre portava una mano a masturbarlo e gli mordeva la punta del sesso in modo da iniettare nel biondo un po’ del suo afrodisiaco che visto il punto avrebbe fatto subito effetto.

LIlim singhiozzò con le lacrime agli occhi dal piacere, spostò velocemente il suo sesso dalla bocca di abel e gli si fiondò letteralmente addosso, baciandogli con foga le labbra e strusciandosi su di lui come se soltanto avesse smesso un'attimo sarebbe morto
-ab.. abel..
Bisbigliò toccandogli febbrilmente il corpo con le mani

L’antagonista non era sorpreso dall’assalto del biondo, ma il fatto che fosse stato proprio un ragazzo testardo e orgoglioso come lo era Lilim, gli dava più soddisfazione.
Lasciò che lo toccasse, facendo poi in modo di restare sotto di lui completamente nudo.

“Vuoi un disegnino per sapere come andare avanti?”

Sussurrò poi leccandosi le labbra con desiderio mentre socchiudeva gli occhi verdi, prima di baciarlo nuovamente con passione facendogli sentire anche il suo sapore con la lingua.

Lilim ringhiò alzando una mano e tirandogli un ceffone sul viso, in modo da non fargli male ma fargli capire che sarebbe dovuto rimanere al suo posto.
-zitto!
Ordinò girando a pancia in giù abel mentre le sue labbra si posavano sulla sua spalla andando poi a scendere lungo la spina dorsale, mordicchiando la pelle intanto che un suo dito stuzzicava compiaciuto l'entrata dell'apostolo

Il gattino aveva tirato fuori un bel paio di artigli, pensò tra se Abel che in parte amante del sadomaso non intendeva minimamente lamentarsi per quello schiaffone, anzi se Lilim l’avesse dato anche più forte non avrebbe fatto altro che farlo eccitare e anche quella posizione sottomessa gli piaceva da morire.
L’apertura dell’apostolo, sembrava creata apposta per il sesso come tutti di lui, e accolse subito senza problemi il dito del templare, nonostante risultasse assai stretta e calda.

"Non mi...hmm dispiace questo tuo lato da dominatore..."

-è colpa tua.. Ringhiò tirandogli i capelli all'indietro di modo che fosse obbligato a inclinare il viso cosìcche lilim potesse martoriargli le labbra
-tutta colpa di un fottuto apostolo..
Sussurrò inserendo un altro dito mentre le piegava all'interno del corpo di abel, girandole all'interno con una faccia molto soddisfatta.. non vedeva l'ora di essergli dentro

L’apostolo gemette lievemente tra il dolore e il piacere nel sentirsi tirare i capelli e si inarcò verso di lui, per fare entrare meglio le dita che gli davano solamente piacere.

“Ah davvero…”

Sussurrò quindi ricordando le parole di Lilim.

“A…llora ti prego…spiegami come ho fatto…”

Disse quindi, mentre rispondeva al bacio del biondo vezzeggiandogli la lingua con la sua.

-tu.. tu sei.. così eccitante..
Mormorò mordendogli a sangue le labbra mentre metteva quattro dita nel corpo dell'apostolo, sovrastando l'altro con il suo peso.
-mi sembra strano che qualcuno non ti abbia già fottuto al cimitero..
Sussurrò leccandosi maliziosamente le labbra