La camera di Charlie e David

al penetrare del dito nella sua intimità Charlie gemette più forte di prima, quella sensazione era nuova per lei e il piacere era intenso quasi insoportabile.
il movimento di david che diventava sempre più veloce e il suo dito police che sfiorava il clitoride la faceva sempre di più impazzire aveva voglia di lui, lo voleva dentro di lei, lo voleva così tanto
strinse sempre di più il lensuolo bianco nel palmo della mano
- david ... ti prego fammi tua -
disse contracendosi dal piacere nel morbido letto

*Al sentire il suo tono di voce, David aprì letamente gli occhi, guardandola con dolcezza e baciandola ancora.* "Come voi volote, mia principessa..." *le mormorò, prima di morderle con delicatezza il labbro inferiore, mentre toglieva le sue dita, bagnate dal piacere di lei, e sfilava completamente le mutandine bianche, che abbandonò ad un lato del letto.
Continuò a baciarla con passione, accarezzandole nello stesso tempo il viso e i seni, dai capezzoli turgidi per il piacere, massaggiandoli con il palmo della mano.

Sentiva il cuore iniziare a battere furiosamente contro la cassa toracica, il respiro che si faceva via via sempre più affannoso.
Ecco, ora la voglia di averla si era completamente impadronita di lui, e poteva sentire il suo sesso quasi pulsare dall'impazienza. Aveva tanto aspettato, quel momento.
Si sistemò meglio sopra di lei e, con un ginocchio, le aprì meglio le gambe, posizionandosi in mezzo ad esse.
La punta della sua erezione toccò l'apertura della giovane, e David dovette fare appello a tutta la sua forza di volontà per non penetrarla all'istante.

Spostò le sue iridi grigie sul viso della sua compagna, osservandola un'ultima volta prima di entrare in lei. Era così...bella. Lei non poteva immaginare quanto in quell'istente a lui sembrasse così eccitante: gli occhi socchiusi dal piacere, le labbra piene dischiuse che emettevano qualche gemito, il suo corpo esile sotto di lui...tutto di lei gli piaceva da impazzire.
Si piegò su di lei, sussurrandole sulle labbra.*

"Siete...bellissima..." *mormorò, prima di muovere il bacino verso di lei, penetrandola lentamente. Chiuse gli occhi e si morse il labbro inferiore, sforzandosi di fare piano. Non sapeva se lei era vergine o meno, ma voleva lo stesso essere delicato.
Tuttavia non riuscì a trattenere un mugugno di piacere: lei era...così calda, così bagnata...
INiziò a moversi lentamente dentro di lei, cercando di fare sempre piano...*

Charlie sentì la punta dell'erezione sulla sua calda e bagnata intimità, quel contatto la faceva eccitare sempre di più.
<< siete bellissima >>
a queste parole Charlie aprì leggermente gli occhi per richiudergli imediatamente, il dolore in quel momento era intenso ma allo stesso tempo provava un piacere indescrivibile.
gemette sempre più forte al sentirie dell'erezione che si muoveva piano e delciatamente dentro di lei.

*Sentendola gemere, David fu travolto dalla voglia di affondare in lei, di perdersi nel suo calore, ma non poteva, per adesso.
Continuò a tenere il ritmo lento e delicato di prima, aspettando che il dolore della ragazza si attenuasse.
Avvicinò il suo viso a quello della giovane, sfiorando le sue labbra con quelle sue.*

"N-non vi...p-preoccupatte, fra poco sarà...tutto finito..." *le disse, la voce tremante per il piacere, alludendo al dolore che la fanciulla provava in quel momemento. La baciò con passione, toccando la sua lingua morbida e calda.

§Calda...così...calda...§ *pensò, completamente immerso nelle piacevoli sensazioni che stavav provando in quel momemento. Iniziò a muoversi piùvelocemente dentro di lei, il respiro affannoso che si posava delicato sul volto di lei, ed i ciuffi castani che gli solleticavano il volto.
Gemette, estatico dal piacere, mentre il suo bacino si scontrava contro quello della sua compagna.
Doveva aspettare un suo segnale, prima di poter dar completamente sfogo alla sua voglia...*

il respiro di Charlie si fece sempre più affanoso tra un gemito e l'altro il dolore stava passando, si sentiva sempre più calda
quando le labra del ragazzo toccarono le sue per un altro caldo e umido bacio lei riaprì leggermente gli occhi nocciola
quando fu invasa da un ondata di piacere
- David ... è-è bellissimo - disse portando una mano sul petto del ragazzo
- s-sei fantastico ... -
sossurrava Charlie tra un gemito e l'altro stringendo la presa del lenzuolo

*Le parole di Charlie gli arrivarono alle orecchie, e le trovò talmente eccitanti che lo spronarono ad affondare con maggiore vigore in lei, maledicendosi per l'avventatezza del gesto.
Cercò di rimoderarsi, fermandosi per un momento e respirando profondamente, facendo mente locale della situazione.
A quanto pareva, il dolore di Charlie sembrava essere cessato, ma qualcosa gli impediva ancora di dare libero sfogo al suo piacere.
Chiuse gli occhi, iniziando a muoversi di nuovo lentamentente dentro di lei, mentre chinava il viso su quello della giovane e la baciava con passione.
Una sua mano iniziò ad accarezzare i capelli dell'altra, mentre la lingua di lui si intrecciava con quella della fanciulla, in un gioco malizioso ma dolce.
Man mano che affondava nella sua intimità, il piacere montava su di lui, ed avvolte aveva anche il sopravvento. Tuttavia David cercava di controllarsi, aumentando gradualmente la velocità delle spinte.
Gli sfuggì un altro gemito, questa volta più forte, mentre continuava ad andare avanti ed indietro, sempre più velocemente.

§M-maledizione...è come se n-non avessi più il...c-controlo del mio corpo...§

La giovane sotto di lei gemeva, e questo non faceva altro che carburare i suoi ormoni. Sentiva i capezzoli turgidi della ragazza sfiorare il suo petto, ed il suo caldo ventre accoglierlo.
Dopo che interruppe il bacio, le labbra di David su mossero sul volto della giovane, baciandole con dolcezza le guancie, fino a scendere sul suo collo, a cui sottopose più attenzioni.
Iniziò a baciarlo, ogni tanto lo sfiarava con la punta della lingua, oppure lo mordicchiava delicatemente con i suoi denti d'avorio, quasi assaggiandolo.
Teneva gli occhi chiusi, concentrandosi sul piacere ma anche continuando a baciare quel collo candido, ascoltando il respiro ansante della ragazza.*

quando David profondò di più dentro di lei
Charlie gemette più forte di prima, quella sensazione nuova per lei diventava ogni volta sempre più bella ed eccitante.
- D-David -
sossurrava ogni tanto mentre i suoi occhi erano chiusi dall'immenso piacere che il ragazzo gli procurava.
quando il ragazzo appogiava le sue labra su quelle dalla ragazza in un altro umido e sempre più appassionato bacio e gemiti i suoi gemiti venivano soffocati, a un certo punto il ragazzo
scese fino al collo iniziandolo a mordicchiare e sfiorare con la sua calda lingua
- D-david -
continuava a sossurrare la ragazza diventando più rossa in viso e portando le braccia intorno al ragazzo, stringendolo sempre di più a lei
sentiva di non aver mai provato i sentimenti che stava ora provando con quello splendido ragazzo.
avvicinò sempre di più le sue rosee labra alle orecchie del ragazzo
- t-ti amo -
gli sossurrò affannosamente stringendolo di più a lei come se non volesse lasciarlo andare

*I gemiti di Charlie gli arrivavano nitidi alle sue orecchie, e a lui sembravano il suono più eccitante del mondo.
Senza neanche accorgersene, iniziò a spingere sempre più velocemente il bacino contro quello di lei, affondando nel suo calore. Era...così...bagnata, che lo faceva letteralmente impazzire.
Ma non era niente inconfronto alle parole che gli arrivarono alle orecchie, tremanti dal piacere.*


*A quelle parole, lui le sorrise dolcemente, aprendo gli occhi e guardandola sul suo bel volto, sul quale si poteva leggere tutto il piacere che stava provando in quel momento.
Continuando a muoversi velocemente dentro di lei, avvicinò la bocca al suo orecchio, il respiro affannoso a causa del piacere immenso che provava.*

"A-anche io vi amo...mia p-principessa..." *le sussurrò, il tono di voce caldo e intriso di passione. Le mordicchiò delicatamente il lobo dell'orecchio, sfiorandolo poi con la lingua.
La sentì avvolgerlo con le sue esili braccia, stringedolo a se. Adesso i loro corpo erano perfettamente aderiti, e lui poteva sentire il morbido e prosperoso seno premere contro il suo petto. A quel contatto emise un profondo gemito di piacere, portando il capo all'indietro e chiudendo gli occhi e mordendosi il labbro inferiore.
Altri mormorii indistinti uscirono dalle sue labbra, prima che baciasse ancora la ragazza, con passione e intensità.
Mancava poco, stava per raggiungere il limite.*

Charlie si strinze sempre più forte al ragazzo mentre i due corpi caldi erano sempre più attaccati l'un l'altro il ragazzo gli sossurrò affanosamente per via del piacere che stava provando nelle sue orecchie
<< A-anche io vi amo...mia p-principessa... >>
a quelle parole arrossi di più stringendo sempre di più il ragazzo nelle sue piccole e deboli braccia.
il suo corpo si faceva sempre più caldo e al mordicchiare del lobo dell'orecchio senti come un sensazione di sudore.
un gemito più forte dato dal massimo piacere che poteva raggiungere nel rapporto col suo compagno gli sfuggi dalle rosee labra

*Sentì un gemit più forte degli altri provenire dalla sua compagna. Era venuta, ed adesso toccava a lui.
Non ci volle molto, in verità. Avvondò in lei solo due volte, prima di sentire un calore inondarlo. Gemette forte, inarcando in dietro la schiena e bagnando l'intimità di lei con il suo caldo seme.
Si abbandonò delicatamente su di lei, mentre respirava affannosamente e sprofondava la sua testa nell'incavo del collo di lei, aspettando che il battito del suo cuore rallentasse gradualmente.
La baciò ancora, prima di spostarsi accanto a lei, stringendola tra le braccia e posando dei dolci baci sul suo capo.*

"Siete stanca? Dormite..." *le sussurrò dolcemente, cullandola tra le sue braccia. Aveva voglia di dormire, ma voleva vederla nel dolce sonno ristoratore...così indifesa fra se sue braccia...*

ci vollerò solo due volte che il ragazzo sprofondò più velocemente in lei che venì, inondando la sua intimità del suo caldo seme facendola gemere per un ultima volta, prima che il ragazzo appogiò il suo capo tra l'incavo del collo di lei.
Charlie sorrise diminuendo la forse dell'abbraccio.
dopo un pò il ragazzo gli diede un altro bacio prima di spostarsi al suo fianco abbracciandola
<< Siete stanca? Dormite... >>
a queste parole sossurrate dolcemente dal ragazzo mentre gli posava sul capo due dolci baci
rimase zitta come stremata chiudendo piano piano gli occhi entrando in un sonno ristoratore

*La sentì rilassarsi e abbandonarsi completamente nelle sue braccia, addormentandosi profondamente.
David la guardò, sorridendo dolcemente, mentre le accarezzava con dolcezza il capo, attorcigliandosi una ciocca di capelli intorno al dito.
In poco tempo, anche lui si abbandonò al sonno, stretta a lei.*

--------------La mattina seguente-----------------------

La luce che penetrava dalla finestra fece svegliare dolcemente la ragazza che si era addormentata tralle braccia del ragazzo
dopo un dolce caldo appasionato gioco notturno
* è mattina *
pensò Charlie mentre apriva delicatamente gli occhi, stava ancora tra le braccia del ragazzo
- David ... -
gli sossurrò dolcemente dopo avergli dato un affettuoso bacio sulla fronte
- è mattina -

*David sentì una voce morbida arrivargli alle orecchie, e subito dopo due labbra calde sulla sua fronte, posandovi su di essa un leggero bacio.
Emise un leggero mugugno di protesta, dispiaciuto per essere stato svegliato. Tuttavia, quando aprì lentamente gli occhi, accecati dalla luce proveniente dalla finestra, ed icontrò due grandi iridi color nocciola...non potè fare a me che sorridere.*

"Buon giorno, mia principessa..." *le disse, posandole un bacio sulle labbra, prima di respirare profondamente, ristorato dal lungo sonno.
Un leggero lenzuolo copriva entrabi, carezzandogli la pelle, mentre strinse la ragazza fra le braccia, coccolandola.*

"Avete dormito bene?" *chiese, strusciando una sua guancia contro il capo della giovane, ispirando il suo dolce profumo.*

mentre david abbracciò charlie lei senti il suo cuore battere a mille e chiuse gli occhi godendosi quell'affettuoso abbraccio
gli piaceva troppo quel ragazzo, come la coccolava, come la baciava, la sua dolcezza, e i suoi grandi e profondi occhi grigi.
<< dormito bene ? >>
disse david appogiando la guancia sul suo capo
- benissimo -
rispose charlie sorridendo allegramente dopo aver riaperto gli occhi color nocciola
- spero anche tu -
disse dolcemente senza sciogliere l'abbraccio che in quel momento gli donava tanta felicità in quel piccolo cuoricino che batteva a mille.