Parchetto dietro.., XDD

Morgana era in balia di quel ragazzo.
Fantastico, stupendo.
Non potava fare niente, forse non voleva fare niente, era nelle sue mani, ora la cacciatrice, era diventata la vittima.
La schiena si inarcò solo al tocco di lui sulla coscia.
Era brava e la sua bocca era fantastica.

Il dito che era sulle sue labbra scese fino a ritornare alla bocca di Eichi,questo lo succhiò lentamente,mentre con l'altra mano sfilava la gonna di Morgana,strusciando un dito sulla sua intimità ancora coperta dall'intimo.
L'intimo lentamente venne calato,scoprendo la debolezza di Morgana,che venne stimolata dal dito umido di Eichi,massaggiandola circolarmente e allargandola lentamente,in una strana e piacevole tortura:

-Dimmi se c'è qualcosa che non ti piace...ok? non voglio assolutamente farti passare un brutto momento,voglio che sia speciale-


Concluse mentre il dito veninva rimpiazzato dalle labbra e dalla lingua.
Eichi mordicchiava e baciava le labbra intime di Morgana mentre con la lingua stzuzzicava il clitoride già umido,le mani erano andate ad intrecciarsi con quelle di Morgana....Eichi era sempre dolce,lento e passionale nel fare l'amore..avrebbero impiegato anche un'ora intera °___°

Morgana, sentì il dito, era quasi eccezionale, perfetto nei suoi movimenti.
La schiena si inarcò.
Si mordicchiò le labbra, dal suo tocco.
Le sue parole, annui, con la testa, ora non voleva più sentire delle parole.
Poi la sua bocca, la sua lingua, l'andava a stuzzicare lentamente, strinse le sue mani.
Era magnifico nella sua lentezza, e dolcezza. ^\\^

Siiii..Eichi..Continua..

disse tra un gemito e l'altro.
Era perfetto, potava resistere delle ore O\\O

Abbandonò temporaneamente il suo corpo,per andare a sfilarsi con qualche difficoltà i pantaloni per poi ricordarsi una cosa che lo fece trasalire:

-Bhè...io ecco sembrerà assurdo e davvero stupido,ma io...non ho il..ehm preservativo >_<-

Si distese sull'erba in attesa di una partaccia,uno schiaffo o qualunque altra cosa...in effetti si sentiva davvero stupido,si era eccitato notevolmente

Morgana lo guardò.
Scoppiò in una risata.
Si voltò, lo guardò, cominciò a giocherellare con i suoi capelli, baciandogli la spalla.
Cominciò a fargli grattini sul braccio, fino a toccargli la mano.
La prese e la mise sopra al suo sesso, ancora bagnata da prima.

Lo sai stupidotto che noi non possiamo avere figli..

Disse poi succhiandogli la spalla.

Eichi si fece serio:

-Come non possiamo avere figli?-

C'era forse qualche strana legge della genetica che impediva ai vampiri di avere bimbi con gli umani?...lui non ne era a conoscienza
Le sorrise enigmatico

Morgana scosse la testa, forse si era spiegata male..
Lo fissò.

solo i vampiri con il sangue puro possono avere figli..
E io non sono di sangue puro..
Ergo Noi vampiri non possiamo avere figli..

Disse seriamente.
In un periodo della sua vita era entrata molte volte in crisi, ma dopo aver visto quello che pativano le femmine di sangue puro, non ebbe alcun dubbio...
Lo guardò.
Forse ora sarebbe scappato..

Le accarezzò la testa amorevolmente guardandola negli occhi:

-Mi spiace,dev'essere dura per te...insomma non hai mai desiderato un figlio?-

Chiese lasciando un attimo da parte il sesso,voleva sapere qaunte più cose riusciva prima di farci l'amore...che dire,Eichi era fatto così,non ci si poteva fare niente.

Morgana, si abbracciò a Eichi.
I loro corpi si unirono, sentiva quello di Eichi perfertto.
Appoggiò la faccia al petto del ragazzo sentendo il suo battito.
Era perfetto regolare, magnifico.

Si..
C'è stato un periodo che nè volevo..
Ma è meglio così...Non sopporterei di vederlo invecchiare, o e di vederlo morire..
Non lo sopporterei..

Si strinse ancora di più a Eichi.

-Capisco-

Disse Eichi sorridendole accarezzandole la schiena nuda e le spalle spogliate dei vestiti anch'esse.
La baciò calorosamente in un misto tra passione ed amore,distendendola sul prato,pronto a seppellirsi in lei con tutto se stesso.
Le allargò le gambe,gaurdandola negli occhi,risalendo lungo il suo corpo con le mani,accarezzandola un pò ovunque fino ad arrivare alle mani,le strinse entrando con la punta del suo sesso dentro Morgana,molto lentamente,per farla abituare.

-Nhn-

Gemette candidamente entrando completamente in lei,stretta fra le sue braccia come qualunque donna vorrebbe sentirsi abbraccciata

Lo sentì, era magnifico.
Candido dolce, gemette appena entrò, e strinse le sue mani.
Si abbracciò a Eichi, cominciando a muoversi insieme a lui.
La sensazione era meravigliosa.
Lo sentiva tutto, che si muoveva.
Ansimava, e gemeva vicino al suo orecchio..

Sii...Eichi sei meraviglioso..

Si aggrappava a lui, con le guance rosse, il fiato corto.
Il silenzio intorno a loro, rotto solo dai loro gemiti.

Spinse possentemente,quasi violentemente dentro Morgana,uscendo da lei completamente per poi rientrare con tutto se stesso,prendendo le sue gambe e portandosele sulle sue spalle in modo da favorire la penetrazione e poter contemporanemante stuzzicare e vezzeggiare i suoi capezzoli turgidi.

-Anf...c-com'è?-

Era veramente fantastico.
Morgana ansimava, ogni sua spinta era uno spasmo nel suo corpo.
Era magnifica la sensazione che gli stava dando.
Cominciò anche lei a pingere al suo ritmo, seguendolo.
La schiena si inarcò dal piacere, con le mani andò a cercare l'erba per aggrapparla dal piacere.
Ansiamava, gemeva, e all'utima spinta che lui fece, urlò dal piacere che gli stava dando.
Chiuse gli occhi e si morse il labbro delicatamente.
Era nelle sue mani.

aaahh...se.sei fantastico..con..continua..aaahh..

Gemeva, non riusciva a trattenersi e continuava.
Il viso bordò, e il fiato corto, a dire poco che gli piaceva.

Incrociò le braccia dietro la sua schiena,per poi tirarla su e farla sedere sul suo sesso,invadendola completamente di se stesso,riempiendola di passione ed amore:

-Nhg..gemi ancora -


Ordinò mentre con le mani spingeva il suo bacino su e giù ritmicamente accarezzandole contemporaneamente la schiena morbida e liscia

Si aggrappò al suo collo, per darsi piccole spinte.
Il viso bordò, stava impazzendo per lui.
Sentiva il suo corpo contro al suo, dentro al suo.
Gemeva, ancora e ancora.

ah..ah..sei fantastico..

Gli ansimava vicino all'orecchio.
Lo stringeva a sè.
Era magnifico.