Angel devil gdr home [anime~manga~yaoi~yuri~hentai~tutorial~contest]

† Camera Shoji*Anastasia †

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 6/7/2009, 14:28
Avatar

Senior Member

Group:
STUDENTI ANGEL
Posts:
17,521
Location:
Samarra

Status:


I miei occhi si chiusero lentamente, mentre sentivo le sue labbra distaccarsi da esso. Ora, si limitava a sfiorarlo con la punta del naso, solleticandomi la pelle come se stesse assaporando l'odore che io stesso emanavo. Portai la mia mano fra i suoi capelli, accentuando appena la presa, ma facendo attenzione a non farle del male.
Non avevo mai provato sensazioni simili nei confronti di una ragazza, contando che solitamente erano di quelle "una botta e via" con lei invece, era tutto completamente differente. Sentire il suo tocco sulla mia pelle, le sue labbra, il suo corpo che sfiorava il mio, era sempre il nascere di emozioni nuove e che non avevo mai provato se non con il suo incontro.
I suoi capelli mi provocarono un lieve solletichio ora che si posavano leggiadri sulla mia spalla. Ogni volta che muoveva appena la testa, anch'essi si muovevano, stuzzicando piacevolmente la mia pelle. Sapevo che stringendola a me avrei avuto il suo consenso, amava essere stretta, sentire il mio calore che s'infondeva in lei. Ne ero perfettamente consapevole.
Sentii mentre il suo corpo veniva scosso da dei lievi brividi, forse, causati dalle mie carezze.
Abbassai appena il capo, così da poter sfiorare quello della giovane usando le mie labbra sottili.
Il silenzio calò su di noi, d'altronde, in questi momenti non vi era bisogno di nient'altro, se non dei semplici gesti che ci scambiavamo fra di noi in testimonianza del legame che ci univa.
Le sue piccole e fragili dita sfioravano appena la mia pelle nuda sotto la camicia in cotone solleticandomelo.
Quando infine concluse, la mia camicia ricadde dalle mie spalle, finendo così sul morbido materasso, accartocciandosi su di essa come nulla fosse, ma rimaneva attaccata a me sugli avambracci.
Lei, ridisegnava il mio fisico, rifinendo ogni particolare della mia muscolatura. I miei occhi osservavano con attenzione i suoi, che sembravano essere persi nella sua mente a fantasticare chissà cosa.
Il mio sorriso si accenutò notando il lieve colorito sulle sue gote altrimenti di una carnagione estremamente chiara, quasi diafana. Inclinai la testa da un lato.
Feci scendere la mia mano nuovamente lungo la schiena, e sfiorai il suo braccio con leggerezza sino a giungere a una delle sue mani. Con la punta delle dita la sfiorai appena, facendola poi premere contro il mio petto con l'intero palmo.
L'altra nel mentre era risalita, sino a giungere al suo mento, alzandole così il viso all'altezza del mio.
La guardai sereno, per poi sfiorare le sue labbra con le mie usando delicatezza, tanta delicatezza.
 
Top
45 replies since 27/8/2008, 18:53   142 views
  Share