|
|
| La doccia era infine terminata, l'acqua non cadeva più come una delicata pioggerellina primaverile sulle curve di Rin e sul suo volto grazioso. I suoi lunghi capelli vennero strizzati dal liquido superfluo e rimessi con eleganza dietro la sua schiena nuda. Infine, aprì le tendine che la separavano dal resto del bagno e completamente nuda si accorse che il suo servant la guardava senza farsi alcun pudore di sorta. Imbarazzata e anche furibonda da quanto successo, cercò in maniera piuttosto confusa di riparare ad un danno ormai fatto. Si coprì di nuovo con le quasi trasparenti tendine, ottenendo solo di risaltare ancora di più la sua magnifica nudità agli occhi di Archer. Era ovvio che fosse così visto che era ancora totalmente bagnata dalla testa ai piedi. Cercò quindi di rivalersi verbalmente sul ragazzo, pur sapendo già la scontata risposta.
Come ti ho già detto, mia bella Rin, devo seguirti e difenderti ovunque tu vada... e sottolineo OVUNQUE... non sappiamo quando e come ci attaccheranno, non vedo perchè non farlo proprio mentre sei completamente nuda ed indifesa a farti la doccia.
Archer esibì di nuovo sia la sua logica di ferro sia una punta di estrema malizia ad avere la sua master a pochi centimetri da se, come mamma l'aveva fatta e... era stata fatta decisamente bene. Non si mosse ancora dalla sua posizione e non vedeva ancora un motivo perchè dovesse farlo fintanto che lo spettacolo continuava ad essere così interessante.
|
| |