Stanza di Zeelfrith e Emi

Zeel vide la reazione la mossa della ragazza messa in modo eccitante, sentì la domanda sensuale di Emi e la sua mente perversa staccò le redini e diede il via alla fantasia.
- Discutiamo della risposta sul mio letto magari con alcuni esercizi pratici - disse con amenità. Prese la mano di Emi e poi la zona pubica e con una sola, veloce, mossa la caricò in spalla e la portò in camera da letto e la buttò sul suo.
- Iniziamo con i preliminari? - disse Zeel in una via di mezzo tra lo scherzoso e il malizioso

Lo vide avvicinarsi...
Poi si sentì afferrare la mano e caricare in spalla...
- Ehi mettimi giù! - disse un pò stranita...
Fu presto detto perchè si sentì cadere indietro sul letto di lui...
Fece appena in tempo a guardarsi intorno e a realizzare che sentì la domanda che lui le rivolse...
Non gli rispose... si limitò a guardarlo... perchè il suo cuore batteva in quella maniera così strana...?
Fa quello che ti pare... gli avrebbe risposto se non fosse stato che la sua solita parlantina si bloccò... e allora fu costretta a guardare altrove...

Zeelfrith vide la reazione della ragazza. Fece un sorriso canzonatorio e poi lasciò stare la presa e si alzò.
- Dai che scherzo, non voglio farlo con una non consenziente, sarebbe tipo un stupro - disse con nella voce una nota di ilarità.
Si sedette accanto a lei e la guardò.
- Sai se quasi simpatica - disse in tono confidenziale.
- partitina a carte? - aggiunse guardandola

- Magari... - lo afferrò per una manica e lentamente lo tirò giù...
Portò il viso di lui di fronte al suo...
Lo guardava e sorrideva mentre teneva le mani sul suo volto...
- Preferisco stare così che giocare a carte... -
Sussurrò a pochi millimetri dalle sue labbra...

- Se ti stai prendendo ancora gioco di me... - sussurrò in tono calmo Zeelfrith, in realtà era eccitato.
- ... ci cascherò -
detto questo posò le labbra su quelle della ragazza e gli diede un leggero bacio.
Con un pò di coraggio infilò la lingua nella bocca di Emi, toccò la sua. Era una bellissima senzazione. Ci prese passione e incominciò a intrecciare la lingua a quella di Emi, era una bellissima senzazione. Si mise in una posizione migliore, sopra di lei.

- Non mi sto prendendo gioco te... - sussurrò...
Poi lo vide abbassarsi...
La baciò... prima lentamente, poi con più passione...
Lei socchiuse gli occhi... si lasciò baciare... anzi... ricambiò come si doveva!
Gli strinse le braccia torno al collo e cercò la sua linguq con bramosità...
Perchè in quel momento si sentiva così presa da lui? Da quel ragazzo che a malapena conosceva e che stava dividendo la stanza con lei?

Stette ancora a baciare la ragazza per ancora qualche minuti, dei minuti bellissimi, poi esitò qualche nanosecondo.
- è presto per farlo? - pensò.
Ma non ci pensò due secondi di più e continuò.
Era fantastico, ma non capiva perchè l'attraeva una ragazza che sì gli stava simpatica ma l'aveva conosciuta poche ore fa.
Automaticamente prese a palpare leggermente, quasi accarazzare alcune parti del corpo di Emi.

Emi rimase a poche centimetri dalle sue labbra... ansimava leggermente... il suo corpo, le sue labrra, la sua lingua, desiderava ancora quegli ardenti baci...
- L...Lucas... è davvero il tuo nome? -
Sussurrò abbastanza eccitata anche lei...
Poi si sentì sfiorare da quelle mani... si, ne voleva ancora... inarcò la schiena e tirò indietro latesta...
Baciami ancora... non ti fermare... pensò tra se e se

- Te lo dico dopo - sussurò malizioso Zeel ancora accarezzandola.
Si chinò ancora su di lei a baciarla appassionatamente.
Gli tirò su la maglietta fino alla pancia la solleticò sulla pancia con passione. Poi gli alzò la maglietta fino al seno e vide non aveva reggiseno
-*Serie di pensieri non specificati*-.
Zeel, eccitato come un cavallo si mise a palpare il seno.

- Ok... - sussurrò...
Accolse il suo bacio appassionato e anche un pò irruento e ricambiò con altrettanta intensità...
Lo vide abbassarsi, alzarle la maglia ed iniziò presto anche a percepire i suoi baci all'addome...
Poi sentì una folata di freschezza e abbassando il viso si accorse di avere il seno scoperto...
Fu attimo... le mani di Lucas furono subito su di lei...
- E...ehi fai piano... - sussurrò arrossendo lievemente e guardando altrove...

Zeel lentamente, si mise ad agitare i seni poi lentamente a inziare a leccare il capezzolo destro. Era eccitatissimo e gli iniziò a fargli male il membro perchè batteva contro il pantalone Jeans e si piegava (XDXDXDXD che scusa XD).
Perciò si dovette aprire la zip dei pantaloni e così si vide l'erezione del ragazzo.

Emi non potè più trattenersi... scoppiò a ridere di fronte a lui...
- Ahahaha... - rideva gi gusto e fu costretta a girarsi da una parte mentre si stringeva le mani all'addome...
Va bene, era una bella ragazza, ma non credeva di poter fare a lui un così 'eccessivo' effetto...

- Ma che vuoi?! - disse disturbato dalla reazione - Fanculo, va -.
Zeel offeso si alzò, si riattaccò la zip, si mise le mani in tasca andò alla porta, la aprì e se ne andò dicendo.
- Vado a farmi una puttana, almeno quella non fa la pazza -.
Si sbattè dietro la porta e scese le scale arrabbiato.

Smise di ridere quando si sentì rispondere in quel modo... beh, era comprensibile... era scoppiata a ridergli in faccia proprio sul più bello... forse doveva chiedere scusa... chiedere sucsa? lei chiedere scusa a qualcuno...?
In ogni caso decise che lo avrebbe fermato...
Si rivestì, buttando giù la maglia e lo seguì velocemente per le scale...
- Aspetta! - gli afferrò un polso... - c...comunque non sono pazza... -strinse l'altra mano in un pugno... pazza... come la chiamavano quelli del villaggio il giorno che uccise quella bambina...
La mano ferita di Emi era sul braccio di Lucas... stringeva il suo polso e il bendaggio mostrava segni di sangue... la ferita non si era ancora rimarginata...

- Ma per favore, dai - disse Zeelfrith arrabbiato - E che cazzo lasciami stare - aggiunse brusco levandosi via dalla spalla la mano malata di Emi.
Zeel scese velocemente le scale per allontanarsi dalla ragazza.
- Ridermi in faccia... ma chi si sente?! - pensò Zeel