Las Vegas

-ahi!!!..porca put..!!-esclamò stringendo i denti sentendo che la ragazza stava stringendo il suo polso con forza,diamine se avesse continuato di quel passo gliel'avrebbe rotto.Il gruppo vide andar via la ragazza,eh no..non se la sarebbe cavata in tale maniera.L'uomo gli ordinò di andarla a recuperare.In due la presero per le bracci atrsportandola di peso contro il muro,cercando di tenerla salda.Ritornò davanti ad essa,prendendole il viso con una mano...-forse io e te,non ci siamo capiti..vogliamo divertirci con te..che ti piaccia,oppure no..-disse sogghignando per versamente.Il cameriere tranquillamente era li che puliva il bancone,finchè non notò uno strano movimento in un angolino buio del locale..all'inizio non vide niente..stava cercando di focalizzare il soggetto,o i soggetti..

Urlò lievemente,stavolta per fermarla la prese per il collo,mentre gli altri oltre a tenere sia le braccia tenevano anche i piedi..sembrava che non volevano lasciarla stare.
Tutto ad un tratto il cameriere focalizzò a pieno ciò che stava succedendo.Quattro uomini stavano dano fastidio ad una ragazza.Chiamò subito la centralina delle telecamere,queste poi chiamarono nell'ufficio principale.Rispose Takeshi,sentendo cosa fosse successo,una volta spiegatala situazione mandò una decina di uomini a prelevare la ragazza e a farsi portare su i quattro uomini..chissà come,ma aveva un presentimento..Osservò dalla vetrina cercando di constatare dove fosse il danno,intanto chiese al segretario di portare via le pratiche e che sarebbe dovuto tornare dopo..aveva un lavoretto da svolgere al momentoò__ò

Presero con violenza le quattro persone sbattendole al muro,inchiodandole e mettendogli le manette inmodo che non avrebbero fatto mosse false..Uno di loro sembrava essersi messo in contatto con Takeshi per chiedere cosa dovesse farne di loro.Gli avrebbe portati al suo cospetto,cosi avrebbe fatto quattro chiacchere faccia a faccia con i delinquenti..Uno di loro si avvicinò alla ragazza apprensivo,oramai Takeshi aveva capito che c'era Jilian dietro ciò..-tutto apposto signorina?-domandò mettendosi sull'attenti..-ci dispiace non essere intervenuti prima..non sapevamo cosa stesse accadendo di preciso..ci perdoni ancora..-disse facendo un lieve inchino e con esso anche gli altri lo seguirono a ruota..si poteva ben notare che era un personaggio importante=3=

Fece cenno agli uomini di portarli su,anche se era lontano poteva vedere Jilian che stava tornando su..-Uff..l'ho lasciata sola solo un ora..un ora dico io..-disse bevendo la seconda birra,aspettando con ansia che i deliquenti si facessero vivi.Li avrebbe portati una saletta tutta speciale,apposita per loro..

-zitta..-disse portandogli la mano davanti al volto,prendendola poi ad accarezzarla dolcemente,chinandosi un momento per poi baciargli le labbra..-mi hanno riferito ciò che è successo..non hai motivo di scusarti..-disse porgendogli la bottiglia piena per tre quarti,prendendo la sua giacca e dirigendosi nella sala degli "ospiti indesiderati"..-ti prego al momento di non seguirmi..-disse facendogli cenno di rimanere seduta..-e resta li dove sei insieme a Yer..io mi metterò a.."parlare" con i signori che ti hanno dato fastidio..-disse con tono estremamente irritato,nessuno doveva toccare la su ajilian..tantomeno degli estranei..

-no..tu resterai qui..e con ciò il discorso si chiude!-disse chiudendo la porta dietro di se,portandosi appresso un altro pò di guardie armate di pistole.I quattro erano già stati trasportati in sala.Buia,fredda,erano legati ad una sedia sia di mani che i piedi.E ad aggiudicare dalle faccie,sembravano essere stati tramortiti con una o due botte.Entrò nella sala con un lieve sorriso sulle labbra,facendosi chiudere dentro assieme ad essi e alle guardi,così che non sarebbero scappati.Erano coperti da un alone di buio e di mistero..i loro volti ammaccati ancora non erano stati visti dal boss.Incominciò a girare intorno ad essi,come quando un leone lo faceva con una sua preda..-spero che vi siete resi conto di ciò che avete fatto miei "cari ospiti"..-disse sghignazzando lievemente..-..ma avete adocchiato la ragazza sbagliata..la mia ragazza..e adesso,ne pagherete le cons..-si bloccò,uno del gruppo,per quanto riuscisse a vederlo..gli sebrava un volto cosi familiare.Gli si avvicinò ancora un pò,per poi prenderlo per la maglia e guardarlo direttamente in faccia sotto la luce.Sgranò gli occhi sbianchando violentemente di colpo.Quell'uomo..era lo stesso che lo aveva venduto alla mafia per debiti di gioco..Quell'uomo..era suo padre.Al momento egli era svenuto,perciò non sapeva cosa aveva davanti,ma soprattutto..chi..

Al momento sembrava non voler riprendere conoscienza.Ringhiò lievemente sbattendolo contro il muro,l'unica cosa che fece era quella di mugolare violentemente dal dolore,almeno stava per aprire gli occhi.Il ragazzo bruscamente indicò la porta..-portatemi fuori questi tre idioti.Chiamate i mie agenti..pignorategli i beni,portategli via tutto..voglio che rimangano senza niente!!Comprate le loro azioni,le loro attività lavorative..e fate in modo che non vengano suunti più da nessun'altra parte!!Fuori!!subito!!!-urlò cacciandoli via.GLi uomini a primo ordine presero violentemente gli uomini riportandoli nelle loro dimore,o perlomeno ancora per poco erano loro =_=''..-E quando avete finito..tornate qui,mi servirete ancora..-disse lievemente con aria di disprezzo,ma non era di certo rivolta verso i propri fedeli collaboratori..Rimase li con alcune guardie..-mmnnh..c-che..che cosa..che cosa è successo?-domandò l'uomo guardandosi di fronte,vedeva solamente una sagoma..nient'altro.Cercò di focalizzare,ma al momento gli riusciva difficile..-c-chi..chi siete?-Riprese il suo abituale giro intorno alla sedia..ma prima si tolse la giacca,rimanendo completamente in camicia semisbottonata..-è..da tanto tempo..che non ci si vede..-disse avvicinandosi al suo orecchio sussurrandogli poi..-vero..mio caro papà?-