Irin °ç° ’ |
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| S i avvicinò al ragazzo,venendo accolto tra le sue braccia.si sentiva uno stupido a piangere così davanti ad uno "sconosciuto",ma non poteva farci niente...ricordare quelle cose gli faceva troppo male.Dopo pochi secondi di singhiozzi,cercò di asciugarsi al meglio le lacrime,alzando il viso,ora a pochi centimetri da quello del ragazzo.Arrossì vistosamente,con gli occhi ancora lucidi.
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