Assurdità e bellezza hanno stretti rapporti l'una con l'altra...

Niki arrivò insieme al ragazzo strano, nella sala da Thè, dopo aver girato per quasi tutta la scuola, il ragazzo non l'aveva lasciata neppure in un momento.
Aveva il cuore che ormai galoppava tranquillamente e non sapeva neppure il perchè, non aveva mai trovato nessuno che le faceva accelerrare così tanto il cuore che andava ormai in gola a dire poco.
Sospirò leggermente, guardando i tavolini qua e là nella stanza, non c'era nessuno si può dire, da un certo punto era meglio, non amava la gente, dall'altra l'agitava leggermente al pensiero di stare ancora da sola con il ragazzo.
Lo fissò dal basso e si morse il labbro inferiore era agitata anche se non lo voleva ammettere.
"Ehm..Ci fermiamo o continuiamo il giro?"
Chiese timidamente, e strano ma vero le farfalle non le apparivano anche se era in imbarazzo a dire poco.
Era un pochino più tranquilla, almeno per quello...

-direi che ci possiamo anche fermare, a meno che tu non voglia andare in giro a saltellare di qua e di là, come una pallina da ping pong, per le aule e le camere altrui
Disse Edward ghignando mentre tranquillamente si osservava attorno, la stanza era stata arredata con buon gusto ma.. dannazione!
come mai era semi deserta?? questo era un affronto, un affronto bello e buono! avrebbe affogato nel the con la panna tutti coloro che pensavano che le sale da the fossero un luogo per idioti femminucce

Fece spallucce e si guardò in giro, sorridendo timidamente, e guaradndo leggermente il ragazzo.
"No, non vorrei disturbare nessuno...Va bene qui..."
Si guardò in torno ancora, e c'era disponibilità di più tavolini.
Il colorito del viso era sul rossiccio, e non lo spiegava neppure lei, odiava quella poca timidezza che aveva, soprattutto con i ragazzi.
Sospirò leggermente per tranquillizarsi.
"Dove ci sediamo?.."
Chiese alzando leggermente lo sguardo verso di lui.

-ragazzina ma per puro caso hai un doppio carattere?
Domandò edward alzando elegantemente un sopracciglio come era suo classico fare mentre intanto prendeva una sedia del tavolino e si sedeva sistemando con noncuranza gli stivali neri sul tavolo.
-come mai ora sei tutta timida mnh? vuoi una sigaretta, una tazza di the? o forse magari tutte e due? sai a voi sbarbatelle tranquillizzano molto

Lo fissò male, appena si sedde e vide le scarpe sul tavolo, non era per niente carino davanti a una signora.
Poi quelle parole, lo fulminò ancora di più, ma chi si credeva di essere costui?
Stralunò gli occhi.
"Non fumo... però gradico una tazza di thè..."
Sospira leggermente.
E continua a fissare male gli stivali sul tavolo.

Thè.. alla ragazza piaceva il the.. aveva voglia di bere the...
Se edward ne rimase piacevolmente sorpreso beh.. non lo diede assolutamente a vedere..
-uhm.. per questa risposta meriti un premio
Detto questo con tutta la calma del mondo abbassò uno stivale dal tavolo, ma l'altro rimase sempre lì in mezzo XD La sanità psicologica della ragazza rischiava di essere ulteriolmente messa sotto stress.
Fece apparire di fronte a lei una tazza enorme di the, cinque forse sei volte una tazza normale e la fece riempire di the bollente sistemandole poi vicino un bicchierino con dentro due cubetti di zucchero
-serviti pure e ricordati che è maleducazione avanzare il the XD

Fissò la tazza, era enorme.. e quante zolette di zucchero???
Lei a malapena nè metteva mezza.
Fissò il ragazzo, davvera allibita, come ci sarebbe riuscita a finire tutto il thè da sola, aveva anocra gli occhi piantati su quella cosa enorme di fronte a lei.
"Ma..."
Iniziò la frase, stava per implodere, quando all'improvviso comparverro 4 farfalle, e si misero sul bordo della tazza.
Sperava che fossero lì per darle una mano XD
Tanto lui non le vedeva..
Sorrise beffardamente, e con tutte e due le mani prese la mega tazza di thè.
"Si, lo so..."
Disse beffardamente.
Si portò la tazza alla bocca e sorseggiò, poche goccio e il resto lo fece le farfalle e sorrise al vedere delle farfalle che bevevano.
Appoggiò la tazza vuota, e si pulì la bocca con un piccolo fazzoletto u.u
e Fulminò ancora il piede sul tavolo.
"Ottimo direi..." u.u

-ohibò.. spero che poi non le faccia male il pancino gentile signorina.. bere così tanto thè alla volta..
Disse lui fissando la ragazza per poi sorridere malignamente e mettere giù anche l'altro piede dal tavolo.
Peccato che recuperò una sedia inutilizzata e si sistemò con le gambe ben distese come un pascià, lui poteva non seguire la buona educazione ma gli altri assolutamente si sennò si scandalizzava xDDD
-inoltre non sapevo che alle farfalle piacesse il thè
Sussurrò ridendo appena, segno che aveva capito il trucco della ragazza ma in fondo il the era stato bevuto..

Il viso le venne rossa dall'imbarazzo, sbuffò e si girò dall'altra parte senza guardarlo in faccia per l'imbararzzo.
Incrociò le mani al petto e si appoggiò allo schienale incavallando la gamba destra su quella sinistra.
E si scoprì un pezzo di coscia, senza volere, di certo non era una ragazza che usava qui truchetti e di certo non se lo immaginava neppure.
Sospirò e lo squadrò a dire poco.
"Mi volevano proteggere, tutto qui.."
Gli diede una leggere ottacacchiata con le guance rosse a dire poco.

-proteggere da chi? Oh suvvia, non sono mica il lupo della favola di cappuccetto rosso...
Sorrise furbescamente intanto che il suo occhio ahimè finiva sulla gamba della ragazza
-certo, mangiarti non sarebbe una cattiva idea ma di certo non lo farei sopra un tavolo da thè.. anche se l'idea mi affascina alquanto...
Sussurrò mentre prendeva dei biscotti e li imbeveva nel thè, mangiandoseli e gustandoli con più calma possibile, diciamo che cercava di tirare per le lunghe quella visita alla sala da thè XD

Vide lo sguardo di lui che si possava sulla sua gamba e anche leilo seguì, e si nascose tirando timidamnete la gonna alle sue parole divenne completamente rossa in viso.
E lo fissò, non sapeva cosa dire, era rimasta di sasso.
Il cuore accelerò di brutto e non sapeva neppure il perchè.
"Bè di certo ti verebbe un bel mal di stomaco..Non sono tanto buona da mangiare, e di certo non sto ferma e buona alsciarmi mangiare tranquillamente..."
Non sapeva che cosa dire, sapeva solo che aveva risposto, e le parole uscite dalla bocca molto proabilmente non erano vere, era in balia di Edward.