Interludio nel castello..

Yuri

- Ma non è possibile! Non c'è proprio niente di niente! -
Iniziò a camminare su e giù, finache non si avvicinò alla finestra dalla quale appariva soltanto uno spiraglino di luce...
L'aprì leggermente, ma fuori era del tutto buio..
- E' già notte... - sussurrò continuando a guardare fuori..

Hisoka

lasciò andare avanti Yuri prima di comparirle dietro senza che lei se ne accorgesse..
si..e allora che si fa?
chiese con la sua voce profonda e diabolica allo stesso tempo..
in realtà lui una mezza idea ce l'aveva.

Yuri

- N...non lo so... -
Sola con lui in quel castello abbandonato... era piuttosto ovvio quello che lui aveva intenzione di fare... e a lei stava bene?
Sentiva la voce di lui, il suo fiato sul collo...
Socchiuse gli occhi e si appoggiò con la fronte al vetro della finestra...

Hisoka

io un'idea ce l'avrei..
disse poi mentre faceva scivolare una mano lungo il suo fianco.
sapeva cosa voleva da lei..
ma avrebbe fatto in modo che fosse lei a richiedere...

Yuri

Lei si girò e lo guardò con i suoi profondi occhi rossi...
- Posso immaginare... -
Sussurrò a metà tra lo scocciato e il divertito...
In un certo qual modo credeva di sapere cosa voleva da lei... anzi... ne era certa... quello a cui mirava Hisoka era il suo corpo...

Hisoka

si avvicinò ancora di più al suo volto,
mise l'indice sotto il suo mento sollevandolo di poco..
mm..
disse chiudendo gli occhi..
e cosa immagini?
aggiunse riaprendoli e continuando a fissarla mentre sfiorava le labbra di lei con le sue, senza però baciarla davvero..

Yuri

- Tu vuoi solo fare... -
Non riusciva a completare la frase... beh, era normale che in fondo un pò, l'argomento potesse imbarazzarla...
Poteva sembrare spavalda ed esperta... ma non lo era affatto...
- si insomma... vuoi fare sesso... -
Riuscì a dire tutto d'un fiato, non prima di aver distolto lo sguardo...

Hisoka

sorrise mentre continuava a salire con la mano che adesso si trovava sulla schiena..
la infilò sotto la maglietta cominciando ad avvicinarla a sè..
..fuochino..
disse andando sul collo e sfiorando anche quello con le labbra.
ma non ci volle molto che dovette allontanarsi anche se non voleva.
voleva che fosse lei a volerlo..
doveva desiderarlo.
si allontanò andando verso il centro della stanza

Yuri

Si sentì morire quando la sua mano toccò la pelle nuda della sua schiena... provò un brivido...
- D...dove vai...?
Disse poi vedendolo allontanarsi... era andato verso il centro della stanza e lei lo seguì...
- Perchè te ne sei andato...? - chiese quasi ingenuamente mentre inclinava la testa da una parte e lo guardava...

Hisoka

guardò con la coda dell'occhio e vide che Yuri gli fu dietro..
si leccò le labbra ancora una volta,
mmh..non mi sembravi molto convinta
disse mettendo le mani dietro la testa
perfetto..

Yuri

- Allora?! -
Chiese aspettando che si girasse, dato che le stava dando le spalle...
- Sarebbe anche carino se tu ti girassi eh... -
Sussurrò...
- E comunque... non è vero...
Disse guardando altrove...

Hisoka

un sorriso più perverso gli comparve sul volto e si girò di scatto prendendola con una mano dietro la schiena a avvincinandola al suo corpo per farli aderire..
..non è vero cosa?
chiese avvicinando il volto ai suoi capelli..al suo corpo, respirando il suo profumo
sapeva cosa voleva dire, ma voleva sentirlo da lei..

Yuri

La maga si sentì tirare contro quel suo corpo così perfetto... e in breve fu capace di sentire la pelle di lui sulla sua...
- C...che sembravo non gradire... -
Sussurrò un pò imbarazzata... lui era sempre così diretto...
Lo sentì avvicinarsi, e istintivamente posò il viso sul suo petto... arrossì...

Hisoka

continuò ad assaporare il suo odore mentre sentì Yuki poggiarsi sul suo petto..
proprio come voleva.
bene..
mmh..
quindi devo aver interpretato male..
le sussurrò all'orecchio

Yuri

- Mh... -
Si limitò a sussurrare flebilmente...
Stava così bene tra quelle sue braccia... eppure non lo conosceva che da un giorno... forse era un pò troppo avventata...
Beh... chi lo avrebbe mai saputo...
Respirava tranquillamente... e non sapeva affatto di star facendo esattamente il suo gioco... chissà quante prima di lei ci erano cascate nella trappola di quegli occhi azzurri e affilati come lame di ghiaccio...