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| Luchia sembrava essere molto di buon umore, tanto che aveva un bellissimo sorriso stampato in faccia e si prese pure il disturbo di occuparsi del suo ospite, porgendogli uno dei biscotti presenti per fare colazione. L'inu si grattò un pò la testa interdetto da tanta gentilezza, ma poi lentamente prese dalle delicate mani di lei il cibo e se lo portò alla bocca contento. Finalmente avrebbe potuto riprendere un pò di enegie, così quasi inconsciamente si mise a mangiare un biscotto dopo l'altro con una rapidità assurda, spazzolandosene via almeno una decina prima di avere un principio di soffocamento che quasi lo mise KO. Fortuna che c'era anche qualcosa da bere, prese quindi il latte caldo e lo usò per mandare giù quanto gli era rimasto in gola. A quel punto, Kotaro era decisamente con un livello di morale superiore. Tuttavia doveva affrontare subito la realtà di quella situazione, non poteva disturbare ulteriormente la neko in camera sua. Avrebbe dovuto cercarsi una camera propria, ma stare lontano da lei era l'ultima cosa che desiderava fare. Riuscì un poco a tirarsi su dal letto e a parlarle.
Luchia, ecco... grazie per tutto quello che hai fatto per me, ma credo proprio che ora debba cercarmi una stanzetta tutta mia...
Coda ed orecchie da inu si erano "afflosciate" come a condividere quel momento di profondo sconforto del loro proprietario. In qualche modo, sarebbe riuscito a cavarsela da solo come aveva sempre fatto fino a quel momento, chissà se tutti gli studenti della scuola erano così disponibili come questa graziosa fanciullina.
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