Dal cinese con furore...

“Mangia altrimenti si raffredda”

Disse il demone, mentre afferrava uno dei ravioli di carne rimasti con due dita mangiandolo, aveva fame ma la sua portata era lunga da preparare e quel povero ragazzino che doveva servirlo sembrava così rintronato dalla sua presenza da rischiare di cadere ogni due per tre.

-Mangia un pò da me..-

Propose cercando di non badare alla goffaggine del ragazzino che fortunatamente se ne stava andando.E che cacchius,era così brutto lui? Vabbene che Alec era...divino e che forse tutti vicino a lui sembravano delle nullità,ma...insomma era davvero orribile?.
Gli avvicinò il piatto con metà delle sue porzioni:

-è il minimo che posso fare per sdebitarmi-

“Ma che dici?”

Il demone lo guardava perplesso certo che non lo capiva, passava da un impudenza indicibile a quel comportamento sottomesso così?
Pareva proprio strano.

“Hai di nuovo la febbre?”

Chiese quindi attento.

-N-no è che stare vicino a te mi rende...strano-

Disse con voce confusa,soffermandosi maggiormente su "strano".
Non mangiò,era stato abituato così,ad aspettare anch molte ore finchè tutti noin fossero stati a tavola,o serviti e pronti a mangiare:

-Dai prendine un pò..-

“Mangia, mi metti ansia se non lo fai”

Disse solo il demone, che infatti non stava più assaggiando nulla infastidito.

“Devi scioglierti un po’ ghiacciolino”

-Ci sto provando-

Rise,per la prima volta da molto tempo.Una risata cristallina,come quella di bambini...sincera.
Bevve un sorso d'acqua,indugiando ulteriormente sul cibo.

-Sicuro che non vuoi che ti aspetti?Non è un problema davvero-

Disse siceramente:

-Comunque prima di mangiare,analizza ciò che ti viene dato...sarebbe meglio direi-

Ridacchiò prenendo un primo boccone di involtino

“Su di me non hanno effetto i veleni, ho più vaccini io di metà mondo, non ricordi?”

Disse con calma, mentre guardava scettico una patatina di drago.

“Sono un militare”

Continuò quindi tranquillo.

“Inoltre se aspetti troppo diventa colla”

-Lo sono anche io-

Ribattè scettico infilandosi in bocca 5 patatine e masticando allgeramente producendo un gradevole suono simile a quello dei cereali scoppiettanti.

-Non ti vantare troppo..-

Biascicò,mettendosi una mano davanti alla bocca.L'educazione lo peseguitava ovunque...

Beh forse a Felix servivano un po’ di buone maniere, insomma far tutto quel rumore non era educato ma sinceramente ad Alec non gliene importava nulla.

“Chissà cosa stanno architettando sul mio piatto, pensa che una volta ho notato che ci avevano messo dentro un filtro d’amore, anche se ovviamente non funzionava”

-Bhè per esempio...il viagra? o altre droghe afrodisiache?...chissà-

Riflettè intensamente,per poi illuminarsi:

-Ultimamente avevo sequestrato un bel paccone di Efedrina,facile da procurarsi,la usano anche per le diete...penso che potrebbero usare quella-

Concluse mangiando il suo ultimo involtino alla canre..

“Non la conosco è una droga? O comunque una sostanza potente?”

Chiese un attimo incuriosito Alec, al punto di sfiorare una mano di Felix con una delle sue per avere la sua più completa attenzione.

“E’ strano che io trovi qualcosa di mai provato”

-Si-

Convenne,cercando di non mostrare la sua reazione al minimo tocco di Alec:

-Provoca una sensazione di brividi lungo la schiena,
specialmente alla radice dei capelli, sudorazione, e fa sentire più
intensamente i muscoli e la pelle. Incrementa le
sensazioni tattili e questo ne può giustificare un possibile impiego
sessuale.Nella sua forma naturale non è dannosa,vien usata anche come medicina ma tramite la riduzione chimica può essere facilmente trasfromata in metamfetamina,conseguentemente è molto usata per perdere peso e per aumetare le prestazione fisiche-

Baciucchiò l'ultimo rviolo al vapore per poi riprendere:

-Costa poco e si trova ovunque,soprattutto tra i cinesi,è facile che qua la abbiano-

Concluse ingoiando il raviolo

“Hmm la conosci quasi troppo bene”

Sussurrò Alec con voce furba e forse un po’ seccata,

“Dimmi un po’ con chi l’hai provata”

Disse quindi ritraendo la mano.

-Non sono un drogato Alec-

Biascicò isterico.Era soltanto una spia e,come tale, conosceva bene effetti,composizione e quant'altro delle droghe:

-Che tu ci creda o meno ma conosco tutte le droghe,le piante dalle quali si possoni ricavarem e potrei anche essere in grado d crearne una nuova volendo,ma non ne vedo il bisogno,in più,ci tengo a ricordarti che sono vergine-

Piantò i suoi occhi dirtti in quelli di Alec:

-Con chi credi di stare a parlare?-

“Con un ragazzino isterico che urla in mezzo al ristorante”

Si espresse con calma il demone, anche se sinceramente aveva un sorriso meno astioso sulle labbra.

“Così saresti addirittura in grado di creare di nuove è hmm, forse una che ti calma i bollenti spiriti servirebbe”