Mirabell |
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| Il demone si limitò a fissarlo, ma non aveva mai guardato Zeppa così, per lui in quel momento il biondo non era assolutamente niente, era semplicemente come tutti gli altri.
“Da oggi mi darai del lei e mi dovrai chiamane Signor Ravemscar, oppure direttore o sarai licenziato”
Disse quindi con una voce che non era di certo quella che fino a quel momento aveva usato per Zeppa, scansando subito la mano quasi il ragazzino fosse di fuoco e lo bruciasse o semplicemente gli facesse schifo.
“E non osare toccarmi, nessuno può farlo”
Concluse quindi, continuando per la sua strada, la prima cosa da fare era riprendersi, e per quello gli serviva una stanza da solo e lavorare, come aveva sempre fatto per distrarsi. Da quel momento aveva deciso che l’altro non sarebbe più stato nulla, attivò solo un attimo i suoi demoni dandogli un compito.
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