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| Lo bloccò, bloccò ogni suo movimento portandogli l'indice sulle labbra. - Sta zitto, non sforzarti... Ne riparleremo dopo... Ora non e' il caso. Sussurrò lei. Si guardò intorno con sguardo attento, doveva esserci uno stradannatissimo telefono... Si alzò adagiando delicatamente la testa del ragazzo sul pavimento. - Torno subito... Sussurrò lei dirigendosi verso il cadavere che aveva fatto da esca ai cecchini... Gli diede un calcio facendolo rigirare a pancia all'aria rovistando nelle sue tasche, fino a quando non trovò ciò che cercava... Un cellulare. Compose il numero di un medico, per quanto potesse odiargli in quel caso solo il medico di Takeshi poteva aiutarlo, e lei non poteva al momento portarlo a casa. Diede le direttive per raggiungerli per poi riattaccare e tornare accanto all'amato. - Tra un pò finirà tutto... Tornerà ad essere tutto come prima... Sussurrò in tono rassicurante.
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