Mirabell |
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| Amadeo non era ancora soddisfatto, voleva sentire le sue urla di piacere, i suoi gemiti. La prima volta c’era andato piano e adesso voleva recuperare, aveva voglia di legarlo al soffitto di quel piano per i polsi, alzandogli quindi una gamba piegata per poi prenderlo così, mentre il biondino aveva come perno solo un piede. Alzò quindi il viso ed eureka, pareva che qualcuno avesse ascoltato il suo desiderio, difatti sopra la sua testa vi era un grosso cerchio di metallo, ottimo per legarci delle corde. Così il direttore con un sorriso, attivò la super vibrazione, del mini vibratore che Zeppa aveva nel suo corpo.
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