Mirabell |
|
| Dormire era sempre stata una passione per me, sonnecchiare sentendo il mio corpo come offuscato e stabile sul materasso. E i miei capelli sparsi sul cuscino candido, di piume d’oca, nel quale mi sembra di affondare. Da quanto non lo facevo? Probabilmente da quel giorno, quel giorno maledetto in cui il mio corpo era stato trasformato. Oh dolore, oh sonno, sento il mio viso sulla sua pelle calda e morbida che mi fa sentire così bene. Forse fu per lo stato d’animo, oppure per il sonno, fatto sta che il re dormiente tornò umano, nudo e con il viso e le labbra poggiate sullo stomaco di Yuki.
|
| |