*Ripiegò la testa all'indietro, chiudendo gli occhi, lasciando maggior spazio al giovane per lavorare sul suo collo. Le labbra di lui, calde e bagnate sulla sua pelle le trasmettevano sensazioni chelei reputò...
strane: sembravano confuse, o forse confusa era la sua mente, appannata dal dolce respiro di Kaito, dai suoi baci audaci. Si sentiva intorpidita, come se si trovasse nel limbo del dormiveglia, o in sono stupendo.
I suoi baci divennero sempre più passionali, fino a quando non lo sentì succhiare, lasciandogli un segno livido suo collo, che le strappò un gemito languido. Si morse leggermente il labbro inferiore, fino a iniziare a succhiarlo, percossa da piccoli brividi: il dito di lui le stava carezzando la parte che poco prima era stata paciata dalle sue labbra, quasi come una carezza.*
CITAZIONE
-scusami..forse ho esagerato un poco-
*Ein aprì gli occhi, ridacchiando, mentre tornava a guardarlo negli occhi. Si specchiò in quegli occhi color cioccolato, profondi e intensi, le sue mani che saggiavano con tocco dolce e lieve il suo torace, senza la minima traccia di malizia o audacia.*
"Oh no...per niente. Sai, servirà a ricordarmi di questo momento..." mormorò, il tono di voce così basso che faticava a sentirlo persino lei. Il suo sguardo era cambiato da quello di prima: era sì seducenze, ma di un'intesità decisamente minore rispetto a quella di prima..dopotutto, il suo sguardo era sempre
caldo. Ma in quel momento era dolce...quasi a voler riflettere il suo stato d'animo. Non aveva intenzione di sedurlo...solo a voler prolungare quei loro attimi di intimità, così piacevolemente teneri...*