Angel devil gdr home [anime~manga~yaoi~yuri~hentai~tutorial~contest]

Prosciutto, cioccolata e acquari...

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¤Devil†Lady¤
view post Posted on 30/9/2009, 22:35




"Lo vuoi un contentino per non essere andato alla festa?"
Propose il gioane tritone mentre si sistemava bene in mezzo alle gambe del compagno e premeva una mano sul sesso dell'altro, divertendosi nel sentire e nel ricordare la consistenza dell'erezione del giovane, ansimando appena al ripensare dell'altro seppellito nel suo giovane corpo.
"ci possiamo divertire anche noi, pure se non siamo alla festa"
Mormorò con tono sensuale, passando le mani lungo le cosce di edward, poggiandogli allusivamente un bacio sulla patta dei pantaloni.. era solo suo.. magnifico.. e Sami avrebbe cercato di essere il più malizioso possibile per lui.

Mirai invece non sapeva minimamente come comportarsi, si era rifugiato nelle cucine e aveva iniziato a tagliuzzare cipolle e cipolline come se ne dipendesse dalla sua vita.
Sapeva ce l'altro aveva esagerato e sinceramente non sapeva nemmeno perchè se la prendeva, forse erano i cuccioli a renderlo così sentimentale nei riguardi del loro padre.. non c'erano altre spieazioni
"maledetto Nethus"
Ringhiò mettendo da parte le cipolle, decidendo che si era pianto anche troppo addosso, lui era il tipo da affrontare i problemi di petto e non sarebbe stato certo una sogliola malriuscita ad abbattere lui ed il suo carattere.
Prese quindi il cocco e iniziò a cucinare, deciso a fare una bella torta per il piccolo Sasha, Donatien, edward ed il suo compagno
"è lui che ci perde"
Mormorò ancora ghignando tra se e se

SPOILER (click to view)
mi piace mirai che non si piange addosso ù_ù
 
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Mirabell
view post Posted on 1/10/2009, 01:30




“Non mi basta un contentino”

Il maggiore dei Vidal fissava ormai tranquillo, nonché zuppo il ragazzino biondo tra le sue gambe, decisamente irresistibile, Sami aveva il potere di divertirlo oltre che di eccitarlo, probabilmente era questa la peculiarità che l'aveva fatto scegliere al posto di Donatien dal moro.

“Io pretendo tutto”

Le sue belle labbra, decisamente carnoso per essere quelle di un uomo, unica caratteristica che aveva in comune con il fratello, si posarono sulle orecchie del tritone, martoriandole un po' con i denti.

Il guardiano invece ormai girava libero per la casa e sentì l'inequivocabile odore di Mirai, accompagnato da una dolce fragranza al gusto di cocco.
Nethus raggiunse in breve tempo la cucina, non sapeva se Donatien gli aveva permesso la fuga solo per assicurarsi che se ne andasse ma, voleva rivedere il cuoco, era un bisogno quasi impellente, forse dipendeva dal piacere di proteggere i propri geni.
Fatto sta che l'essere marino si poggiò allo stipite dell'entrata per la cucina di Mirai, poggiandovi un spalla per poi incrociare le braccia al petto e fissare la schiena del cuoco.
Andandosene di li, avrebbe avuto bisogno di una scusa, doveva difendere la sua progenie, evitare che nascesse nel lago per essere costretta a svolgere il suo stesso compito, quindi doveva proteggere coloro che era venuto a eliminare.
Con questi pensieri pesanti nel cuore, si mise a osservare il moretto, mentre i capelli verde-acqua gli ricadevano sul volto...sembrava stare bene, era un buon segno.

Intanto stanchi ma contenti Donaten e Sasha erano tornati, per poi andare a dormire nelle loro stanze, dopo che Donatien aveva rifiutato garbatamente di andare a mangiare qualcosa in cucina, convincendo il biondo a desistere.
 
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¤Devil†Lady¤
view post Posted on 1/10/2009, 19:38




Mirai aveva avvertito la sua presenza, così come aveva sentito i sentimenti attenagliare il cuore di Nethus; era un mago potente il cuoco ed ora i cuccioli non facevano altro che donarlgi ancora più poteri incredibili.. tutta colpa dei geni del tritone.
"immagino tu voglia una fetta del dolce"
Parlò con calma, iniziando a fare l'impasto come se nulla fosse, mostrnadosi estremamente calmo e tranquillo, come se tra lui e l'ospite dei vidal non fosse successo assolutamente nulla, come se l'odiata discussione tra i due non fosse mai esistita
"purtroppo però non è ancora pronta, conviene che torni nella tua camera"
Si girò a fissarlo solamente un secondo, pulendosi le mani sporche di impasto sul grembiule bianco che indossava come ogni bravo cuoco.
"anche perchè dubito che tu sia qui per parlare no? tu preferisci subito i fatti"
Alzò un sopracciglio e gli lanciò un'occhiata assassina prima di dirigersi verso il grande frigor per prendere lo yogurt da aggiungere all'impasto di uova e zucchero.


Sami invece era nella piscinetta e ahimè aveva ancora la coda, sentiva la forte voglia di Edward così come era forte la propria.
Osservò il compagno per un attimo prima di posare l'attenzione sul proprio braccialetto, staccò da esso una piccola perla color del tramonto e se la portò alla bocca, ingoiandola velocemente; in un attimo la sua coda sparì ed apparvero un paio di magnifiche gambe nude, così come il suo sesso comparve gloriosamente nudo e per nulla nascosto dall'acqua limpida della piscina
"ti va di farlo in acqua?"
Domandò sorridendo divertito, mordicchiandogli la stoffa dei jeans sopra l'erezione
 
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Mirabell
view post Posted on 1/10/2009, 20:01




Lo sguardo di Nethus era intenso e tranquillo in quel momento, Mirai era più potente pensava...aveva addirittura percepito la sua presenza vide divertito.
Guardava con attenzione il suo sguardo di fuoco e il corpo fasciato dal grembiule che faceva avanti e indietro nella cucina, ammirò poi curioso lo yogurt e inaspettatamente si avvicinò.
Le gambe lunghe e flessuose lo portarono subito vicino al cuoco, in tempo perchè il tritone gli afferrasse piano una mano, assaggiando da un suo dito l'impasto dolce.

“Penso che dovrei scusarmi...”

Su limitò a sussurrare, guardandolo da quella posizione in sui lo sovrastava.

Edward invece guardava divertito il suo sirenottolo, contemplando le sue meravigliose gambe.

“Che trucchetto interessante”

Si limitò poi a dire, accarezzandogli con una mano la schiena mentre l'altra gli accarezzava il sesso piano, con movimenti calcolati e sapienti stuzzicandone la punta.

“Mi nascondi qualcos'altro, mio bel biondino?”
 
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¤Devil†Lady¤
view post Posted on 1/10/2009, 21:29




"Ah davvero?"
Lasciò che la mano di nethus gli tenesse la sua poi lo guardò con molta molta attenzione.
Rimase immobile al posto e sospirò, doveva imparare a non farsi fregare da quel sireno così, in un attimo, scostò la sua mano da quella dell'altro.
"E come saresti arrivato a questa conclusione?"
Chiese divertito, prendendo lo yogurt e andando ad aggiungerlo all'impasto, seguito subito da cocco olio e lievito.
"è buffo che tu ti avicini a me solo quando c'è odore di cocco"
Sbuffò dandogli la schiena, gli aveva dato il tacito consenso di parlare ma purtroppo Mirai era ancora il cuoco della famiglia Vidal e anche se portava i cuccioli di Nethus dentro di lui e non avrebbe dovuto sforzarsi, non abbandonava mai il proprio lavoro.
Fiero, orgoglioso, testardo e che porta sempre a termine i suoi impegni.
"parla pure mentre cucino"
Lo avvisò calmo


Sami rise appena, stringendosi al compagno con voglia, fece strusciare la sua erezione contro la gamba di edward mentre lasciava che la mano di quest'ultimo lo toccasse intimamente come più preferiva
"mnh.. no.. penso di non nasconderti più nulla"
Sussurrò annaspando appena e inarcandosi, premendo il suo sesso contro quello di Ed, a quanto pareva però il suo compagno gli stva nascondendo una bellissia e deliziosa erezione
"tu invece hai qualche giochetto nuovo per me? In fondo siamo dei novelli fidanzati, se non facciamo ora pazzie quando le faremo?"
Sussurrò chinandosi per baciare le labbra del compagno, ondeggiando lievemente il bacino
 
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Mirabell
view post Posted on 1/10/2009, 22:39




Il sireno lo guardò allontanarsi e si sentì infastidito, lo mollava li per finire una torta, pensò tra se arrabbiato, ricordando poi il dolce odore che c'era nella cucina...visto che era al cocco poteva anche perdonarlo, dopotutto...

“E cosa dovrei dirti?”

Disse quindi guardando la schiena del ragazzino, osservando poi attentamente i glutei rotondi e perfetti, decisamente invitanti, peccato non averlo messo incinto nel modo classico, si disse.

“Non dovresti sforzarti troppo, se i cuccioli si ribellano, sarai costretto a restare a letto per tutto il resto della gravidanza e non sembri il tipo da apprezzarlo”

Sussurrò fissando poi Mirai aggiungere lo yogurt nell'impasto, peccato era così buono solo farina, uova e latte.

Il fratello maggiore dei Vidal rispose al bacio, si sentiva focoso quel giorno, probabilmente anche a causa della trasformazione in sireno che aveva tenuto per qualche tempo.
Poiché anche se per poco, aveva sentito l'istinto di ingravidare qualunque cosa, se Donatien si fosse avvicinato in quel momento forse avrebbe rischiato anche lui, pensò divertito, portando poi la mano sul sesso del biondino ad accarezzargli il ventre, risalendo poi il petto, fino ad arrivare ad afferrargli il mento, per costringerlo a un bacio più lungo e profondo.
 
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¤Devil†Lady¤
view post Posted on 3/10/2009, 16:04




Mirai alzò il sopracciglio e ringhiò frustrato, incredibile come Nethus diventasse così premuroso quando si parlava dei suoi eredi.
Si girò verso di lui lasciando perdere per un attimo la torta e lo fulminò con i suoi magnifici occhi nocciola, era arrivato lì solamente per fargli la paternale? lui stava ancora aspettando le scuse
"Così.. raccontami di tutte quelle donne che hai lasciato con i tuoi bimbi in grembo"
Sussurrò con voce acida, gli dava fastidio già che Nethus avesse approfittato della sua buona fede per ingravodarlo ma non sarebbe stato lì a sopportare il giovane tritone che elargiva a destra e manca tutte le volte che si era fatto abbindolare dalle donne dando loro il suo seme
Sami invece sospirava soddisfatto nel bacio, avvolgendo le braccia attorno alla vita di Edward in modo da tenerlo contro di se, percepiva la voglia del compagno e, probabilmente, il fatto che l'altro fosse un tritone predisposto alla riproduzione lo faceva restare un pò di sbieco..
Rispondeva al bacio, ma in maniera calma e tranquilla, come se non volesse accendere altri istinti in Ed, poichè aveva paura che l'altro avrebbe potuto combinare casini tra cui.. fargli aspettare qualche erede
 
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Mirabell
view post Posted on 3/10/2009, 20:39




“Perché sei infastidito?”

Sussurrò Nethus guardando attento il cuoco, quegli esseri a due gambe erano proprio strani, forse era per questo che il suo signore ne era rimasto affascinato, si disse divertito, vedendo poi che lo fissava con occhi di brace lasciando perdere la torta.

“Vuoi sapere degli esseri con cui sono stato...beh sappi che non c'è ne sono”

Le sue parole erano calme e tranquille, di certo contraddiceva dei suoi discorsi precedenti e questo faceva di lui un bugiardo...ma beh a Nethus non è che importasse molto di cosa si pensava di lui.

“Non avrei mai avuto figli nel mio regno, ne con le persone che me li hanno chiesti”

Edward fissava divertito il sirenottolo che adesso, lo baciava piano quasi come se volesse farlo calmare, cosa assurda visto che gli era saltato addosso lui e per poco non si era messo sul bordo della piscinetta a novanta per soddisfarlo.

“Ma come pesciolino rosso, prima fai così il furbo, facendomi venire voglia e poi...cerchi di calmarmi?”

La voce del maggiore dei Vidal era suadente e divertita, mentre gli afferrava con una mano i lunghi capelli biondi tirandolo a se.

“Non sperare di sfuggirmi”
 
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¤Devil†Lady¤
view post Posted on 3/10/2009, 22:08




Mirai continuava a fissarlo con attenzione poi gli andò incontro con ampie falcate fino a trovarsi a qualche centimetro dal corpo dell'altro.
Gli puntò l'indice al petto e con il viso rossissimo dalla rabbia, dall'indignazione e dall'imbarazzo parlò
"io non sono infastidito, sono arrabbiato marcio"
Lo fisava con sguardo scontroso e ofeso, probabilmente le scuse lo avevano rabbonito e fatto stare più tranquillo ma il fatto che l'altro gli avesse chiesto perchè era infastidito lo aveva mandato in bestia.
"non starò qui a farmi umiliare da te, nè tantomeno permetterò che tu ti prenda gioco di me"
Continuò ancora riferendosi chiaramente alle bugie che gli aveva detto ed al fatto che l'aveva praticamente reso incinto senza il suo volere o permesso... pensando pure di potersene poi andare via con i suoi eredi come se tutto gli fosse dovuto
"ma non permetterò nemmeno che tu te ne vada da questa casa. Hai fatto il tuo errore e dovrai pagarne le conseguenze"
Concluse conun sospiro soddisfatto prima di voltarsi e continuare a dare l'attenzione sul suo dolce, sena far notare quindi l'imbarazzo dipinto sulle sue guance, il cuoco davvero non si meritava tutti i tiri mancini del giovane tritone e ancora Mirai si chiedeva come mai era pronto a dargli un'ultima seconda possiilità quando solitamente tutti gli altri venivano sbattuti fuori a calci non molto gentilmente.


Sami ansimò pesantemente, cercando di calmare Edward con lente e rilassanti carezze sulla schiena, insomma.. Ed non aveva paura?
Il biondino appena aveva scoperto che il magiore dei vidal era predisposto naturalmente per la riproduzione si era seriamente preoccupato poichè aveva avuto il terrore di essere incinto e la cosa sinceramente non gli sarebbe piaciuta moltissimo, a parte il dover essere viziato e coccolato dal compagno
"aspet.. calma.. anf.. ti"
Gemette con un'erezione che premeva contro una coscia di Ed mentre il suo corpo era percorso da lievi tremiti dovuti alla vicinanza dell'altro
 
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Mirabell
view post Posted on 3/10/2009, 22:30




Nethus capiva sempre di meno le reazioni dell'altro, si sentiva come qualcuno che non conosceva altra lingua oltre alla sua in un paese straniero, si sentiva impotente.
Si avvicinò quindi arrivando di fianco a Mirai, osservando le sue mani che lavoravano per preparare la torta, non capiva cosa volesse da lui e non capiva come spiegarsi.

“Continuo a farti arrabbiare”

Sussurrò con la sua voce suadente, ma anche calma, piegando il viso per guardare meglio il volto del cuoco.

“Dove sbaglio? Ti sto offendendo?”

Chiese quindi sinceramente ignaro delle sue azioni.

Il moro invece non faceva altro che tormentare il ragazzo tra le sue braccia, facendo strusciare il ginocchio sulla sua erezione, umida e eccitata.

“Vuoi davvero che mi fermi? Non è da te”

Lo canzonò quindi baciandolo ancora, per poi staccarlo da se e osservarlo attentamente.
 
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¤Devil†Lady¤
view post Posted on 4/10/2009, 11:00




"sto cercando di capirti"
Ammise solamente Mirai, cercando di sorvolare il tono sensuale dell'altro poichè non avrebbe fatto altro che farlo arrossireancora di più.
"quando una persona ti tratta bene trovi soddisacente causarle dolore?"
La domanda gli sorse spontanea mentre si girava verso di lui e lo fissava con attenzione, il cuoco l'aveva trattato gentilmente la prima volta ed il risultato era stato che il tritone l'aveva messo incinto contro sua volontà, la seconda volta invece si era limitato a dirgli bugie sul fatto che lui aveva sparso per il mondo un sacco di figli, esattamente come ora stava facendo con lui
"oppure io sono un caso diverso e ti diverti particolarmente a prendere in ro gli sciocchi umani?"
Sospirò, in fondo non iniziava a capirsi nemmeno lui, perchè si arrabbiava così tanto?
Si passò il dorso della mano sulla fronte e fisso Nethus con uno sguardo pensoso, era meglio attuare una convivenza pacifica poichè quei battibecchi lo facevano solamente stancare.

Sami aveva le labbra rosse umide e socchiuse, mentre gli occhi erano velati di piacere e fissavano Edward con sguardo sognante reclamando nuovamente un bacio, i baci del giovane Vidal gli facevano tremare le gambe ogni volta e lo eccitavano moltissimo.. erano come lui; esigenti, sensuali e possessivi.
a questo punto ogni resistenza minima di Sami era completamente ceduta
"no.. ok.. io.. qualsiasi cosa Ed"
Sussurrò sognante spingendosi contro il compagno
 
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Mirabell
view post Posted on 4/10/2009, 11:58




Il tritone guardiano, ascoltava con calma le sue parole, non staccandogli gli occhi di dosso.

“Non era mia intenzione giocare con te o trattarti male”

Spiegò abbassando lievemente il capo, lasciando che i capelli lunghissimi gli sfiorassero una spalla, nascondendogli poi metà del viso.

“Mi sembri preoccupato”

Sussurrò però Edward che era riuscito a liberarsi un attimo da quella passione travolgente, non insita nel suo essere ma che la trasformazione in tritone aveva causato accentuandola.
Baciò quindi ancora Sami, ma delicatamente, senza approfondire il loro contatto, continuando a guardarlo.

“C'è qualcosa che devi dirmi?”

Chiese quindi facendosi attento.
 
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¤Devil†Lady¤
view post Posted on 5/10/2009, 17:11




Sami ci rimase un attimo male, Edward non poteva baciarlo in quel modo così sexy ed eccitante e poi lasciarlo a mani vuote, e che diamine!
Sospirò scontento prima di fissare il compagno e cercare di spiegare il suo ragionamento, sperando che all'altro non venisse un colpo... non gli andava di attentare alla vita del maggiore dei Vidal anche perchè sennò sarebbe finito tra le grinfie di un don e un sasha parecchio arrabbiati
"Ecco pensavo.. quelli.. insomma.. gli esseri adatti alla riproduzione hanno la peculliarità di poter far rimanere incinti anche esseri maschili ed essendo tu uno con queste capacità.. ecco.. pensavo.. non è che rischio di finire con un erede della famiglia in grembo?"
Si grattò imbarazzato la guancia, sviando lo sguardo dal compagno per la vergogna del suo ragionamento.. probabilmente stava facendo troppi viaggi mentali e la situazione di Mirai certo non lo aiutava a stare calmo.


Mirai sospirava, non sapeva più cosa fare con quel tritone, non riusiva a capirlo.. ed era strano poichè il cuoco inquadrava sempre le persone e risultava comprensivo e con la parola buona al momento giusto ma con Nethus non ci riusciva.
"si che hai giocato.."
Sussurrò solamente poggiando le mani sul capo del tritone in una lenta carezza ai lunghi capelli, in movimenti e gesti pieni di malinconia e tristezza ma anche di serenità e di calma; erano le stess ecarezze che una madre avrebbe riservato al figlio piangente che si era fatto male.. poichè Mirai era, in fondo, maturo per la sua età
"hai giocato con la mia vita, decidendone la via e costruendo per me un futuro.. hai fatto una scelta importantissima al posto mio, creando davanti a me un'unica possibile strada da percorrere"
Sospirò abbattuto, abbassando a sua volta il viso ma lasciando le mani lì dov'erano, ad accarezzare i capello setosi di Nethus
"E la cosa trste è che non sò se arrabbiarmi per il torto subito o piangere per la commozione"
Perchè, esattamente come ogni madre, alla fine si finisce ad amare quella piccola creaturina che porti nel corpo indipendentemente dall'odio per il padre di essa.
 
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Mirabell
view post Posted on 5/10/2009, 20:36




Edward gli afferrò le mani che gli stavano grattando le guance, per poi baciarne delicatamente le dita.

“Non preoccuparti Sami, non sono un vero pesce”

Disse divertito il maggiore dei Vidal, mordicchiandogli il labbro inferiore.

“Quindi stai tranquillo e non agitarli”

Si limitò a sussurrare tirandoselo addosso.

Nethus invece, si lasciò accarezzare dal cuoco, era sorpreso di quanto fosse lunatico il piccolo Mirai, ma era di certo parte del suo fascino quel carattere.

“So che ti ho reso la vita difficile”

Sussurrò quindi, sfiorandogli una guancia con le dita lunghe.

“E per questo mi dispiace...ma non cambierei niente”
 
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