passando una giornata al mare

Per quanto tempo avevano passato assieme,quei pochi mesi che erano..oramai gli riusciva facile sapere cosa volesse fare,cosi prevedibile sotto i suoi occhi.Nemmeno una persona che la poteva conoscere a fondo,per anni..poteva saper cogliere solamente da un suo sguardo cosa volesse fare..tantomeno voler trasmettere.No,quella era solamente un dono..un privilegio che poteva avere solo ed esclusivamente lui..Sentiva la sua lingua,cosi lasciva sui suoi genitali,accompagnati da una sorta di massaggio che aiutavano più del dovuto,un completo stimolo per il ragazzo..Divertito..e allo stesso tempo ammaliato da quel suo sguardo cosi infido e bastardo nei suoi confronti.Voleva farlo impazzire..perdere la testa completamente cosi che l'avrebbe costretta ad andare completamente infondo con ciò che stava facendo..Era un libro aperto per lui..ma questo non vuol dire,che per una volta..non l'avrebbe accontentata.Quei piccoli mugolii di approvazione,man mano si fecero sempre piu frequenti accompagnati da un frenetico respiro..Dolcemente portò una sua mano sulla sua nuca,afferrando quanto dolce possibile i capelli di lei..sapendo quanto non sopportasse il minimo dolore.Ciò facendo,oltre a distogliere la giovane dal suo "lavoro"..fece in modo che avesse il collo ben teso verso l'alto cosi che lo guardasse negli occhi.Afferrò il proprio sesso con la sua mano libera,lasciando che sfiorasse inizialmente le labbra di lei,cosi da invitarlo ad "entrare",ma..non era quello il suo scopo.Dopo aver ampliato l'apertura della sua bocca,con estrema dolcezza sistemò la punta umidiccia del suo membro,lasciando che ridisegnasse ogni parte di essa,sbattendolo di tanto in tanto sulla lingua di lei,procurandogli a solo impatto un piccolo gemito maltrattenuto..Poteva sentire,il sudore colare lungo il proprio corpo,sia per il calore che il sole emanava quel giorno..sia per la temperatura corporea che,ad ogni minuto..ogni secondo..saliva gradualmente per la forte eccitazione che provava nel fare e nel farsi fare tutto cio..-anf..anf..dimmi..anf..d-dimmi che lo vuoi..-sussurrò lascivamente,inumidendosi le labbra oramai secche per il caldo.Beh..evidentemente..non era la sola,che voleva comportarsi bastardamente quella volta..<33

Per quanto pose la domanda..sapeva che non avrebbe risposto,perlomeno..lo avrebbe fatto a suo modo.Scostò la mano del giovane,posandola delicatamente su un suo seno,mentre riprese a "giocare" con i suoi genitali,accarezzare la lunga ed eretta asta,leccare la cima del proprio sesso..usando tutta la perversione e la lussuria di cui era capacita di usare.Sguardo perso ed appannato da quella voglia irrefrenabile che,secondo lui..stava andando decisamente oltre,ma infondo..gli piaceva..ci godeva da matti.La mano,che poco prima era stata poggiata su un seno della sua Anne,lentamente la poggiò a mano aperta incominciando a smuoverlo,toccarlo,stringerlo vigorosamente per qualche secondo..aveva altro per la testa.Dalla cima di essi,le dita percorsero la coppa del costume,fino ad arrivare ai piccoli e fini lacci che si trovavano legati tra loro dietro la folta chioma di lei cosi da far in modo che i formosi seni venivano sostenuti.Cosi piccolo..e allo stesso tempo cosi dannatamente ingombrante al momento.Con una mossa furtiva,con un semplice tiraggio di uno dei lacci,lasciò che la parte superiore del bikini ricadesse a terra,denudando completamente la parte a lui desiderata,osservando quanto fosse piu chiara rispetto al resto della carnagione della sua amata.Evidentemente quel poco di tempo che erano stati al sole..si era leggermente abbronzata.Con entrambe le mani,afferrò la parte sotto del petto,distogliendo la ragazza nuovamente dal suo gioco..introducendo il sesso tra di questi stringendoli fortemente.Con delicatezza incominciò a muovere i fianchi,garantendo una sorta di penetrazione,ma piu andava avanti..e piu quella delicatezza si faceva piu vigorosa..possente,lasciando che il giovane esprimesse tutto il suo piacere con piccoli e lascivi gemiti..tanta era l'eccitazione soppressa..di conseguenza,tanto doveva essere lo sfogo sessuale..

-mmnhh..mnaah!..A-An-neeh..-perso..completamente perso nel colmo della libidine per quello che gli stava facendo.Beh,si poteva che in qualche modo..l'aveva costretta a far qualcosa.Tolse le sue mani lentamente,cosi che la ragazza facesse da se,portandole poi dietro la propria nuca lasciandosi andare completamente,anche se gli piaceva guardarla mentre gli faceva quel genere di servizio.Amava alla follia il modo in cui usava la bocca.Le spinte col bacino,rallentarono poco a poco,fino a fermarsi quasi del tutto.PErchè aveva fatto ciò?Forse si era già stancato?Oh no..assolutamente no.Era lei..che doveva muoversi,era lei che con la pressione che faceva con i suoi seni sul proprio sesso doveva muoverli in un continuo e dolce su e giù,naturalmente..se avesse usato ancor di più la bocca...avrebbe portato la sua eccitazione alle stelle.Mordendosi maliziosamente il labbro,diede qualche piccolo colpo cosi dallo smuoverla,incitandola a continuare ancora ed ancora..

Sembrava aver compreso quale fosse il suo compito in quel preciso istante.La manualità in cui muoveva i suoi seni sul suo sesso,il modo imperterrito in cui succhiava avidamente la punta di esso sembrava aumentare a dismisura,la cosa non fece altro che eccitarlo continuamente..L'orgasmo?Non era sua intenzione concludere in quel modo..voleva solamente che,con il suo dolce fare,la sua amata Anne lo spronasse,lo invogliasse ad andare oltre a del semplice sesso orale..cosa che,sia lui che lei,amavano fare.Con sguardo socchiuso,continuò a guardarla mentre lavorava tra le sue gambe imperterrita,volendo di piu..sempre di più.Un ridolino sfuggì dalle sue labbra,divertito quanto eccitato.Nel vederla cosi presa nel suo gioco perverso..in qualche modo lo divertiva,specialmente se la "cavia" era lui..-mmnhh..p-più forte..più forte!-incitò più volte portando nuovamente le mani sul suo capo cosi da spingerlo quanto affondo possibile..doveva aumentare la velocità se veramente era disposta a farlo impazzire..così,oltre ad essere soddisfatto lui,lo era anche lei..

5 minuti..bastarono solamente 5 minuti di quel suo magnifico lavoro per renderlo completamente pazzo e voglioso del suo corpo.Si la voleva..voleva prenderla e usare quanta violenza avesse in corpo pur di sfogare a pieno la sua voglia appagandosi con essa.Conoscendola,aveva gia in mente cosa fare.La lasciò fare per qualche altro secondo,per poi riprenderla nuovamente per i capelli cosi che si staccasse da ciò che stava facendo.Sembrava non aver pace in quel momento.Con entrambe le mani,prese le sue cosi da farla alzare in piedi più velocemente possibile.Afferrò i suoi glutei piegandola a 90° lasciando che le sue mani toccassero la parete rocciosa con le braccia ben tese cosi da avere il peso gravare su di esse.Con un piede fece cenno di divarigare le gambe e..in un secondo si sfilò completamente il suo piccolo costume che,al momento era solo d'intralcio rimanendo nudo.Con vigore fece lo stesso con quello di lei,afferrandola a se penetrandola con quanta forza possibile lasciando si alzasse leggermente da terra.Dai fianchi,le sue mani scivolarono lungo il suo corpo esplorandolo in ogni sua parte arrivando nuovamente nella zona desiderata.Riafferrò il suo petto stringendolo prepotentemente..sembrava non voler altro al momento,a meno che stavolta non fosse lei ad incitare il ragazzo ad andare oltre..

Non immaginava,che nel fermarsi,avrebbe scaturito un effetto simile.Sentiva il suo fiato mozzarsi,la sua mano prendere la propria leccando lascivamente due dita,fino a fargli cenno di penetrarle la fessura tra i suoi glutei con essa.Tutto ciò non fece altro che scaturirgli una grande e maliziosa risata..- Dio santo..amo quando ti lascio andare col tuo istinto cosi..cosi tremendamente perverso-affermò al suo orecchio tirandone la parte in superficie,incominciando a muovere sia i fianchi che le dita dentro la piccola fessura.Se voleva che usasse le dita..allora l'avrebbe accontenta.A fatica portò la mano libera nella propria bocca,inumidendola quanto possibile con la sua saliva riportandola nuovamente sul suo enorme seno.Con le dita umide afferrò il suo capezzolo,incominciando a girarlo e tirarlo in modo malizioso e perverso..- anf..anf..i-in quel caso..avrei voluto u-usare la bocca..-affermò ancora sotto sforzo..-..ma..anf..s-sarebbe risultato scomodo..n-non trovi?-Il suo bacino che si muoveva in modo frenetico e continuo..entrambi le mani cosi prese in ogni loro parte e la bocca,che al momento sembrava non voler lasciar in pace l'orecchio della ragazza,per di più..stuzzicarla notevolmente a parole..

Sembrava gradire enormemente ciò che gli stava facendo.Poteva sentire i suoi gemiti cosi lascivi uscire dalla sua bocca,una sua mano accompagnare i suoi movimenti con le dita che al momento sembravano lavorare intensamente nel suo fondoschiena chiedendo sempre di più,non poteva far altro che accontentarla.Incominciò a usare quanta forza avesse affondandole quanto possibile girandole al suo interno ancora ed ancora.Nel frattempo l'atra mano e la sua bocca,non smettevano neanche uns econdo di serviziarla nel punto preciso in cui erano impegnate,cercando di stimolarla di più..sempre di più..- mmnhh..o-oh si..S-Su questo..non c'è d-dubbio..-rispose all'affermazione della ragazza,lasciando che qualsiasi rumore potesse uscir fuori dalla sua bocca si reprimesse nella sua gola o tantomeno,da impegnarla con l'orecchio di lei,reprimendone ogni mugolio..ogni urlo,lasciando che uscisse tutto insieme non appena avesse raggiunto il limite..

Ogni minuto..ogni secondo..ogni singolo istante in cui la ragazza cercava di spingersi contro il proprio bacino,chiedeva di più..sempre di più.Poteva sentirla,mentre cercava di invogliare il giovane a darle il massimo del piacere fisico.Vi era impossibile aumentare il vigore di quelle spinte dato che risultavano il suo massimo,ma poteva andare veloce,molto piu veloce se voleva.La mano che al momento si trovava sul suo seno,si dileguò salendo maggiormente verso l'alto,soffermandosi inizialmente sulle scapole,sul suo collo,le sue labbra sfiorando l'entrata della sua bocca per arrivare poi ai suoi capelli tirandone una parte nuovamente,in modo che la giovane portasse la sua bocca sua sua.Sentiva che anch'essa faceva fatica a trattenersi e..diciamo che quello era il suo unico modo per far si che entrambi stessero zitti.Veloce,sempre più veloce..sia col bacino che con le dita.L'addome gli faceva un male cane dato che era tremendamente sotto sforzo..per non parlare del polso..se continuava con quel passo..se lo sarebbe slogato..Non immaginava che potesse arrivare a tanto.