Si teletrasportarono direttamente in camera da letto, l'unica parte riscaldata della casa in quel momento.
Ma, velocemente come erano arrivati, varcarono la porta e condussero Chrona attraverso un breve corridoio che si illuminava mano a mano che avanzavano, per introdurli poi in un ampio salone.
Ma anche qui passarono presto oltre.
Muovendo rapidamente e in sequenza i giusti pannelli della libreria, si apriva in essa una porta, che mostrava delle inquietanti scale contornate da mura di pietra grigia e fredda.
Ovviamente, i fratelli cominciarono a scenderle, portandosi dietro il povero Chrona, ancora in braccio a Hengist.
Il corridoio finì in corrispondenza di due semplici porte in legno massiccio, una delle due era chiusa con un grosso chiavistello, a cui era appeso un grosso lucchetto. Un persona normale non sarebbe riuscita nemmeno a sollevarlo, tanto per dare un'idea.
La stanza con il chiavistello venne mostrata a Chrona come la sua "potenziale" camera da letto nei prossimi giorni, tutto dipendeva dal suo grado di ubbidienza. Altrimenti, il premio sarebbe stato una comoda cuccia ai piedi del letto dei fratelli.
*CATTIVIIII ç_ç*
L'altra stanza, non aveva nemmeno una finestra che si potesse definire tale. Non aveva luce, nè fonti di calore alcuno.
Ovviamente, i fratelli entrarono lì.
Un ghigno attraversò la faccia in ombra di Horsa, mentre si voltava a chiudere la porta, che sbattè con un colpo sordo, attutito dalle pareti di nuda pietra.