Un po' di sano relax.

Andiamo...
Si chiese da quando quella piscina aveva un ristorante, ma non ne fece parola con Lucas, sorrise e si aggrappò inconsciamente al suo braccio mentre si dirigevano verso questo fantomatico "ristorante".

Dentro la piscina il posto era elegante e bellissimo, solo per pochi iscritti, Lucas vi si aggirava come se fosse suo e ognuno si inchinava al suo passaggio.

“Dobbiamo prima cambiarci nei camerini”

Disse solo a Joker.

Joker non comprese subito l'affermazione di Lucas, occupato com'era ad ammirare il posto e a notare gli sguardi che tutti gli avventori del locale lanciavano a Lucas in tono riverente.
Sei famoso?
Si sorprese a chiedergli, la domanda gli uscì dalle labbra senza quasi che la pensasse. Poi si accorse di quello che l'altro aveva detto.
Io... ho portato qualcosa di sportivo, una tuta... Posso entrare lo stesso o servono giacca e cravatta?
Chiese arrossendo, per la prima volta nella sua vita provava una sensazione pericolosamente simile alla soggezione...

“Sei con me”

Disse solo Lucas mentre entravano nel suo camerino super privato, che pareva più una camera d’albergo.

“Quindi anche se venissi nudo nessuno ti direbbe nulla”

Eh... preferirei farne a meno, se possibile...
Arrossì un po' entrando dietro di lui, quel posto assomigliava alla stanza di Lucas...

"Come vuoi"

Disse solo a quel punto il ragazzo, togliendosi il costume bagnato, guardando poi sul letto la camicia e i pantaloni scuri che avevano messo per lui i servitori.

Joker si limitò a infilarsi i vestiti che aveva portato nello zaino, spostando imbarazzato lo sguardo per non fissare il corpo nudo di Lucas, fregandosene altamente del suo costume che grondava ancora acqua.

Lucas si rivestì con calma ma velocemente, dirigendosi poi alle scale.

"Su andiamo, anche se quando bagnerai le sedie di velluto si lamenteranno..."

Concluse ridendo.

Ti importa qualcosa? Io non vado in giro senza niente sotto i pantaloni...
Sorrise, e si avviò verso la porta, con lo stomaco che gorgogliava leggermente per la fame.
Andiamo?

"Avevo capito il contrario"

Fu la risposta sarcastica che gli sussurrò a un orecchio Lucas, proprio mentre entravano nell'immensa sala da pranzo piena di ricconi.

Joker rabbrividì al soffio di Lucas al suo orecchio, ma facendo finta di niente cominciò a guardarsi attorno, orrervando tutta quella gente dall'apparenza... benestante... Che li osservava, o meglio osservava Lucas.
Li sconvolge che tu bvenga qui in compagnia di uno come me?
Mormorò a bassa voce.

“Li sconvolge vedere me”

Sussurrò Lucas divertito, mentre si sedeva al miglior tavolo del locale con nonchalance, sorridendo cordiale.

“Penseranno che tu sia un cantante importante o altro”

Un... Cantante?
Scoppiò a ridere, mentre sedeva di fronte a lui al tavolo che aveva scelto.
Non ti ci vedo proprio a pranzare con un cantante col mio look... Mi sembra troppo... troppo eccentrico per i tuoi standard...

“Nah, sei grazioso e nessuno metterebbe in discussione una mia decisione”

Disse l'uomo sorridendo, mentre prendeva il menù e si sistemava meglio la camicia sorridendo tranquillo.

“Credimi l'invidia li divorerà prima della fine della serata”