Mirabell |
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| Il demone aveva baciato delicatamente la punta delle dita del biondo quando questi gliele aveva passate sulle labbra, osservandolo poi per la terza volta quella serata. Sentire la sua voce in un tomo normale non lo deluse minimamente e sorrise sfacciatamente prima di rispondere.
“James”
Disse quindi senza usare il cognome, visto che l’altro non gliel’aveva detto. Si poggiò poi una mano alla testa , gli pulsava e sentì un impulso irrefrenabile, grazie al quale praticamente nudo si inginocchiò a terra accanto al divanetto fissando l’altro intensamente negli occhi, ispirando poi il suo profumo. Gli baciò quindi la mano accarezzandola col pollice, stringendola nella sua.
“Marquise sposami, sta notte fuggi con me”
Le parole, romantiche, sensuali e innamorate erano non solamente frutto del giovane, ma anche dello spumante di Darcy Lionel, poiché al Boss piace giocare… La scena magnifica e surreale quindi, rappresentava un incredibile angelo biondo e nudo steso sul divanetto in modo sensuale, e un demone rapito dal suo stesso ardore…
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