Angel devil gdr home [anime~manga~yaoi~yuri~hentai~tutorial~contest]

...can't read my heart,,,

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.::Nakashima::.
view post Posted on 4/6/2009, 21:24




Camminava da ore in quella che doveva essere la sua nuova scuola cercando i dormitori che l'avrebbero ospitata, ma nonostante si fosse impegnata così tanto nel cercare la sua stanza si era persa.
*Non ce la faccio più* pensò aprendo l'ennesima porta e ritrovandosi in un'aula completamente deserta senza banchi con dentro solo qualche scopa, una cattedra e la lavagna. Era letteralmente sfinita e le valigie pesavano, così decise di entrare almeno per sedersi un pò e riuscire a riprendersi da quella tortura fisica.
Era quasi il crepuscolo e a breve sarebbe dovuta entrare nei dormitori, era convinta che ci fosse il coprifuoco, *si ma riposare cinque minuti non mi farà male* pensò avanzando lentamente nella stanza illuminata dalla debole luce del sole che aveva assunto sfumature rossastre e che sembravano fiamme che entravano furtive nella stanza.
Posò le valigie ai piedi della cattedra, mise le mani indietro poggiandole su di questa e vi salì sopra con un piccolo salto, chiuse gli occhi beandosi di quel riposo dopo il suo vagare da ore con scarsi risultati...
Restò con gli occhi chiusi illuminata solo dalla luce del sole.
 
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loris_pk
view post Posted on 4/6/2009, 21:54




Ishin stava seduto dentro una delle tante aule vuote all'interno dell'istituto.
che se ne fanno di tutte queste aule.....se poi tanto non le usano.. si chiese mentre se ne stava seduto sulla sedia con i gomiti appoggiati sul banco e l'inseparabile katana appogiato su di esso.
forse questo è uno strano laboratorio di qualche strana materia.. pensò, mentre con la mente ritornava ai suoi ricordi da studente.
Ishin non sapeva che materia insegnassero in quell'aula ma una cosa era certa, di sicuro non erano come le materie che studiava lui.
Passarono un bel po' di minuti, forse ore, e lui era ancora lì, quel posto lo rilassava e lo aiutava a pensare e forse proprio per questo ci restava per molto tempo, per pensare, riflettere.
Ad un certo punto la porta si spalancò ed entrò una ragazza, ishin non si scompose vedendola entrare e rimase in silenzio dov'era.
La osservò trascinare le valigie sino alla cattedra, dev'essere una nuova studentessa..pensò mentre la guardarva mettersi sopra la cattedra.
ishin sorrise a vedere la ragazza messa lì con gli occhi chiusi e, dopo un'attimo d'incertezza, decise di dire qualcosa, bhè.....non so se a casa tua si fa così....ma qui non credo proprio... disse ridendo, per poi alzarsi dalla sedia e rendersi maggiormente visibile dalla ragazza.
Naturalmente non voleva attaccar briga con la ragazza me solo iniziare una conversazione e ,non trovando altro modo per inziare a parlare, le disse quella frase.
 
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.::Nakashima::.
view post Posted on 4/6/2009, 22:10




-.bhè.....non so se a casa tua si fa così....ma qui non credo proprio...- disse una voce proveniente dal fondo dell'aula dove la luce del sole arrivava fioca e non si intravedevano bene gli oggetti.
Akane spalancò gli occhi scendendo dalla cattedra e mettendosi in guardia, non voleva trovare nemici o gente che l'aveva seguita proprio li.
-. Chi sei?.- chiese allarmata serrando i pugni e trattenendo il respiro mentre cercava di mettere a fuoco l'immagine del suo interlocutore.
Vide il ragazzo avanzare e la figura di due occhi verdi che la scrutavano con fare quasi divertito la fecero sussultare; *No...non sono i miei inseguitori, è troppo giovane per essere uno di loro* pensò osservando attentamente il ragazzo *deve essere uno studente, magari anche più grande*.
-. Ehm mi dispiace tanto senpai, a dire il vero mi sono persa non trovo il mio dormitorio e siccome queste pesano ho deciso di sedermi, cammino da ore senza trovare la mia meta sono distrutta.- disse con fare melodrammatico cercando di intenerire il ragazzo e non farsi riprendere il primo giorno di scuola.
-. Ah ehm...senpai lei a che anno appartiene?.- chiese poi guardando incuriosita il ragazzo che nemmeno sembrava uno studente data la mancanza della divisa e lo strano atteggiamento.
 
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loris_pk
view post Posted on 5/6/2009, 19:15




chi sei? gli aveva chiesto la ragazza, Ishin preferì non rispondere inizialmente alla domanda e , dopo aver preso la katana e essersela legata alla cintura, si avvicinò alla ragazza, la quale intanto. un po' tesa, cercava di scusarsi e di fare la melodrammatica per intenerirlo, pensando probabilmente che la avrebbe scridata.
hey calmati.. disse sorridendo, uno...puoi chiamarmi Ishin....due...non vengo in questa scuola.....probabilmente ti chiederai perchè sono qui ... disse, intuendo la possibile domanda della ragazza, bhè..mi piacciono i luoghi silenziosi.....e non ce ne sono molti in questa città...
Intanto si era avvicinato alla ragazza e le stava davanti, da quando era lì non frequentava molta gente e , oltre a chiedersi di che razza fosse, si chiedeva se potessero diventare amici.
spero..che manterrai questo piccolo segreto.. disse, riferendosi al fatto che era all'interno dell'istituto anche se non ne faceva parte.
speriamo..non ho voglia di cercare altri posti dove poter stare solo a pensare.....soprattutto quando fa freddo.., cosa strana il fatto che a volte aveva freddo dato la natura del suo potere.
bhè..allora? cos'hai intenzione di fare?... chiese poi, riferendosi alla precedente affermazione, quindi la domanda si poteva anche dire nel seguente modo:" parlerai a qualcuno di me?" .
 
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.::Nakashima::.
view post Posted on 6/6/2009, 08:47




-.Hey calmati...uno puoi chiamarmi Ishin e due non vengo in questa scuola... probabilmente ti chiederai perchè sono qui bhè..mi piacciono i luoghi silenziosi.....e non ce ne sono molti in questa città....- disse il ragazzo di fronte a lei tentando forse di convincerla a non parlare.
Akane sospriò, per fortuna non era uno dei suoi inseguitori e per fortuna non era nemmeno un senpai che la riprendeva per essersi persa il primo giorno di scuola.
-. Non preoccuparti Ishin, sarà il nostro piccolo segreto non dirò a nessuno che tu sei qui....- disse cercando di far calmare il ragazzo e di rassicurarlo.
-. Però tu non dire a nessuno che mi sono persa il primo giorno di scuola.- rise cercando di nascondere l'imbarazzo...
Guardò meglio il ragazzo, era davvero un bel ragazzo, bellissimo sembrava un...*no* pensò nella sua testa,
Sgranò gli occhi -.tu...sei...un angelo?.- chiese prendendo una pausa tra una parola e l'altra per non perdere la calma, e sperava che la risposta del ragazzo fosse negativa.
 
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loris_pk
view post Posted on 6/6/2009, 19:20




non ti preoccupare..non lo dirò a nessuno... disse divertito, infondo a chi avrebbe potuto dirlo?! a sua madre? a quelli del pub dove lavora?
Passarono pochi minuti e la ragazza, un po' titubante, gli porse una domanda che sinceramente non si aspettava.
se sono un'angelo?... si chiese un po' scocciato Ishin, ecco un'altra di quelle fissate con le razze.. pensò, notando che la ragazza faceva lunghe pause tra una parola e l'altra quasi come se stesse per scoppiare.
no...non sono un angelo... disse, per poi fare una piccola pausa, sono un semiangelo....è un problema? chiese scocciato.
..e io che speravo di poter far amicizia..
 
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.::Nakashima::.
view post Posted on 8/6/2009, 12:56




-.Sono un semiangelo...è un problema?.- rispose il ragazzo alla sua domanda, lasciandola senza parole...sembrava scocciato dal dover dire la sua natura.
*Forse non dovevo chiederglielo sono stata indiscreta...ma ho paura* pensò abbassando la testa e guardando le sue valige...
-.No...nessun problema, è solo che molte volte quando incontro persone di una "razza" diversa tendono sempre a vedermi come una nemica e ad attaccarmi...purtroppo non sono molto fortunata, e siccome non ho molta voglia di combattere credevo che tu fossi uno di quelli e se fosse stato così o meglio se fosse così allora scapperei immediatamente.- disse poggiandosi una mano il testa e sorridendo socchiudendo gli occhi.
 
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loris_pk
view post Posted on 8/6/2009, 13:30




La ragazza gli spiegò che la sua domanda era dovuta a una serie di incontri con persone di altre razze che cercarono di attaccarla una volta scoperto di che razza fosse.
bhè....io attacco solo se sono provocato.. disse, cercando di tranquillizzarla, ..quindi direi che non devi per forza scappare ora...
disse spostandosi verso la finestra, il sole stava iniziando il suo cammino verso il tramonto , piano piano il cielo iniziava a farsi di un colore roseo e presto sarebbe diventato blu scuro.
bhè....non so chi tu sia...ne di che razza sei....comunque....devi trovare il tuo dormitorio al più presto... disse girandosi poi verso la ragazza, se non vuoi finire per dormire in quest'aula... disse poi avvicinandosi a lei, se vuoi ti posso far strada per un po'....
 
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.::Nakashima::.
view post Posted on 8/6/2009, 13:56




-. Ti ringrazio.- rispose alla proposta di Ishin di farle strada...*che carino* pensò scrutandolo meglio e sorridendo prendendo le valigie ed incamminandosi verso l'uscio.
-.Anche se non mi dispiacerebbe dormire in quest'aula, è così bella e almeno non dovrei camminare con questi bagagli pesanti fino alla mia stanza.- ridacchiò avanzando lentamente e fermandosi una volta uscita dalla classe...
Doveva attendere il ragazzo, non sapeva dove andare -.Questa non è una scuola, è un labirinto comunque...io sono Akane e...sono un demone.- disse sorridendo al ragazzo indicandosi le piccole ali che le spuntavano dalla schiena...
 
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loris_pk
view post Posted on 8/6/2009, 14:05




di nulla..non ti preoccupare.. disse divertito mentre la aiutava prendendo la valigia più pesnate.
La ragazza poi si presentò, si chiamava Akane ed'era un demone, prova lo erano le due piccole ali che le spuntavano dalla schiena.
belle ali... disse sorridendo mentre usciva dall'aula.
Ishin fece, poi, un'attimo mente locale per cercare di capire dove si trovasse, così da poter accompagnare la ragazza sino alla segreteria didattica.
La cosa si faceva abbastanza pericolosa per lui, non essendo uno studente lui teoricamente non poteva stare dentro all'istituto e , se visto, rischiava di finire nei guai. Il problema diventava più grave quando capì che per arrivare alla segreteria dovevano passare per un bel po' di corridoi.
Non curante del pericolo decise comunque di aiutare la ragazza e, passati quei 2 o tre minuti di concentrazione, si voltò nella direzione giusta e dicendo di qua.. iniziò a camminare.
spero che ti troverai bene in questa scuola.. disse poi, anche se sapeva che probabilmente qualche gaio lo avrebbe avuto visto il suo problema con le razze.
 
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.::Nakashima::.
view post Posted on 8/6/2009, 14:11




-. Lo spero anche io...a dire il vero sono venuta qui proprio per non avere più problemi con le razze, sapevo che questa era una scuola e magari non sarei stata attaccata come succede in strada.- rispose mentre cedeva la valigia al ragazzo, un pò dispiaciuta dal peso che doveva portare il ragazzo per colpa sua.
*Già...e se mi attaccassero anche qui?* pensò un pò impaurita mentre il suo viso cambiava espressione divendendo più cupo.
-.Senti tu non sei di questa scuola...ma non rischi grosso se ti beccano girovagare per i corridoi?.- disse preoccupata per il ragazzo...non sapeva perchè non riusciva a spiegarselo ma...quel ragazzo le era simpatico, la sua prima conoscenza ed il suo primo forse amico...
 
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loris_pk
view post Posted on 8/6/2009, 14:37




Ishin sorrise quando sentì dire dalla ragazza il motivo per cui si era iscritta alla scuola, non vorrei riportarti con i piedi per terra..ma...gli studenti delle scuole..sono peggio delle persone fuori...qui c'è più compezione...è per questo che non mi sono iscritto.. disse inizianto a portare la valigia della ragazza facendo finta che non fosse troppo pesante.
comunque....sì...probabilmente rischio qualcosa.. disse, avrebbero potuto incontrare degli studenti più grandi e forse anche qualche insegnante ma a lui non interessava, qualche volta si deve pur correre un rischio inutile...per aiutare una persona in difficoltà.. pensò mentre continuava a camminare.
spero comunque di sbagliarmi.... disse poi, riferendosi al fatto che la ragazza rischiava di essere attaccata da studenti della scuola.
vorrei tanto dirti di chiamarmi se hai bisogno di aiuto...ma....non so quanto riuscirei ad esserti utile...ora che arrivo potrei anche essere arrivato tardi...anche se comunque penso che tu riesca a cavartela da sola.. disse, cercando di non lasciare momenti di silenzio imbarazzante nella loro conversazione.
 
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.::Nakashima::.
view post Posted on 8/6/2009, 15:08




-.Rischi grosso e mi aiuti? Tu sei tutto matto..però ti ringrazio tantissimo.- disse mentre il ragazzo trasportava i due quintali e mezzo di vestiti che era riuscita a chiudere in quella mega valigia.
-. So che ovunque c'è gente che mi attaccherà, infondo essere un demonio per molto può significare solo essere cattivi ma non è così, io non ho mai saputo davvero ciò che ero e cosa dovevo fare, sono stata sempre con mio fratello e a lui piacevo così anche con queste due ali che mi spuntavano dalla schiena e con i miei poteri...spero che nessuno mi attaccherà in ogni caso, io non amo combattere sono una ragazza pacifica, mi basta un luogo in cui vivere e la mia musica, mi basta cantare e poi tutto va bene...cmunque grazie per avermi avvertita.- sorrise continuando a camminare -.anche se non ho capito bene perchè lo fai.-
 
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loris_pk
view post Posted on 8/6/2009, 15:25




perchè ti aiuto? ripetè Ishin divertito, bhè...credo perchè sono una brava persona.. disse sorridendo mentre superavano il primo corridoio senza incontrare, per fortuna, nessuno.
e poi....perchè mi stai simpatica.. continuò sorridendo.
.....se il gruppo di ieri mi vede che la aiuto.....allora sì che finisco male..qualche ramanzina dai professori la posso sopportare....tutti loro iniseme no... pensò, riferendosi a una banda di angeli che l'altro giorno lo avvisarono di fargli del male se lo vedevano ancora aiutare uno di un'altra razza, in quel caso vampiro che era inciampato per terra.
comunque...se voi..ti lascio il mio numero..nel caso finisci nei guai...
 
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.::Nakashima::.
view post Posted on 8/6/2009, 23:03




-.Non credo che mi servirebbe a molto il tuo numero non avendo un telefono con cui rintracciarti, sai non ho molta dimestichezza con questi oggetti.- sorrise imbarazzata.
Continuò a camminare fin quando non vide in lontananza una porta e accanto a questa su una targhetta con su scritto "Segreteria didattica".
Si fermò guardando il ragazzo -.credo che li sapranno indicarmi la strada per i dormitori, non credo che tu possa entrare li.- diisse dispiaciuta di dover lasciare il ragazzo, il suo primo amico in quella scuola bizzarra e tanto simile ad un labirinto.
"Non voglio andarmene e restare di nuovo da sola" pensà abbassando il capo con aria triste...-.senti...ti troverò ancora da queste parti?.- chiese piena di speranza..
 
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15 replies since 4/6/2009, 21:24   125 views
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