"Tremo dalla paura...." Sbuffò "Non ho tempo da perdre,ho i ratti che bollono e la cosa nell'armadio è affamata...se vuoi entra,ma non ne uscirai presto,altrimenti ciao!"
Chiuse la porta a chiave con doppia mandata e le si fiondò addosso palpandole il seno e leccandole il viso "Quando sei uno con la mia conoscenza per le arti oscure...l'igene diventa irrilevante!"
La ragazza si portòle mani alla testa scuotendola,cercandodi rimuovere quel pensiero,poi d'un tratto saltò addosso al ragazzo dandogli un profondo bacio...