Rapimento

Myavi non era mai stato un tipo competitivo.. non gli interessavano gli isulti.
-Con il tuo parere mi ci pulisco il culo...- disse sorridendo.
-Ora levati dai coglioni e lasciami passare... - disse sbuffando.

"Nonnò mi dispiace V.V tu non esci di qui finchè non mi dai il tuo bel culetto..." disse senza muoversi di un millimetro... i tribali presero a contorcersi in maniera terrificante, ma sembrava che Alex non se ne accorgesse...

-Bhè alllora dovrai aspettare fino a domani e dopodomani e ancora.. e non credo che vuoi morire di fame... o riesco a resistere... -disse sorridnedo.

"se entro stasera non ti avrò avuto... beh tranquillamente il tuo bel faccino non vedrà più la luce del sole..."

-Prova ad uccidermi... - disse idendo a crepapelle.
-SEI proprio antipatico, brutto e sciocco! - disse ancora ridendo.
-E non capisco perchè proprio il mio di culetto vuoi... ci sono tanti bonazzi al mondo.. -

"eh lo so che ci sono molti fighi al mondo... ma la maggior parte me li sono già fatti!" disse senza scherzare... intanto se ne stava lì fermo, con l'intento di far saltare i nervi a Myiavi per fargli fare la prima mossa...

Myavi rideva e rideva.
-Senti... io sono proprio bello, lo sò... ma tu non mi piaci per niente, quindi eclissati... - disse andando verso la porta d'uscita.
-Spostati.. - disse a modo canzone.

"no..." non si abbassò neanche a rivolgere il suo splendido viso verso di lui

mYABI SBUFFò E PESTò I piedi per terra come un bimbp piccolo.. quando faceva così aveva davvero un bel viso... quando si stava per arrabbiare.
POI andò verso il lavandino e si appoggiò ad esso con le braccia e i piedi incrociati.
-Bene.. risteremo quì finchè non mi farai passare... come vuoi... - disse guardando il soffitto.

I tribali sul petto di Alex acquistarono rapidamente la forma di una trave di legno, che si materializzò uscendo dal suo petto (sembra molto doloroso e lo è ed è anche piuttosto disgustoso vederlo...)... Alex la prese senza una smorfia, la posizionò in modo da bloccare completamente la porta, poi prese ad avvicinarsi a Miyabi, mettendosi velocissimamente dietro a lui

Myabi non fece intempo a voltarsi che già quello stava dietro di lui.
-Ehi.. - gridò.
Ma purtoppo sapeva che non si sarebbe potuto muovere.
-Maledizione non voglio... non voglio! - gridò.

"certo... dicono tutti così prima di provarlo..." disse fiatandogli nell'orecchio... i suiìoi tribali si trasformarono ancora e sta volta diventarono delle corde resistenti... con un' aria molto sadica lo legò al lavandino in modo tale da non farlo muovere...

-No... no... ah.. lasciami, lasciami... non voglio.. mi fai schifo1 - URLò CON TUTTO IL FIATO CHE AVEVA.
Cercò di muoversi ma con le mni legate poteva fare poco.
-Ti... ti farò causa stronzo! - urlò ancora.

"si certo... vedrai che non sarà così male... almeno per me..." disse mentre gli slacciava la zip dei pantaloni... aveva deciso di farlo penare un po'... quindi dopo avergli abbassato anche i boxer... lo prese in mano... nonostante la mente di Miyabi fosse contraria il suo corpo non lo era affatto... "e così... tu non vuoi vero??? vedo..."

-Cazzo lasciami!... idiota... lasciami... - urlò.
La sua pelle bianca era senza peli e lui però le reazioni le aveva lostesso...
-Ah.. - gemette.