Angel devil gdr home [anime~manga~yaoi~yuri~hentai~tutorial~contest]

Diamond Manor

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Mirabell
view post Posted on 10/5/2009, 12:19




Gli occhi verdi e scintillanti come quelli di un serpente, di Lestat, erano rimasti incatenati a quei capelli scuri sciolti, l’indovinello era decisamente messo in secondo piano.
Molto più importante per il rosso parevano essere i movimenti di Michelle, mentre questi si alzava e creava le due porte coi guardiani.
Rimase invidioso del fatto che l’altro accarezzasse la guancia a uno degli energumeni ma poi si alzò stiracchiandosi, aveva ancora le mani nelle tasche e le spalle un po’ infossate, intanto che il capelli rossi gli accarezzavano il collo.

Hiro dal canto suo sorrise malizioso alle parole del ragazzino.

“Beh non credo che si stuferà di stare in stanza con lui”

Sussurrò solamente ridacchiando, mentre tirava fuori da una tasca un sacchettino pieno di stuzzichini che iniziò a mangiare, adorava sgranocchiare qualcosa durante i film, soprattutto se si trattava di palline di biscotti e miele.

Lestat quindi si avvicinò al guardiano opposto a quello dov’era Michelle e gli chiese.

“Dimmi guardiano, il tuo compagno direbbe che questa porta che ho scelto è quella giusta?”

E attesa dimostrando che già aveva capito l’indovinello, con un sorriso ironico e divertito sul viso.
 
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¤Devil†Lady¤
view post Posted on 10/5/2009, 12:47




I guardiani si fissarono un attimo e poi osservarono con attenzione Michelle.
Sia le porte che i guardiani scomparirono e Michelle rimase solo a fissare con un sopracciglio inarcato Lestat.
Gli fece un lieve inchino lasciando scivolare i capelli scuri di fianco al viso
-pare che io l'abbia sottovalutata signorino Aurevoir, benvenuto alla residenza dei Diamond.

Si ricompose poi velocemente e tirò fuori la chiave dal taschino della giacca, era ora di presentare al signorino la sua nuova guardia del corpo

-sono sicuro che il signorino sarà soddisfatto del risultato della selezione


Lucas intanto nelle cucine iniziava a dare ordini ai servitori di sistemare i tavoli per l'arrivo di Michelle e della sua nuova guardia del corpo, era felice come una pasqua e senza accorgersene prese una forchetta e mangiò un pezzo del dolce preparato da Hiro.
Tutti a quel punto lo fissaronno con un sopracciglio alzato del tipo "mo fai le preferenze?"
Fattosta che comunque venne salvato dall'arrivo tempestivo di un servo che vedendo il signorino in difficoltà fece allontanare tutti quelli che non erano riusciti a portargli qualcosa da mangiare nel tempo prestabilito.
-dunque.. come alcuni avranno già capito io sono il figlio dei coniugi Diamon, ammetto che è stato piuttosto esilarante vedervi agonizzare nel tentativo di trovare un piatto che soddisfi sia me sia il mio servo.. purtroppo però il mio divertimenti sta per finire, tra poco più di cinque minuti tutti voi, tranne uno, andranno a casa. Ah già.. verranno esclusi dalla gara anche quelli che durante la gara hanno cercato di palparmi, addescarmi o cose varie, se non riuscite a reggere la mia natura Veela non avrete mai eanche una soeranza di vivere in questa casa. Mi aspetto che almeno metà di voi esca da quella porta in questo preciso istante, arrivederci.

 
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Mirabell
view post Posted on 10/5/2009, 13:11




Lestat era rimasto fermo a godersi l’inchino e probabilmente se la situazione fosse stata diversa ci avrebbe provato volentieri con Michelle, ma il destino probabilmente l’aveva aiutato.
Si avvicinò quindi esaltato sentendo poi con più attenzione le sue parole.

“Ma…scusa non sei tu il signorino?”

Chiese quindi scettico con gli occhi verdi un po’ più aperti, prima che si girasse verso la telecamera con uno sguardo difficile da confondere.


Vedendolo Hiroyuki cominciò a ridere di gusto, mentre andava a prendere altre palle di gelato fritto, in modo da prepararsi alla competizione, Lestat avrebbe di certo cercato di lapidarlo pensò divertito.
Intanto quindi si preparava, lui mica aveva cercato di adescarlo il biondino, beh almeno non apertamente quindi era tutto a posto.


Dal canto suo il rosso si riprese dalla gaffe e sospirò scostandosi dei capelli dal viso.

“Certo sei il maggiordomo”

Sussurrò quindi riprendendo la sua aria di eleganza annoiata, infondo stare li gli avrebbe permesso lo stesso di ronzare attorno a quel ragazzo così carino.

“Per sapere la selezione per il cuoco è già finita?”

 
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¤Devil†Lady¤
view post Posted on 10/5/2009, 13:26




-no, non è ancora finita, appena arriveremo da loro mi faranno assaggiare i loro piatti e solo quello che piacerà sia a me sia al signorino sarà scelto.
Spiegò con calma Michelle mentre riprendeva a camminare erso le cucine e intanto spiegava brevemente all'altro la storia della famiglia Diamond e gli elencava brevemente i doveri, gli obblighi e i diritti che aveva aquisito in quel momento; sembrava che il maggiordomo conoscesse ormai a memoria ogni sorta di cavillo legale legato all'iniziare a lavorare nel manor
-dovrà stare assieme al signorino durante i giorni in cui deciderà di andare a scuola, è pregato di seguirlo il più possibile se esce al di fuori dei suoi possedimenti; il signorino è un puro Veela e questo può causare grossi guai. Se succederà qualcosa al signorino la riterremmo direttamente responsabile quindi le consiglio di tenergli sempre un occhio puntato contro. Lei avrà una camera nel secondo piano della villa assieme al cameriere e alcuni dei servi che lavorano qui, cibo e alloggio sono gratis e le sarà possibile consultare la nostra biblioteca se è interessato alla lettura. Le sarà però impossibile accedere al terzo piano, ossia alle stanze di mia proprietà e del signorino Lucas. Finchè lavorerà per la famiglia Diamond inoltre non potrà fare altro tipo di lavoro.. le tutto chiaro?
Si fermò ad un certo punto aprendo una porta, entrando nelle cucine assieme a Lestat.
-Bene, ora che anche il mio maggiordomo è arrivato vi prego di portarci i vostri piatti.
Lucas sorrise gentilmente inclinando il viso emntre osservava in maniera curiosa il ragazzo dai capelli azzurrio con cui aveva parlato prima, lui non era male e tantomeno lo era il suo gelato fritto!
Il biondino fissò poi lestat e gli si avvicinò porgendogli poi la mano sotto lo sguardo attento e vigile del maggiordomo
-io sono Lucas tu sei..?
 
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Mirabell
view post Posted on 10/5/2009, 13:45




Per poco Lestat non portò gli occhi al cielo e che diamine gli ricordava pure uno dei suoi fratellini, quindi non lo emozionava, era rimasto felicemente perso a fissare il bel sedere del maggiordomo di cui la sua mente continuava a ricordargli le caratteristiche per poi farsi risvegliare da quel cosino biondo.

“Lestat signorino, Lestat Aurevoir”

Decise di dire quindi, limitandosi a inchinarsi un po’ senza dargli la mano, certo reggeva benissimo le veela ma se il ragazzino lo era al 100% non voleva guai.
Alzò quindi lo sguardo vedendo Hiro che con calma si metteva in fondo alla coda di aspiranti cuochi, in modo che questa volta le palline di gelato si sciogliessero un po’ invadendo la pastella fritta.
In modo che il rum rivelasse il suo vero valore in uno stupendo mix di sapori che il rosso conosceva bene, sorrise quindi soddisfatto, pensando alle informazioni ricevuto del tipo che Michelle abitava al terzo piano dell’edificio e che dal suo protetto avrebbe potuto ottenere informazioni utili su di lui.

Hiroyuki lo guardava soddisfatto, conscio del fatto che a Lestat fosse passata almeno un po’ l’arrabbiatura, così sorrise tra se, mentre ripeteva l’azione di prima.
Innaffiava di cioccolato fuso e panna le palline, mettendo poi i canditi.
Ricordò poi che il biondino, aveva assaggiato quella più fornita di pezzettini colorati, quindi dovevano piacergli…morale ne mise un sacco sulla più grossa perché lo attirasse.
Furbizia, classe e cucina, ecco il suo motto, ignorò gli altri tizi invece che lo fissavano e quando uno tentò di fargli lo sgambetto per rovinare il suo lavoro, si limitò a mostrargli il suo coltellaccio trincia ossa da cucina preferito…dopotutto era sempre un demone.
 
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¤Devil†Lady¤
view post Posted on 10/5/2009, 13:55




Lucas sospirò contrariato del fatto che non gli avesse dato la mano, sperò con tutto se stesso che come guardia del corpo non si era preso un ghiacciolo poichè un secondo Michelle nons arebbe riuscito a reggerlo, davvero.
Si avviò a una sedia di un tavolo e si sedette comodamente sopra mentre Michelle lo metteva sotto e gli sistemava un tovagliolo sulla gambe.
Il ragazzo dai lunghi capelli neri lanciò una sola e significante occhiata al povero lestat, era qualcosa del tipo "attento che non combinino danni e tienili lontani se insistono" poi successivamente michelle si sistemò seduto als uo fianco ed incominciò a fissare con occhio critico i piatti che gli venivano proposti di assaggiare, alcuni si limitava a fissarli e poi li scartava, ad altri si azzardava a dare un boccone e poi storceva il naso.. era tremendo e inaccontentabile.. Lucas invece si divertiva un mondo, era bellissimo veder i poveri cuochi andarsene umiliati e senza più orgoglio
-spero che almeno questo sia commestibile
Bisbigliò quindi quando rimase l'ultimo, quello di Hiro.
Lucas lo fissò con attenzione e quasi quasi si mise a ridere quando notò che aveva abbondato alla stragrande con i canditi per accontentarlo il più possibile.. furbo eh!
 
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Mirabell
view post Posted on 10/5/2009, 14:06




Lestat aveva ammirato qualche istante l’occhiata di Michelle, mettendosi poi dietro i due per vedere i cuochi sfilare i loro piatti.
Nessuno aveva portato guai, solo un paio stavano per ribattere ma era bastata un occhiata glaciale e crudele del rosso per cacciarli irrimediabilmente sotto lo sguardo divertito di Hiro.
Tutti quei tipi erano agitati, alcuni sudavano addirittura, ma Hiroyuki era tranquillissimo, sembrava quasi che non gliene importasse, aveva avuto la possibilità di cucinare e divertirsi a guardare Lestat per un intero pomeriggio, sorrise quindi ai tre, mentre poggiava la sua creazione sul tavolo, spostando la pallina più candita verso Lucas ovviamente.
La situazione era estremamente divertente, qualcuno avrebbe commentato la sua cucina si disse divertito.
Lestat dal canto suo si avvicinò all’orecchio di Michelle sussurrandosi dentro perché solo lui potesse sentire, mentre annusava il suo profumo e la sua voce modulata si faceva sentire.

“Lo conosco, se il piatto non ti piace, ti consiglio di spiegargliene il motivo”

Disse quindi tirandosi poi di nuovo su con un sorriso sornione, mentre preso dal divertimento, scompigliava un solo istante i capelli del biondino tornando alla sua postazione, sotto gli occhi sorpresi di Hiro.
 
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¤Devil†Lady¤
view post Posted on 10/5/2009, 14:16




Lucas arrossì teneramente, non si capiva però se lo aveva fatto per via della carezza dei capelli da parte di lestat o se per via di aver visto Hiro stesso avvicinargli il piatto con più canditi.
Il ragazzino fissò il dolce con un'espressione corrucciata, Michelle lo guardava pensieroso; era strano che il signorino non divorasse seduta stante il dolce ma presto i suoi dubbi vennero chiariti quando ordinò alla cameriera di "impacchettargli" il dolce che l'avrebbe mangiato poi da solo in camera sua.
Il maggiordomo abbozzò un sorriso lanciando poi un'occhiata obliqua a lestat, non gli aveva fatto minimamente effetto l'avvicinamento dell'altro e quando questi aveva usato un pretesto per annusargli i capelli e il collo si sentì quasi infastidito.
-la esorterei a tenere le distanze adeguate da me signorino Lestat
Lo ammonì in maniera così tranquilla che era incredibile, era certo che un ragazzo come il rosso non era stato mai rifiutato ma quell'approccio non faceva assolutamente per lui.
Senza parlare ancora tagliò un pezzo del gelato fritto e sentì un odore che non gli dispiaque affatto..
-Rum?
Azzardò Michelle fissando con attenzione Hiro, nonostante nonlo sapesse nessuno il Rum era una delle bevande preferite dal giovane maggiordomo
 
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Mirabell
view post Posted on 10/5/2009, 14:24




“Solo una goccia”

Asserì il cuoco, mentre vedeva che il suo gelato veniva impacchettato, sperando che fossero abbastanza furbi da metterlo nel frigo per lo meno.
Ovviamente Michelle non lo sapeva ma Lestat per una volta si era comportato bene, dandogli un informazione più che utile sul cuoco, Hiro detestava che qualcuno si lamentasse dei suoi piatti senza una spiegazione ed aveva tagliato parecchie dita per dimostrarlo.

Lestat ignorò quel mezzo rifiuto così affrettato, quando gli cadevano ai piedi li trovava praticamente fastidiosi e poi la caccia non era divertente se la preda era zoppa.
Sorrise quindi col calma sulla sua posizione poggiata al muro, aveva notato inoltre che Hiro aveva preparato un'altra pallina per lui ma dubitava di poterla mangiare così con un sorriso di scuse si fece perdonare, promettendo in silenzio di comprargli dello zafferano italiano.
Osservò quindi la scena.
Sperava che l’amico fosse preso ma neanche troppo dopotutto Hiroyuki era troppo furbo da fregare anzi, lo aveva anche ingannato per fargli sostenere l’audizione, per cui era normale preparasi a ricevere altri scherzi.
 
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¤Devil†Lady¤
view post Posted on 10/5/2009, 14:42




Michelle sorrise, chi aveva così buon gusto da usare il rhum era di suo gradimento, senza contare che il signorino pareva aver gradito talmente tanto il dolce che desiderava consumarlo da solo nelle sue stanze.
Si alzò quindi in piedi e con un lieve inchino si presentò nuovamente e per bene
-Io sono Michelle, il maggiordomo del signorino; è un piacere darle il benvenuto ufficiale nella nostra e ora anche vostra cucina.
Fece nuovamente un lieve inchino prima di alzarsi dalla sedia e scostarla un pò, come se aspettasse che qualcun'altro si sedette per poi metterlo bene sotto al tavolo come di solito i camerieri fanno in alcuni ristoranti
-Signor Lestat, prego.
Bene.. Michelle era il migliore amico di Lucas, abitava all'ultimo piano della residenza della villa ma era pur sempre un maggiordomo quindi il suo lavoro era servire gli ospiti del signorino.
Osservò poi bene il ragazzo dai capelli azzurri ed infine lestat..
-consumate pure il vostro pasto poi vi accompagnerò personalmente alle vostre camere.
 
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Mirabell
view post Posted on 10/5/2009, 14:55




Lestat rimase abbastanza stupito, ma se doveva lavorare conveniva farlo bene.

“Non mi sembra educato mangiare, quando il mio protetto desidera consumare la propria merenda nelle sue stanze”

Aveva sussurrato quindi, per poi prendere la sedia dalle mani di Michelle e rimetterla a posto.

“Per di più conoscendo il vostro nuovo cuoco, devo ammettere di aver già mangiato con lui prima di sostenere la prova”


Sussurrò quindi, in effetti nell’attesa si erano riempiti di ottimi tramezzini maionese e tonno per cui era pieno, Hiro dal canto suo sorrideva tranquillo e felicissimo di poter usare quella stupenda cucina ancora.

“Vi ringrazio”

Aveva detto solamente, prima di sorridere, intanto che Lestat se ne stava abbastanza quieto.

“Ma vedrei volentieri la mia camera”


Concluse il rosso, mentre anche Hiroyuki si metteva sulle spalle il suo zaino dove magicamente era andato a finire il libro di Lestat.
Avevano fatto un lungo viaggio per arrivare ma non erano affatto stanchi
 
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¤Devil†Lady¤
view post Posted on 10/5/2009, 15:13




-come desiderate
Disse solamente Michelle mentre Lucas sorrideva soddisfatto, non avevano fatto una cattiva scelta del personale dopotutto.
-vi prego di seguirmi ed iparare bene la strada che conduce alle vostre stanze, il manor è grande e capita che qualcuno non sappia come tornare nelle sale. Al che tocca a me andare a cercarlo e quando lo trovo viene licenziato in tronco. Spero che abbiate memoria di questo.
Lucas camminava davanti e tranquillo assieme a Michelle che aveva finito di parlare e nonostante tutto non lo pereva di vista un attimo, probabilmente se il ragazzo dai capelli lunghi neri non avesse avuto un vestiario simile a quello di un maggiordomo addosso si sarebbe potuto pensare che la guardia del corpo fosse lui
-ho predisposto le camere in modo che lestat abbia la stanza più tranquilla e meno trafficata delle altre...
Il ragazzino di capelli biondi aveva iniziato a parlare quando si accorse purtroppo di non conoscere il nome del nuovo cuoco quindi si fermò sulle scale in prossimità del secondo piano e si girò verso ai due
-ehm.. signor cuoco, io non conosco il tuo nome
Esclamò imbarazzato mentre Michelle si passava una mano sul viso in maniera disperata
 
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Mirabell
view post Posted on 10/5/2009, 15:23




Il cuoco in questione sorrise gentilmente.

“Scusate non mi sono presentato poiché, di rado le persone per cui lavoravo si interessavano al mio nome, mi chiamo Hiroyuki Flame”

Si era quindi presentato scostandosi un paio di ciocche blu dal viso, mentre solo Lestat probabilmente aveva notato il suo lieve imbarazzo, Hiro non era molto esperto della vita sociale dopotutto.
Dal canto suo invece il rosso era rimasto colpito, aveva già pensato di perdersi e farsi ritrovare ma sembrava che quel maggiordomo fosse molto incline ai licenziamenti, sospirò quindi mentre pensava a un'altra strategia ricordandosi poi le sue parole.

“Vi sono grato per la camera, ma invece di avere la più tranquilla, preferirei averne una dalla quale sia abbastanza facile raggiungere il signorino, non vorrei pensare male ma se avete richiesto delle guardie del corpo ci sarà una ragione e credo che essa sia la razza del signorino di certo stare da solo in camera quindi non so quanto sia una sicurezza”


Lestat aveva parlato con una calma assoluta, dopotutto essendo un ex principe guerriero era attento e bravo nelle strategie inoltre facendo così, era sicuro che avrebbe avuto abbastanza vicino anche la camera di Michelle.
Al che Hiroyuki lo guardò attento chiedendosi cosa girava per la sua strana testolina rossa.
 
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¤Devil†Lady¤
view post Posted on 10/5/2009, 19:49




Michelle ovviamente fraintese tutto, si girò e fissò con un'occhiata di fuoco gelido il povero lestat.
Si sistemò la frangia con un gesto meccanico e freddo prima di iniziare a parlare con un tono alquanto preoccupante
-qualunque mira abbiate per il signorino non vi darò alcuna chance di portarla a termine, stessa cosa riguarda per voi signorino Hiro. Pertanto la mia risposta è No. Io sono l'unico che riesce a a stare accanto al signorino durante il periodo in cui lui è nella tenuta inoltre tutti i servi sono immuni ai poteri Veela miei e del signorino Lucas; lui avrà bisogno di voi solamente al di fuori della tenuta.
Con un'ultima fulminante occhiata gli diede le spalle e riprese a salire gli ultimi gradini delle rempe mentre invece Lucas is voltava indietro a fissare il rosso e fece un sospiro affranto, certe volte Michelle era così ignorante nelle questioni di cuore.
 
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Mirabell
view post Posted on 10/5/2009, 19:57




Lestat era rimasto abbastanza di ghiaccio, ma dopo poco sorrise al biondino facendogli l’occhiolino.

“Non ho mire su di te, pensare che per una volta volevo comportarmi bene”

Aveva quindi sussurrato, prima di essere intercettato da una risata di Hiro, che mise in mano al signorino una bomboletta di crema alla nocciola.

“Si certo Lestat, si vede che le tue mire sono per uomini misteriosi con bende è che lavorano come maggiordomi”

Il cuoco era divertito ma rendendosi conto di aver parlato con davanti Lucas si scusò.

“Non pensate male, non è maniaco come sembra…è molto peggio”


Spiegò quindi ricevendo un occhiata dal rosso che gli tirò una ciocca di capelli blu.

“Coraggio signorino andate in stanza, prima che Michelle venga a picchiarci”


Disse quindi ridacchiando con piacere.
 
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