Mirabell |
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| James ovviamente era esaltatissimo, la droga, le emozioni passate, quelle che stavano per arrivare e il ragazzo dall'aria furba e sexy che aveva tra le braccia rincarava la dose a più non posso.
“Sarà fatto”
Gli sussurrò a un orecchio il demone muscoloso, stringendolo nelle braccia forti, mentre i due occhi azzurro ghiaccio lo divoravano silenziosamente come avevano fatto per tutta la sera, mentre i capelli scuri ancora scompigliati gli accarezzavano il collo, sfiorando il colletto della camicia bianca che il barman aveva rubato a qualcuno della sala che l'aveva lasciata incustodita in giro. Piegò quindi le gambe pronto a un balzo, mentre poggiava le labbra carnose su quelle del seducente vampiro e dalla sua schiena spuntavano delle ali nere e scure come la notte stessa, che lo sollevarono da terra, fino a far raggiungere alla coppia il lucernario aperto per mostrare la luna piena di quella notte, facendoglielo superare. Il minore dei fratelli Lionel volò quindi davanti alla magnifica chiesa gotica, saggiando la brezza della sera, mentre stringeva e riscaldava il suo attuale amante che presto sarebbe stato il suo compagno, nel grande viaggio chiamato matrimonio.
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