Dahwar esplora ...

Ora che avevo trovato la stanza dovevo conoscere il complesso e la città. Certe abitudini era dure a morire. Ridiscesi nell'atrio dove avevo incontrato quella bambina. Nessuno. Strano. Eppure dovrebbe essere piuttosto frequentata. Iniziai a girare i vari corridoi. Un salone dall'aria invitante e tranquilla era aperto. Speriamo che qui ci sia qualcuno. Se mi devo ambientare ho bisogno di reperire più informazioni possibili.

C'era una ragazza intenta a leggere. Non volevo disturbarla ma si accorse della mia presenza. Salve. Sono nuovo e mi stavo orientando un pò. Lei mi può aiutare a capire come è questo posto?

Riza si levò gli occhiali da lettura e alzò per salutare educatamente il nuovo arrivato, gli porse la mano.
-Ma certo, le posso fare da guida, se è questo che le interessa.-
Rispose disponibile, con un sorriso cordiale.

Se non le è di disturbo. Mi presento. Dahwar, Dahwar Farhan. Lui invece è Khalid. dissi strofinando la mano libera sulla sua testa.

Riza guardò prima il ragazzo, poi il gatto e di nuovo il ragazzo. Abbassando nuovamente la mano.
-Oh! Ma quale disturbo? Il mio nome invece è Riza Hawkeye.-
Sorrise e indicò poi il cane, che dormiva ai piedi della poltrona in sui era seduta poco prima.
-Lui è Black Ayate.-

La donna ci pensò
-Qui ci sono molte sale oltre a quelle che avete nominato...La biblioteca ad esempio, la mensa, l'infermeria, i bagni...-
Posò il pollice sulle labbra, pensando a cosa mancava nella lista.
-Ah! C'è anche il garden.-
Aggiunse, con un sorriso gentile.

Un giardino? Hai sentito Khalid? Abbiamo anche un giardino. Allora non è stato una cattiva idea venire qui. Strofinai di nuovo il muso del gatto. Grazie mille Riza, quindi abbiamo ogni tipo di servizio. mm. buono. Per la scuola invece cosa mi sa raccontare?

-Il garden non è proprio un giardino in cui passeggiare, è un campo per allenarsi, diciamo. Per un parco normale può andare in città, è a due passi.-
Precisò con un sorriso dispiaciuto.
-La scuola? Beh, ancora non sono incominciate ma si tengono diverse lezioni in questa scuola; basate sulla magia e sul combattimento fisico. Tutte aperte dia per gli angeli che per i demoni.-

Che sia per allenarsi o per passeggiare, uno spazio all'aria aperta è sempre il nostro posto preferito. Arti magiche e combattimento? mm, questa storia inizia a piacermi. Grazie del tempo dedicato. La lascio alla sua lettura. Leggere è il nutrimento dello spirito, così mi disse il mio maestro. Salutai e uscii dalla stanza. Ora che sapevo come muovermi era più semplice. Prossima destinazione: il garden. dissi mentre uscivo dalla camera con la sacca e il necessario per disegnare.