L'uragano Tulip e Samiya in biblioteca, Kal se ne sta tranquillo im disparte XD

Sempre tirando Samiya per la mano, Tulip si fiondò correndo verso la biblioteca, ovviamente sbagliò strada un paio di volte, ma alla fine arrivarono a destinazione, anche se un pò rosse per la corsa... "Oddio ma quanto è grande questo postoo!!!" Esclamò Tulip guardandosi intorno... dovunque guardasse c'erano scaffali alti fino al soffitto stracolmi di libri di ogni genere, anche se per la maggior parte erano testi dedicati alle arti magiche in genere... Tulip saltellava di qua e di là (sempre trascinandosi dietro la povera Samiya) fino a quando, sfinita, non si lasciò cadere su una comoda poltrona di pelle rossa, apparentemente apparsa dal nulla...

Lo posso confermare, Tulip è un piccolo uragano vivente. Mi massaggiai la spalla a causa delle strattonate di Tulip. Già è molto grande e fornita.

Tulip, subito ripresa e impaziente di mettere le mani su qualcuno di quei lkibroni chiese "Allora che cerchiamo di bello???"

Tulip represse una risata "Potremmo cercare un libro di incantesimi, qualcosa tipo 'come far apparire davanti a voi il misterioso signor L', oppure '5 consigli per rintracciare il mittente di una lettera mai spedita'"... Poteva sembrare cattiva una battuta del genere, ma a Tulip serviva per ddarsi forza e non rattristarsi,p ermettendo quindi al fratello di tornare a vedere la luce del sole

Non male come idea. Ci sarà una formula che ci permetta di rintracciarlo. Presi alcuni libri a caso e iniziai a sfogliarli.

Tulip si protese per raggiungere i libri di Samiya "Dammene due, possiamo leggerli insieme" Prese due dei volumi più grandi, ne mise uno sul tavolo vicino a lei e uno lo pose sulle sue ginocchia; chiuse un attimo gli occhi... Il suo braccio destro si alzò a salutare Samiya "Ciauuu ci sono anche io ora... beh... più o meno" la voce di Kal rideva di gusto, mentre la mano destra di Tulip sfogliava il volume sul tavolo, quella sinistra, seguita attentamente dagli occhi di Tulip, sfogliava quello sulle sue ginocchia "Fratellone non serve sbandierare a tutti la tua presenza... mi vergogno già abbastanza!" disse sorridendo, ma senza staccare gli occhi dal libro

Rimasi letteralmente stupita. Cavoli. Ma ne sapete una più del diavolo. Adesso vi invidio per davvero. In certe occasioni mi sarebbe stata utile una situazione come la vostra. Però solo in certi casi.

Tulip scoppiò a ridere "Non esagerare adesso... ci siamo accorti che potevamo 'dividerci' a questo modo poco tempo fa, mentre stavo cucinando... Kal ha detto che mancava il sale nel sugo, e mi sono ritrovata a metterlo nella pentola senza sapere cosa stavo facendo, mentre Kal diceva tranquillamente 'così va meglio'... Cerchiamo di non usare questa caratteristica spesso, anche perchè devo dire che fa un po' male a chi è fuori... è come essere spezzato in due... non senti dolore, ovviamente, ma è una sensazione... strana..." Kal confermò, senza smettere di sfogliare il volume, quindi anche Tulip tornò alla lettura

Comprendo la situazione. Ritornai sui libri concentrandomi su ogni minimo dettaglio che potesse aiutarmi nella ricerca. Ormai ne avevo fatto una questione di principio. Mi facevano un pò pena quei due fratelli così legati tra loro e così diversi, uniti in un solo corpo dal loro fantomatico tutore. "L", si era firmato in quel modo, chi poteva essere? Qualche vecchio conoscente dei genitori? O un perfetto sconosciuto? Dovevo parlare con loro e carpire più informazioni possibili sul loro passato e su quello della loro famiglia. Ero sicura che il nodo della matassa è nel passato.

Tulip lesse quacosa su un libro, e venne fulminata da un pensiero "Ehm... Samiya... può srvire a qualcosa dirti che siamo tutti e due Demoni? non so... qui c'è scritto 'caratteristiche degli angeli e dei demoni in genere'... non so ho pensato potesse cambiare qualche cosa..." non aspettò la risposta di Samiya e si ributtò tra i libri...

Beh ci riduce di molto il campo di ricerca. Detto questo scartò i vari testi su angeli e creature celesti.

All'improvviso Tulip saltò in piedi, il libro sulle sue ginocchia cadde a terra con un tonfo sordo, chiudendosi "i-io... quell'uomo... c'era una pagina.... lo ho visto... ma.... non è possibile... non può essere..." prese il libro da terra senza smettere di farneticare, cercando febbrilmente la pagina che le era sfuggita

(inventati un demone con la L XD)

"no... si... non so.... ecco!!!" Tulip girò le pagine fino a puntare con l'indice il nome del demone che aveva trovato, Liselihp "è lui... credi possa significare qualcosa il fatto che io lo abbia già incontrato?"