Mirabell |
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| Quando finalmente ebbe ripercorso il corridoio Devid tornò alla porta della sua stanza e la guardò allarmato, chissà se vi avrebbe trovato un arredamento femminile si chiese, preoccupato. Poi varcò con circospezione la soglia, la camera aveva un aria molto moderna, pareti bianche mobili in legno chiaro e una grande finestra. Sembrava una stanza normalissima con un salottino, la camera da letto e il bagno, una cosa però attirò l’attenzione del demone, nel salottino si trovava un pianoforte, non era come quello di casa sua nero e a coda, ma fatto in legno e stretto in modo da occupare poco spazio, il demone sorrise nel vederlo, lui amava molto la musica anche se non sapeva suonare il piano. Così poggiò la valigia sul fondo del letto e iniziò a spogliarsi.
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