Libri..

*riapparsi davanti al bancone lasciò la mano della bambina e le se chinò davanti...poi portò la sua mano dietro il suo orecchio e prese un fogliettino...le sorrise e le disse davanti al suo faccino sbalordito* "magia...!" *tentando di farla sorridere..poi poggiò il fogliettino sul banco e aspettò pazientemente*

Sakura allora disse
"Grazie mille"

Solito rumore di campanelli, e solita porta che si apriva... e ben presto due codini, forse fin troppo conosciuti da Eoin (XD) fecero capolino da dietro al bancone assieme a un paio di occhietti color del sangue, che si spalancarono alla vista del ragazzo.
"Ancora voi..."
Si portò una mano alla bocca, si era lasciata sfuggire quelle parole senza quasi accorgersene. Si chinò, prendendo il solito sgabello di legno e salendovi sopra, inclinando un poco la testolina.
"Dunque... immagino che stavolta siate venuto qui per lei..."
Indicò la ragazza con un sorriso, mentre lanciava una fugace occhiata alla lista.

*sorrise beffardamente guardando la bambina* "hai ancora bisogno dello sgabello?" *disse sarcastico alla bambina dietro al bancone*

Sakura si giro verso il ragazzo e penso (Stando con lui mi divertiro) e appena finito di pensare fece una risatina

"Credo che tu lo possa vedere con i tuoi stessi occhi..."
Sbuffò, lanciandogli un'occhiata in tralice e prendendo la lista dal bancone. Scese con un piccolo saltello dallo sgabello su cui era precedentemente salita e si avviò verso gli scaffali lì accanto, usando la solita scaletta per riuscire a prendere i libri sulle mensole più in alto. Ritòrno indietro poco tempo dopo, posando i libri sul bancone e ritornando allo sgabello.
"Sono 14 liria"

*prese i liria dalla tasca e li posò sul bancone, dopodichè afferrò i libri sottobraccio e prese la bambina per mano* "...non prendertela, sai com'è...nella botte piccola c'è vino buono..!" *gli disse facendogli un occhiolino, poi rivolto alla bambina le disse* "vuoi fare altro?" *Con aria paterna e gentile..accennando al paese*

Sakura ci penso un poò su e poi rispose "non lo so dicidi tu"

Ripose il denaro nella cassa, scendendo silenziosamente dallo sgabello, arrotolandosi le maniche del maglione sformato, che le erano assolutamente d'impiccio e nascondendo il piccolo piedistallo sotto al bancone, dirigendosi poi verso la solita porticina sul retro. La aprì, voltandosi un'ultima volta a guardare i due, per poi richiuderla alle spalle, dopo un frettoloso "arrivederci e grazie".

*sorrrise e la condusse fuori dal negozio...* "bhe sembra che abbiamo fatto tutto.." *poi pensò di regalarle una bella volpicina bianca semmai ne avesse catturata una..e si ricordò che la ragazzina poteva leggergli nel pensiero..e la guardò in viso...come per dire..spero che nn mi ha sentito*

Sakura lo guardo e poi abbaso lo sgardo "Mi dispiace io i miei poteri non li controllo a fatto quindi non posso farci niente."

*sorride* "non è un rimprovero, non scusarti..." *poi la prende sotto braccio e si teletrasporta in accademia...per precisione nella sua stanza*