Coppia assurda..

Jezebel e aster finalmente, dopo parecchi minuti di cammino, riuscirono ad arrivare alla discoteca che, a causa dell'ora tarda, era mediamente piena.
Inutile dire che appena entrarono tutti gli sguardi si posarono su di loro e in maggioranza su aster.. probabilmente affascinati dai suoi capelli o magari per la matita sotto gli occhi che gli dava quell'aria affascinante..
-ti stanno mangiando con gli occhi..
bisbigliò il professore ridendo leggermente

“Hmm indifferente”

Disse il demone tranquillo, dopotutto lui si vestiva bene più che altro per se stesso, il fatto di essere notato era solo qualcosa in più.

“Prendiamo da bere?”

-daccordo.. vieni..
Bisbigliò jezebel con un sorrisetto contento sulle labbra mentre accompaganava aster a sedersi sul bancone e, ormai, i ragazzi stavano sbavando fissando la schiena di aster e il sedere di jezebel XçX c'era davvero da rimanere secchi *ç*
-cosa vuoi da bere?
Chiese passando con calma al di là del bancone

“La cosa più forte che hanno”

Disse il demone con tranquillità, dopotutto era stato bravo tutto il giorno e ora poteva bere.
Aster non sentiva minimamente le occhiate su di se, ma quelle rivolte a Jezebel se le segnava tutte, visto che ha farle erano parecchi uomini e donne, doveva ammettere che gli dava fastidio stare li.

-non badare agli altri.. guarda solo me..
Sussurrò jezebel con un sorrisetto malizioso sul viso mentre prendeva la bottiglia di whisky e ne beveva un lungo sorso, tenendolo in bocca senza ingoiare.
Si voltò verso aster e si sporse in avanti poggiando le mani sulla nuca dell'altro tirandolo a se e cominciando a baciarlo facendo scivolare il liquido nella bocca del compagno

Aster capendo perfettamente le intenzioni di Jezebel rispose con intensità al bacio.
Mettendogli le mani, sotto la maglietta tra i buchi della sottomaglietta a rete, tirandoselo un po’ contro, mentre si staccava un po’.

“Non stuzzicarmi, potrei scoprati anche qui, se volessi”

Gli sussurrò sulle labbra.

-io non ho fatto nulla di male, ti ho solamente dato ciò che avevi chiesto.. la cosa più forte che abbiamo..
Bisbigliò sorridendo tirando fuori la lingua con calma e leccandogli con la punta il labbro superiore, stuzzicandolo come se si divertisse..
-e poi cerca di avere più autocontrollo..
Scherzò facendo il giro del bancone e sedendoglisi accani su uno sgabello

Aster si appoggiò a una colonna li vicino con le braccia incrociate, se Jezebel si fosse vestito più decentemente, avrebbe anche potuto avere maggior autocontrollo ma così.
Sbuffò dando un occhiata al locale, ma non guardando nessuno negli occhi, ci mancava solo che qualche ragazza o ragazzino si avvicinasse come al solito, oggi non era dell’umore.

Jezebel sospirò fissando aster che si guardava attorno con falso interesse, sembrava che non era di buon umore e probabilmente portarlo in discoteca non era stata una buonissima idea.. però aveva voglia di divertirsi..
quindi il professore si alzò con l'intenzione di andare dal compagno ma poi appena vide due ragazze che avevano iniziato a strusciarsi addosso ad ast iniziò a ringhiare facendo spuntare fuori la coda ed attirando ancora di più l'attenzione

Aster non le aveva notate minimamente, poiché erano basse e lui non abbassava mai lo sguardo, se non su Jezebel, quindi sentendo il suo ringhio si spostò per avvicinarsi al professore, nel farlo però la ragazza mora più carina cadde a terra, visto che aveva perso l’oggetto su cui strusciarsi, il demone avvertendo un tonfo si girò, degnandola per il nano secondo di uno sguardo.

“La gente è già ubriaca”

Disse quindi con un sopracciglio alzato, mentre fissava Jezebel.

“Che hai? La danza risveglia il tuo lato predatore?”

Chiese quindi divertito, pensando che però quella coda avrebbe richiamato ancora più gente.

-le persone che toccano le mie cose risvegliano il mio lato predatore..
Rispose jezebel incenerendo con lo sguardo le ragazzine che avevano osato avvicinarsi troppo al suo aster.
L'aveva portato in discoteca per divertirsi con lui, ciò significava che quel ragazzo adesso era suo, off limits, proprietà privata.
Gli si avvicinò avvinghiando la sua coda al ffianco di aster mentre gli prese il viso fra le mani e lo baciò ancora con ancora più passione e libidine di poco prima... si staccò dalla bocca del ragazzino per poi sussurrargli sulle labbra
-non farti toccare da nessuno a parte me

Il demone, alzò una mano per accarezzargli i capelli e il volto.

“Non fare così”

Gli sussurrò divertito baciandogli il naso.

“Non ho alcuna intenzione di essere toccato da altri”

Disse poi baciandolo con dolcezza lambendogli le labbra, i denti e la lingua.

-meglio..
Borbottò Jezebel per poi sorridere e prendere la mano di aster, facendo intrecciare assieme le loro dita in un gesto stranamente tenero da parte del professore
-ti va di ballare?
Chiese portandolo lentamnte sulla pista da ballo

Il demone non era poi tanto sicuro di volerlo, la pista da ballo era pienissima e parecchia gente sembrava non vedere l’ora che Jezebel vi andasse, anche solo per sfiorargli la coda, cose che ovviamente Aster decretava estremamente sua.
Se il professore non l’avesse preso per mano, di sicuro sarebbe riuscito a dirgli di no ma così non poteva rifiutare.

-allora..?
Jezebel rise maliziosamente dandogli la schiena, incominciando a strisciare il suo bellissimo didietro sulla debolezza di aster, portando le mani del compagno sui suoi fianchi, muovendosi sinuosamente a ritmo di musica
-devo ballare da solo?