forse non era indigestione...XD, insomma, è un bambino se non si fosse capitoU.U

sentiva ancora un male tremendo...oddio sembrava come se la sua pancia si stesse rimodellando, allargandosi!
male male male...
Sorel non riusciva a far altro che pensare al dolore in quel momento..
strinse la mano di Mark spasmodicamente
-stammi vicino..-
si lagnò

“Stai tranquillo”

Sussurrò Mark stringendolo a se.

“Vedrai che non è niente”

Aggiunse poi con una certezza che non aveva.
A un certo punto da infondo alla stanza si vide una dottoressa e Mark la chiamò con una mano.

calmo proprio per niente!
Sorel si andò velocemente a sedere..ma non cambiava assolutamente nulla
così si piegò su se stesso dal dolore..
fortunamente la dottoressa si stava avvicinando spedita

La dottoressa era une balla donna bionda con gli occhiali, si avvicinò ai due soffermando forse un attimo di troppo lo sguardo su Mark.

“Buongiorno”

Disse quindi fissando Sorel per il suo particolare colore.

“Dove sente dolore”

domanda facilissima
-dove..le m-mani.-
ancora dolore..oddio sembrava che la pancia non volesse smettere di crescere!
la guardò con occhi supplicanti, come a chiederle di far smettere il dolore all'istante..

La dottoressa lo toccò per un po’ dimenticandosi di Mark a quanto pareva preferiva il suo lavoro al resto.

“Il dolore andrà via tra un po’”

Sussurrò con un sorriso, accarezzandogli ancora un attimo il ventre.

“Congratulazioni lei è incinta”

La dottoressa doveva aver scambiato Sorel per una donna, il demone biondo intanto si mise una mano sotto il mento per poi sorridere, in fondo sapeva che esisteva questa eventualità anche se rara vista la strana razza di Sorel.

-m-ma..-
Sorel non riuscì ad esprimere il suo stupore a quella notizia che gli arrivò un'altra scarica di dolore
gli sembrava impossibile!
insomma...
guardò Mark, come per capirci qualcosa..poi tornò a toccare il ventre...c'era un bambino(anche più di uno tesoroXD) lì dentro...
-sicura?-
chiese alla dottoressa..senza curarsi del fatto che probabilmente lo stava prendendo per una ragazza

“Al cento per cento”

Disse tranquilla lei, guardando sconsolata Mark del tipo, adesso non potrò più averti vero?
Intanto il demone, si avvicinò a Sorel accarezzandogli i capelli a essere sincero non sapeva bene cosa dire e lo strinse a se.

“C’è questa possibilità che accadesse tra demoni, ma non osavo sperare tanto”

gli sembrava di sentire su di se' l'invidia della dotteressa...
ma non ci fece troppo caso
si appoggiò contro Mark
-ma io...n-non ne sapevo niente..-
si girò verso di lui, incontrando si suoi occhi dorati
-ma tu..sei felice?-
si carezzò il ventre..

“Si e tu?”

Chiese il demone, senza tradire un po’ di preoccupazione, infondo Sorel poteva anche non desiderarlo, anzi non ne sapeva niente della possibilità.
Il demone lo strinse un po’ a se guardandolo intensamente in cerca di risposte.

il dolore stava pian piano cessando..lasciando solo quell'insolito gonfiore al ventre del demone
-io..-
non aveva mai pensato a quella possibilità...però..
continuò ad accarezzarsi il ventre..gli sembrava di percepire un qualche movimento dall'interno..
istintivamente sorrise..
-anch'io sono contento....-

Mark lo strinse a se baciandolo con ardore.

“Amore mio non sai quanto mi hai reso felice”

Gli sussurrò in un orecchio per poi morderlo delicatamente.

“Adesso canterai la tua canzone per qualcuno che ne avrà molto bisogno”

-si..-
vero...una volta che fossero nati, avrebbe potuto cantare la nenia..come facevano tutte le donne del villaggio..
si mise in piedi, mettendosi una mano sulla pancia gonfia..
sapeva già che, se già prima lo scambiavano per una ragazza, ora nessuno avrebbe più avuto dubbi
-penseranno sia la tua fidanzata..-
osservò Sorel guardando il compagno

“Perché non lo sei?”

Chiese la dottoressa con una contentezza e una sorpresa tale da far arrabbiare Mark che lo strinse a se baciandolo con trasporto.

“No, è il mio fidanzato”

Le disse poi freddo come l’acciaio, stringendolo a se.

“Tu sei solo mio”

ma così lo metteva in imbarazzo...>//<
però gli piaceva che lo vedesse così, solo ed esclusivamente suo...
-ma anche lui è tuo-
mormorò prendendogli una mano e posandola sulla pancia..
-lo senti?c'è un movimento..-
intrecciò le dita con quelle di Mark, carezzandosi il ventre..