Vagabondando...

Hiroyasu vagabondava per la scuola dopo aver lasciato Iris alle giostre,dove lo aveva lasciato senza una spiegazione nè una parola in più.
Sbuffò quasi arrabbiato rendendosi conto di essere finito in biblioteca.
Ne guardò alcuni a casaccio senza un reale interesse,in fondo non sapeva nemmeno perchè fosse lì,e ancora peggio,non gli interessava.
Sbattà furiosamente un pungo sulla libreria,che vacillò pericolosamente....

(Discussione aperta a chiunque voglia farsi avanti)

Roxas era sull'orlo della porta, quando sentì un botto, scivolò di lato e vide un ragazzo che probabilmente aveva scosso, chissà come, uno scaffale molto alto e con parecchi libri.
Lo scaffale vacillava molto pericolasamente e minacciava di cadere.
Il ragazzo restava immobile, probabilmente per la paura, e lo scaffale stava per cadere.
Che stupido... pensò critico
Roxas aveva intenzione di salvarlo.
Alzò una mano e creo una barriera di luce verdastra che avrebbe protetto il ragazzo dall'imminente caduta dello scaffale.

Yasu essendosi dunque reso conto dell'imminente pericolo creò,come meglio poteva,un kekkai che lo proteggesse,tuttavia aveva già provveduto qualcuno e quel qualcuno era stato davvero previdente e gentile anche se probabilmente lo aveva preso per uno sciocco che non sapeva controllare gli istinti.
Lo scaffale,come previsto,crollò ed in men che si dica era già ritornato a troneggiare al suo posto,trionfale come sempre era stato nei secoli.
Si guardò un pò intorno cercando di individuare la personache gli aveva risparmiato un bel pò di ferite e lo vide dall'altra parte dello scaffale,si affacciò e disse getilmente:

-Ehi,grazie mi ha salvato..-

Porse la mano in segno di saluto

- Non c'è di che ma la prossima volta controllati - Disse apatico Roxas da sotto il cappuccio.
Roxas rimase sulla soglia della porta.
- Perchè ti sei fatto crollare addosso uno scaffale di circa 120 kg?- chiese

Ritrasse la mano rinunciando quindi a presentarsi

-L'intenzione non era quella di farmi crollare addoso il suddettto scaffale...-

Si stiracchiò un attimo sbuffando e maledicendosi per le sue azioni incontrollate:

-Mi spiace se le ho arrecato fastidio,non era mia intenzione-

- Non mi hai infastidito affatto e non usare questo "le" con me, sono più piccolo di te - disse sempre da sotto il cappuccio
- Non mi sono presentato. Sono Roxas - disse mentre si calava il cappuccio. Il viso era quello di un quindicenne piuttosto pallido con dei grandi occhi azzurri e i capelli calor paglia
- Sai se ci sono altri abitanti in questo castello? chiese

-Ehm in realtà questa è una scuola,più precisamente è la biblioteca della scuola-

Bisbigliò osservandolo altero:

-Piacere comunque io sono Hiroyasu-

Sorrise gentilmente come ormai faceva con chiunque incontrasse,era sua abitudine essere gentile con tutti,anche se tavolta pareva inoppurtono o perfino scortese

- mmm una scuola? - disse
Roxas notò che il ragazzo lo stava guardando con un sorriso
- La puoi smettere di fissarmi in quel modo? - disse infastidito, po si girò e camminò verso l'entrata della scuola e poi si rivolse a Hiro senza girarsi
- Hey Hiro sai come ci si iscrive? - chiese

-Se sei qua,evidentemente ti sei già iscritto,o qualcuno lo ha fatto per te...-

Bisbigliò svogliatamente,lui era semre gentile e gli latri lo trattavano male,bella riconoscenza pensò irritato.
Si sedette ad una sedia poco distante sfoglaindo distrattamente alcune pagine di un libro d'incantesi:

-Se hai problemi chiedi pure..-

- No veramente sono capitato qui per caso - disse ancora senza guardarlo.
Poi si girò e fece una domanda a Hiro
- Allora mi aiuti? -

-Dipende da cosa vuoi sapere..-

Ribattè ancora alzando un sopracciglio elegantemente e ripostando tutta la sua attenzione sul libro che stava sfogliando,non era poi tanto interessante,di disse contrariato.

- Potresti farmi da guida? - chiese
- Ma forse è meglio che mi cambi, un soprabito nero non passa inosservato -
Detto questo, Roxas schioccò, del filo spinato oscuro avvolse le braccia, l'oscurità l'avvolse e poco dopo Roxas si presentò con dei abiti ordinari.
- Allora andiamo? - disse


Edited by <R0x4$_Nobody_95> - 11/6/2008, 19:43

Yasu si alzò dalla sedia facendo cenno di seguirlo :

-D'accordo però dovresti dirmi quanti anni hai,altrimenti non ti posso portare al dormitorio corretto,inoltre,se vuoi,posso farti da guida per altri luoghi e se c'è qualcosa che vuoi chiedere non esitare a farlo...-

Disse in tono fermo e risoluto detto ciò apr' l'enorme porta della biblioteca scomparendo oltre essa...