La bambina si cura la bua..., (Il gigante,la bambina ed i botoli ringhiosi)

Soubi l'aveva tenuta in braccio per tutto il percorso dal ristorante all'infermieria,si era beccata molti sguardi minacciosi da parte delle ragazzine ma anche dei ragazzini,ed altrettanti sgardi sbavosi puntati sulle sue gambe,ma non vi fece caso pichè era impegnata a cogliere ogni minimo particolare del buonissimo ed inebriante odoro di Soubi,inoltre la stava portando in braccio proprio come una principessa e non se lo sarebbe dimenticato facilmente,tutt'altro.
Arrivarono dinanzi ad una piccola porticina del tipico bianco ospedale con la classica crocettina rossa stampata sopra,Arya la guardò con diffidenza: odiava gli ospedali e anche quel disgustoso odore che emanavano,si rannicchiò ulteriormente contro l'ampio petto di Soubi chiudendo gli occhi sconsolata...

-non fare quel faccino arya, è solamente l'nfermieria, non ti mangiano mica qua dentro..
Sussurrò a bassa voce aprendo la porta della stanza mentre si osservava attorno e notava con una certa delusione che lì dentro non c0era nessuno.. e che cavolo di infermieria era allora?!
Sospirò mentre accompagnava la ragazza e la faceva stendere sul lettino
-aspetterò con te finchè non arriverà qualcuno..

Arya si distese sul lettino stringendo.quasi stritolando,la mano del povero Soubi:

-No,curami tu,non voglio che le veda nessun'altro-

Affermò sicura mentre però sentiva strani rumori dalla camera adiacente l'infermieria,che ci fosse davvero un medico là dentro?
Se fosse stato così sarebbe stato davvero imbarazzante,la cosa la infastidiva alquanto a dir la verità

Soubi sospirò leggermente andando a prendere delle garze ed avvolgendole piano e attentamente attorno alle gambe della ragazza mentre rinfrescava un pò le scottature con dell'acqua fresca
-scusate, non vi ho sentiti entrare
Sussurrò un ragazzino dal sorriso gentile che subito si avvicinò ai due

Arya si tranquillizzò istantaneamente vedendo che il medico non era un vecchio pazzo maniaco che non vedeva l'ora di vivisezionarti ma tutt'altro un ragazzino dall'aria gentile.
Sorrise a Soubi baciando lentamente le sue mani e scusandosi:

-Scusa se ti faccio sempre penare così,sono una vera frana-

Si tirò leggermente su cercando un suo abbraccio

-va bene così.. però io ora devo andare arya..
Mormorò lui sorridendo leggermente e chinandosi per abbracciarla e poi darle un piccolo bacio sulle labbra, carezzandole i capelli e sistemandole in grembo i piccoli gattini
-piccoli vi raccomando la mamma

Sgranò gli occhi mentre gli tirava una manica:

-D-dove vai?-

Chiese in un sussurro la piccola Arya che stringeva spasmodicamente i gattini a sè...aveva un bruttom presagio,anzi un orrendo presagio...

-arya.. ho i miei doveri da portare a termine..
Mormorò a bassa voce Soubi carezzandole la mano artigliata alla manica del suo giubbotto
-anche se adoro stare con te devo fare cose che mi sono impossibili da rimandare

Annuì sconsolata mentre ritirava la mano:

-Va bene mio principe vai a salvare il mondo e torna vincitore-

Disse ridacchaindo,per poi alzari sul lettino circondandogli il collo con le braccia:

-E quando tornerai faremo l'amore? >////<-


Chiese ancora imbarazzata

Il medico in versione tascabile per un pelo non si strozzò e fissò arya e soubi con uno sguardo corrucciato mentre prendeva il templare e lo trascinava letteralmente fuori dalla porta dell'infermieria, richiudendola e sbattendogliela in faccia.
Si voltò poi verso arya e le sorrise divertito saltellando verso di lei
-è un'infermieria questa >.< parlerete dopo >///<

Arya vide Soubi scomparire dietro la porta e non fece in tempo a replicare che al suo posto vide solo una porta :

-Ma ma ma ma..-

Balbettò zoppicando verso la porta con viso corrucciato

-sul lettino!
Esclamò il ragazzino chiudendo a chiave la porta dell'infermieria e fissando la ragazzina con una faccia corrucciata
-subito
Disse poi con più calma prendendo una sedia e sedendosi accanto al lettino bianco, aspettandoc on pazienza che la ragazza decidesse di lasciarsi sistemare le gambe

Sospiro affranta voltandosi con viso cadaverico e sistemandosi sul lettino non facendo altro che sospirare:

-Volevo solo chiedergli una cosa...non so nemmeno quando tornerà uff-

Disse giochicchaindo sommessamente con alcune ciocche dei suoi capelli biondissimi:

-Soprattutto se una volta tornato,tornerà da me..-

-se ti ama tornerà
Disse solamente sorridendole per poi togliergli le fasciature improvvisate che gli aveva fatto il templare
-come te le sei fatte?
Domandò fissandole le bruciature/scottature

-Mi sono rovesciata addosso le lasagne bollenti >.<-

Disse imbarazzata,in effetti procurarsi delle bruciatore rovesciandosi addosso del cibo doveva sembrare quantomeno patetico:

-Sono un pò sbadata ehm...-