{_Tohsaka Rin_} |
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| mezze speranze ma neanche una vera Lacrime amare le mie lascrime hanno una storia ... 23 novembre 1990 silenzio più assoluto un grido mio piccola e indifesa in un angolo una stanza buia sussuro parole senza alcun senzo per non dar voce al cuore...dillà ultre quel muro che ha lasciato passare quelle urla soffocate giace a terra colei che mi ha dato vita ormai è troppo tardi per dirle tutto quello che nei miei 13 anni volevo dirle io immobile mamma poco prima di lasciarmi mi disse qualunque cosa accada qualunque cosa non pensare neanche minimamente che io no sia vicino a te ovunque io sia sarò con te anche se sarò lontana chilometri io sarò con te a tutta risposta io mi misi a ridere non sapevo che poco dopo lei e le sue parole mi avrebbero abbandonata persempre solo ora che sono grande riesco a capire quanto sia vero quello che mi aveva detto mai madre quanto sia forte il legame che tiene stretto due persone anche se sono lontane anche se una è volata via persempre non ne vale la pena di vivere se non hai qualcuno accanto che ti protegga ti ritrovi sola a cercare un perchè a tutto quello che è successo ora 20 luglio 2008 ho preso il coraggio per il collo per raccontare le mie sensazioni loso è tutto scombussolato gira e rigira non si trova un perchè la medicina per questo male chiamato incomprensione cel ho solo io anzi cel abbiamo tutti ma il problema e trovarlo non tutti riescono a curarsi non tutti sopravivono io sto muorendo perchè non ho nessuno che mi aiuti vivo di buggie verso me stessa faccio quello che non voglio ma penso con la mai testa non riesco a comprendere il significato della parola felicità perche sono così tante parole insieme che non riesco a comprenderle non hanno un ordine si trovano in tanti posti in un bacio che scandisce attimo per attimo minuto per minuto la tua vita e le dona sapore o come un amicizia VERA che ti regala gioiee piccoli dolori ma alcune volte ti ferisce nel profondo non ti da quello che ti aspetti non si avvicina resta lontana a ridere di quella tua malinconia ma quando c'è ti da tanto colore non è come quando ero piccola che batsava un dolce un giocattolo o una carezza a farli sorridere no io ora ho bisogni di cose più concrete di speranze vere e non flebili di sogni realizabili questo è quello che avvolte mi dico da sola patetico ma vero tutto quello che ho scritto è una mezzaverità
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